La Calligaris, più che mai favolosa migliora anche l'europeo dei 400 di Cristiano Chiavegato

La Calligaris, più che mai favolosa migliora anche l'europeo dei 400 La Calligaris, più che mai favolosa migliora anche l'europeo dei 400 Nellariunione di nuoto a Bolzano - Novella ha superato la distanza in 4'31"9 abbassando di un secondo il record della tedesca Sehmisch - La giovanissima azzurra ha stabilito pure il nuovo primato italiano dei 200 metri - Le altre gare (Dal nostro inviato speciale) I tBolzano, 20 luglio. Novella Calligaris è il più forte nuotatore italiano di tutti i tempi. Nuotatore al maschile, perché nessun az- I zurro, nemmeno Pucci e Dennerlein, è mai staio contemporaneamente in possesso di tre record europei. Novella, fià padrona dei primati continentali degli 800 e dei 1500 metri, ha completato il trittico del mezzofondo conquistando oggi al Lido di Bolzano il nuovo limite dei 400. Ha coperto la distanza in 4'31" e 9/10. abbassando di un secondo il precedente record della tedesca dell'Est Elìce Sehmisch (4'32"9fl0). Un successo che la sedicenne azzurra (la Calligaris è nata il 27 dicembre del 1954) ha poi ribadito nei 200 m, sconfiggendo ancora la Sehmisch e migliorando il suo primato italiano (2'12"2 contro 2'12"6). La ragazzina terribile del nuoto italiano sta attraversando un periodo di forma smagliante. Il 4 luglio, a Roma, aveva polverizzato il lìmite degli 800. Sei giorni dopo, a Siracusa, quello dei 1500, prima donna in Europa a scendere sotto i 18 minuti. Poi, proprio in questi ultimi giorni, è andata a Lipsia e a Berlino Est per umiliare le tedesche, quelle ragazze che al mondo sono seconde soltanto ad australiane e americane. Sehmisch e compagne hanno mal sopportato l'affronto e sono valute in massa a Balza-1 no con l'intento evidente ì di rendere difficile la vita a I Novella. Ed è proprio per j questo che la prestazione dell'azzurra assume un valore particolare che va oltre l'ari- j do tempo registrato dal ero- i nometro. E' una dimostrazio-1 ne di carattere, di forza, di senso dell'agonismo senza ; precedenti nel nostro nuoto. La gara è stata bellissima. Schierate sui blocchi di par- j tema, erano le migliori specialiste d'Europa: da destra i a sinistra, l'inglese Hunter, la tedesca Neugebauer, Novella Calligaris, Elke Sehmisch, l'o- ! landese Verver e l'altra az- i zurra Stabilini. La nostra piccola Calligaris era stretta tra due valchirie. | carica di rabbia e di voglia di vincere. Al tuffo, è subito prima la Sehmisch, che possiede il maggior vigore atlefico. Novella segue a circa un metro. Sino ai 100 metri continua il domìnio della primatista europea. Le altre sono più o meno allineate sulla stessa distanza. Ma ai 150 metri, la padovana, con il suo ritmo regolarissimo, se ne va via in scioltezza, protesa verso la vittoria. Novella potrebbe accontentarsi di questo perché all'ultima vasca ha già un netto margine di vantaggio. Ma i suoi « segnalatori ». l'allenatore federale Bubi Denaerlein da una parte. Gianni Gross dall'altra, le fanno capire che è sulla strada d'una prestazione eccezionale. La Calligaris allunga ancora e tocca il bordo con quattro lunghezze sulla sua diretta avversaria. La voce dell'altoparlante che annuncia il nuovo record europeo è cancellata da un uragano di applausi. Potrebbe bastare questo per accontentare un atleta q2qSbpecshpspf(r41m52Enormale, ma non Novella. Più tardi, Quando nella piscina è quasi buio, vince ancora i 200 stile libero battendo quattro tedesche: Sehmisch, Schreiber, Wetzko e Dolibauni nell'ordine. Pazienza per la Sehmisch che poteva essere in uno stato psicologico tale da compromettere la sua partecipazione, ma non ha scusanti Gabriella Wetzko, primatista europea della distanza, da tutti pronosticata prima dell'avvento del feno¬ meno Shane Gould, come l'erede di Down Fraser. Novella si è aggiudicata la gara in 2'12"2, nuovo record italiano. Un primato nazionale non fa neppure più sensazione quando si è abituati a battersi sui limiti europei. Domani la Calligaris nuoterà di nuovo gli 800 stile libero. Il primato, visto come stanno le cose, è di nuovo alla sua portata. Sarà necessario vedere come andrà la gara e quale effetto avrà l'esaltante giornata odierna su Novella. La vittoria comunque è certa. L'exploit della giovanissima azzurra ha fatto passare in sordina gli altri risultati, che non sono stati, fra l'altro, negativi. Questa manifestazione, il « Trofeo Navigli » accoppiato al « Sette Colli » e al « Pentapoli » organizzato nell'ambito della primavera di Bolzano cui prendono parte 125 atleti di 10 nazioni, ha ben diritto di essere. L'hanno onorata tutti e domani ci sarà ancora un'intensa giornata di gare. Da segnalare, tra le prove odierne, i primati italiani eguagliati da Donatella Talpo nei 100 farfalla con l'10"3 e di Di Pietro nei 200 rana con 2'36"1. Sono caduti anche due limiti ungheresi. Cristiano Chiavegato

Luoghi citati: Berlino Est, Bolzano, Europa, Lido Di Bolzano, Roma, Siracusa