Turista francese in Italia è arrestato per renitenza

Turista francese in Italia è arrestato per renitenza A Borgone di Susa, presso Torino Turista francese in Italia è arrestato per renitenza Si tratta di un imprenditore edile di 42 anni, naturalizzato francese - Ha fatto 3 anni di guerra in Algeria (Nostro servizio particolare) Susa, 26 luglio. (g.d.) Un imprenditore edile francese è stato arrestato dai carabinieri di Borgone di Susa: da ventun anni era colpito da un mandato di cattura emesso dalla Procura militare di Torino per non essersi presentato alla chiamata di leva. Ora dovrà fare il servizio militare in Italia. Si tratta di Marcello Viola, di 42 anni, imprenditore edile, presidente a Cannes (Francia) con la moglie e due figlie, cittadino francese. Il Viola era giunto ieri a Villarfocchiardo, paese d'origine dei genitori, per trascorrere un periodo di vacanza, com'era I solito fare. Quando i carabinieri di Borgone si sono presentati in casa del Viola, questi è caduto dalle nuvole, non voleva credere alle dichiarazioni dei carabinieri ritenendo che si trattasse d'un errore. Egli ha esclamato più volte: « Non è possibile! Non è possibile. Io ho già fatto il soldato ». Il Viola, portato in caserma, ha raccontato la sua vita: egli è nato a Cannes l'è marzo 1929, da padre italiano e madre francese residenti in Italia. Costoro, in quell'anno, si trovavano a Cannes per ragioni di lavoro. Il Viola, naturalizzato francese, acquisì la cittadinanza transalpina. Ha detto: « Ho fatto tre anni di guerra in Algeria, dal '51 al '53; credevo di non avere altri obblighi in Italia. Una sorpresa del genere non me l'aspettavo ». Nel tardo pomeriggio, il Viola è stato portato al carcere militare di Torino. Del singolare caso si sta occupando personalmente il console francese a Torino, che ha richiesto alle autorità militari italiane la scarcerazione del Viola.

Persone citate: Marcello Viola