La Stampa - Consultazione Archivio

DISCESA RECORD: 184,143 ORARI SUGLI SCI Fantastico primato dell'italiano Casse nel "KL,, a Cervinia DISCESA RECORD: 184,143 ORARI SUGLI SCI Battuto il limite mondiale di Morishita, che l'anno scorso era sceso a 183,392 - Il giapponese ha pianto: ieri è giunto soltanto tredicesimo - Inutile la pretattica dell'allenatore nipponico Hedo San - Oggi si svolge l'ultima giornata di gare (Nostro servizio particolare) Cervinia, 13 luglio. Masaru Morishita oggi ha pianto. Non è più il detentore del record del « ch'.lometTO lanciato », non è più l'uomo più veloce del mondo sugli sci. Un italiano, Alessandro Casse, lo ha superato, rEggiungendo un limite che si avvicina sempre più all'assurdo. Casse è sceso dal gobbone del Breiùiorn, s;n giù, quasi al colle del Teodulo, ad una velocità pazzesca: sul tratto cronometrato, nella p:rte più rip'da della pista, ha raggiunto i 184.143 chilometri l'ora. Il vecchio primato del piccolo e forte giapponese Morishita era di 183,392, lo aveva ottenuto lo scorso anno. E' stata una giornata fantastica. Il sole, il cielo :zzurro, il Cervino completamente scoperto sino alle prime ore del pomeriggio hanno creato una coreografìa eccezionale. La pista vertiginosa posta quasi a ridosso dei primi contrafforti di un'enorme parete del ghiacciaio che copre tutta la cima del Breithorn, sembrava un lungo, bianco specchio concavo. Il pubblico, sparso per tutto il tracciato e particolarmente sul piazzale del raccordo di arrivo, sembrava invocare il nuovo record. I concorrenti, diciotto atleti da fantascienza con i caschi anatomici e le attillatissime tute colorate, sentivano nell'aria la tensione dell'attesr d': un evento sportivo d'eccezione. Molti erano nervosi e non riuscivano a star fermi sulla linea di partenza. La giuria internazionale aveva stabilito di far disputare tutte e tre le m:tiches di discese in programma. Il pr'mo a part:re è stato il piemontese Teresio Vachet. Dal suo risultato si poteva già pensare ad una giornata di risultati ottimi: 178.129 all'ora. Vis via scendevano tutti, facendo registrare notevoli tempi, quasi tutti assai vie'-1 ni a: !80 or?ri. Il migliore in questa prima frazione era Walter Caffoni, ventenne di Macugnaga, che arrivsva a 179,372. Sandro Casse stava | alla partenza, ma non compiva la prima discesa. Nono¬ sdaictipsc stante lo pressioni d: molti, decideva di mantenere fede al programma di non entrare in gara sino a quando qualche avversario non avesse fatto meglio dei suoi 180,722 di ieri. Ed era proprio il suo compagno di squadra ed amico Vs.chet che lo costringeva alla prova. Vachet apriva le discese della ssconda manche con ima prestazione eccezionale. Piombava a capofitto sulla pista mantenendo un equilibrio perfetto. La velocità era di 182,741, limite assai vicino al record. Casse non perdeva tempo. Chiedeva di gareggiare subito. Un attimo di concentrazione, e poi si buttava nel « prec pizio ». Passava sulle cellule fotoelet¬ triche come un fulmine. Un cronometrista annunciava: « Siamo molto vicini al record ». Un attimo dopo, la voce emozionata dello speaker si diffondeva dagli altoparlanti: « E' il nuovo primato: 184,143 chilometri l'ora ». In quel memento, era circa mezzogiorno, la temperatura si avvicinava ai 5 gradi sopra zero. La neve era a 0 gradi, l'umidità del 29"»; il vento, proveniva da 170-, variava tra i 2 ed i 5 nodi. La discesa-record di Casse veniva a confermare l'impressione riportata nei primi giorni della gara. I giapponesi non sono attualmente più in grado di dominare il « chilometro lanciato ». Il primo dei nipponici, Masaru Nishi, og¬ gi ha conquistato soltanto il sett'-mo posto (179,640), mentre Morishita è addirittura tredicesimo. Anche per questo l'ex recordman ha pianto. Il suo non è stato uno sfogo dettato dall'invidia, ma piuttosto dalla rabbia e dall'impotenza di non poter fare meglio. « Quest'anno gli sci non sono a posto — ha detto — e gli italiani hanno migliorato notevolmente la loro posizione di discesa. Ora sono uno scalino davanti a noi in questa difficile disciplina ». Ieri Morishita, dopo aver visto i tempi segnati, aveva spiccato il proprio casco gettandolo con forza sugli sci. Invano Hedo San, il manager dei nipponici ha tentato la pretatti¬ ca, dicendo che ieri i suoi ragazzi non avevano « sciolinato » e che oggi sarebbero andati molto più forte. E' stato smentito dai fatti. Domani, alle 11, ultima giornata di discesa. Casse non gareggerà se non vedrà minacciato il suo nuovo record. Se il tempo non dovesse essere favorevole, un'altra tornata di prove sarà effettuata domenica. r. s. I più veloci di ieri 1) Alessandro Casse (It), media 184,143 orari; 2) Vachet (It), IH?,711; 3) Schaller (Austria), 181,818; 4) Meynet (It), 181,543-, 5) Cartoni (It), 181,086-, ti) Beek (Germ. Est). 180.813; 7) Nishi (Glapp.), 170,640; 8) Vidi (It), 170,551; 9) Itemele (It), 179,461; 10) Klhara (Giapp.), 179.193. rlpn Cervinia. Per Casse è il momento del trionfo (Moisio) 1 | Cervinia. La fantastica discesa-record di Alessandro Casse: sta andando ad oltre 184 chilometri orari (Foto Moisio)