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Spara al padre del suo seduttore contrario alle "nozze riparatrici,, L'episodio a Fontanarosa presso Avellino Spara al padre del suo seduttore contrario alle "nozze riparatrici,, E' una ragazza di 21 anni, prossima a diventare madre - I colpi andati a vuoto (Nostro servizio particolare) Avellino, 7 luglio. (a.l.) A Fontanarosa, centro agricolo a 36 chilometri da Avellino, una ragazza di 21 anni, prossima a divenire madre, ha tentato di uccidere con due colpi di fucile da caccia il padre del seduttore, ì che si opponeva al matrimoI nio riparatore, ed un uomo che lo accompagnava. I proiettili, per fortuna, sono andati a vuoto. Protagonisti del grave episodio sono Adelina Cavaliere, il pensionato settantenne Attilio De Gregorio, mancato suocero della giovane, e Palinuro Riziero, di 48 anni, falegname. La ragazza è stata arrestata sotto l'accusa di duplice tentato omicidio e trasferita alle carceri giudiziarie di Avellino. Adelina Cavaliere ed Atti¬ lio De Gregorio avevano spes-so litigato per la questione delie nozze riparatrici. « Non permetterò mui — ripeteva l'uomo — che mio glio sposi tine che gli ha ceduto prima del matrimonio. Deve veder- sela da sola, non vogliamo saperne neppure del barn-bino ». Ad aggravare la tensione tra i due aveva contribuito il fatto che il seduttore, Adolfo De Gregorio, di 24 anni, è in carcere da qualche mese accusato di associazione per delinquere e furti aggravati. Adelina Cavaliere, che un tempo lavorava come domestica in casa del pensionato, non si era rassegnata all'idea di rinunciare al matrimonio e la vicenda era andata avanti tra continui litigi e scenate. Ieri pomeriggio, Attilio De Gregorio, in compagnia del falegname Riziero. si è recalo in casa della ragazza per ribadire la sua ferma decisione di rifiutare il consenso. Non si sa bene che cosa sia accadu to, ma sembra che la ragazza esasperata abbia imbracciato il fucile del padre. Mentre i due ripetevano convinti «que sto matrimonio non si fura». la giovane ha fatto fuoco due volte. I proiettili sono andati ai vuoto. Il De Gregorio ed il Riziero hanno allora affrontato e disarmato Adelina, poi si sono recati ad avvertire i carabinieri.