Si ribellano nel carcere per vedere la televisione

Si ribellano nel carcere per vedere la televisione Trentasette giovani reclusi a Forlì Si ribellano nel carcere per vedere la televisione Erano stati invitati a tornare in cella mentre assistevano a un incontro di pugilato (Dal nostro corrispondente) Forlì, 15 luglio. (v. r.) Rivolta nel carcere minorile di Forlì. Tutto è accaduto improvvisamente, poco prima di mezzanotte, quando i trentasette giovani reclusi sono stati invitati ad abbandonare la sala della televisione, dove stavano assistendo alla ripresa dell'incontro di pugilato disputatosi a Lignano Sabbiadoro, e a rientrare nelle loro celle. Una decina di giovani s'è ribellata e ha cominciato a fracassare vetri, sgabelli, sedie e tutto quanto era a portata di mano. Inutili sono stati i tentativi delle guardie per convincere i rivoltosi a tornare alla calma. Anzi, questi a un certo punto si sono asserragliati nell'edificio, brandendo bastoni e minacciando altre distruzioni. E' intervenuto il direttore del carcere per placare gli animi, ma senza alcun risultato. Tra i più accesi dei giovani era Mender, uno degli implicati nella strage nella Banca dell'Agricoltura a Milano. L'edificio in cui si sono asserragliati i reclusi è stato circondato dalle forze dell'ordine, per timore che si verificassero evasioni. Nelle prime ore di stamane sono giunti il giudice del Tribunale dei minorenni di Bologna e il sostituto procuratore della Repubblica di Forlì. I due magistrati sono riusciti, dopo un lungo colloquio a riportare alla ragione i detenuti che sono rientrati nelle loro celle.

Luoghi citati: Bologna, Forlì, Lignano Sabbiadoro, Milano