Terremoto nel Nord-Italia Paura, feriti e crolli in Emilia

Terremoto nel Nord-Italia Paura, feriti e crolli in Emilia Il sismo, con epicentro a Parma, era dell' 8Q grado Mercalli Terremoto nel Nord-Italia Paura, feriti e crolli in Emilia La scossa (alle 3,30) è durata pochi secondi - 1 maggiori danni nella «Bassa» reggiana c parmense - Due morti (uno a Reggio Emilia, l'altro a Guastalla) per infarto provocato dalla paura - Oltre trenta i feriti - Alcuni vecchi edifici e chiese hanno subito serie lesioni Ieri notte, alle 3,30. una violenta scossa di terremoto hai fatto tremare la terra nell'Italia centro-settentrionale, suscitando panico e danni. Case coloniche nella « bassa » sono crollate mentre, in alcune città emiliane, vecchi palazzi sono rimasti lesionati. Due persone, prese dal panico, sono morte per infarto cardiaco. Sono un uomo ili Reggio Kmilia ed una signora abitante a Guastalla. Nel Parmigiano, una ventina di persone sono rimaste ferite per il crollo dei cornicioni di alcuni palazzi. Da una casa colonica sono state estratto sette persone leggermente ferite. La scossa, a carattere ondulatoriosussultimi), ha raggiunto, nell'epicentro (individuato a Iti) km. a est di Parma) l'ottavo grado della scala Mercalli; nelle zone periferiche lui toccalo il 5"-fi0 grado. Secondo il prof. Chieppi, direttore dell'osservatorio di Pavia, la scossa di terremoto, avvertita anche in tutta la Lombardia, deve essere considerata una normale reazione al fenomeno di assestamento del Tirreno.

Persone citate: Mercalli

Luoghi citati: Emilia, Guastalla, Italia, Lombardia, Parma, Pavia, Reggio, Reggio Emilia