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L'assassinio del vigile Negano i due arrestati L'assassinio del vigile Negano i due arrestati La donna ritratta le accuse all'amico L'uomo è smentito da numerosi testi Con remissione degli ordini di l cattura contro Giuseppe Sammar- j tino e la sua amica Celestina Magro, le indagini sul delitto del lungopò Antonelli stanno per con- jcludersi. Oggi il sostituto procu- |ratore dottor Ferrara sentirà an- |coni in carcere l'imputato, difeso dall'avv. Dal Fiume. Il magistrato ha interrogato ieri per la seconda volta la donna, assistita dall'avv. Verazzo. Essa avrebbe ritrattato le gravi accuse contro l'amico. Non c'è da meravigliarsene e la cosa non scalfisce sostanzialmente le prove raccolte dal giudice e dai capitano Formato dei carabinieri. Quando la Magro due giorni fa ha ammesso che il Sammartino le aveva confessato di aver esploso i colpi di rivoltella al vigile, non pensava di aggravare la propria posizione. Gli inquirenti invece hanno ritenuto che fosse presente al fatto e le hanno contestato il concorso in omicidio. Ora la sua ritrattazione costituirebbe un tentativo disperato di salvare se stessa più che l'amico, sul quale pesa un cumulo d'indizi. Sammartino ha affermato di non conoscere Luciano Ravinale, | il vigile ucciso, ed è stato sraentito, anzi si è accertato che non tollerava la sua relazione con la Magro. Ha detto di aver trascorso tutta la notte del delit- j to in una pizzeria di via San- | l'Agostino, ma è stato contraddetto dall'amica e da altri testi , i quali hanno dichiarato dl aver- i lo visto entrare nel locale un'ora dopo il delitto. Quindi non è l'avv. Gabri. in possesso di un alibi attendi bile e aveva un movente per eliminare il rivale. A ciò devono essere aggiunti l'improvvisa fuga al Sud, la disparata ricerca di denaro, le contraddizioni in cui è caduto durante il primo interrogatorio davanti al magistraio. Come si è detto il sostituto procuratore lo interrogherà di nuovo oggi e gli prospetterà la gravità della sua posizione. E' probabile che il Sammartino continui a negare anche le circostanze più evidenti e sarà proprio quest'atteggiamento a insospettare ancora di più. Intanto si è appreso che i familiari del vigile ucciso si sono costituiti parte civile. Saranno assistiti dal-