Sequestrati un chilo di cocaina purissima e 6 mila dosi di Lsd: arrestati 5 stranieri

Sequestrati un chilo di cocaina purissima e 6 mila dosi di Lsd: arrestati 5 stranieri La Finanza all'attacco dei trafficanti di droga a Roma Sequestrati un chilo di cocaina purissima e 6 mila dosi di Lsd: arrestati 5 stranieri Tre sono cittadini cileni da tempo sotto controllo - Gli altri sono assicuratori inglesi con l'allucinogeno tra gli abiti - L'Italia non è più soltanto un punto di passaggio degli stupefacenti (Nostro servizio particolare) Roma, 3 luglio. Più di un chilo di cocaina purissima e seimila dosi di Lsd rappresentano gli ultimi successi della Guardia di Fi¬ nanza e dei carabinieri nella lotta contro i trafficanti di droga. Le due operazioni sono state portate a termine ieri: la prima si è conclusa con l'arresto di tre cittadini cileni, tra cui una donna; l'altra con quello di due giovani assicuratori inglesi che se ne andavano in giro portando nascosti tra le fodere degli abiti fogli di carta assorbente impregnati di Lsd. Il traffico di stupefacenti nel nostro paese sta 'assumendo proporzioni sempre più allarmanti. Il solo nucleo centrale di polizia tributaria della Guardia di Finanza ha sequestrato in questi ultimi mesi oltre 130 chilogrammi, di hashish, 12 di marijuana, un chilo e mezzo di cocaina ed ha arrestato trenta persone di nazionalità diversa. Sono cifre inquietanti che dimostrano ancora una volta come l'Italia non sia più solo un punto di passaggio della droga ma stia diventando per i trafficanti internazionali uno dei più allettanti mercati europei. Le indagini che hanno portato al sequestro del grosso quantitativo di cocaina hanno impegnato a lungo la Guardia di Finanza. In pratica presero l'avvio dall'arresto dell'ex pugile Guido Malmignati e di altre diciotto persone implicate nel vasto traffico in cui rimase invischiato anche Walter Chiari. I sospetti caddero infatti su un gruppo di cittadini cileni trasferitisi a Roma e che, pur non svolgendo alcuna attività, dimostravano di poter disporre di notevoli mezzi finanziari. Frequenti erano inoltre i loro viaggi in Cile, uno dei più forti produttori di cocaina fra i paesi dell'America Latina. I sospetti degli investigatori si appuntavano soprattutto sul -ventisettenne Patricio Fernandez Soto e sulla trentacinquenne Adela Perez, entrambi di Santiago. Di recente sono andati in Cile e dal loro ritorno a Roma la Guardia di Finanza non li ha più perduti di vista. Ieri sera a bordo di una « 124 » targata Milano lasciarono l'albergo di corso Vittorio in cui alloggiavano per andare a piazza Mazzini dove si incontrarono con uno sconosciuto disceso da un taxi. I tre furono visti contrattare animatamente all'interno della vettura mentre la donna mostrava il contenuto di una borsa. Lo sconosciuto, che ora si sta cercando di rintracciare, si allontanò con un altro taxi presumibilmente per effettuare delle analisi prima di concludere l'affare. I due cileni cominciarono a dare segni di impazienza e costrinsero gli ufficiali e le guardie che li sorvegliavano a distanza ad intervenire senza indugi. Nella borsa fu trovato un chilo e cento zcadd grammi di cocaina di eccezionale purezza. Il suo valore al mercato clandestino sarebbe stato di venti milioni ma avrebbe potuto fruttarne più di cento nella vendita al minuto che avviene in genere mischiando la polvere bianca con altre sostanze non stupefacenti in un rapporto di uno a dieci. Ulteriori indagini hanno portato anche all'arresto di un altro cileno, Luis Zapata, 35 anni, ricercato dall'Interpol e sospettato di aver anch'egli partecipato al traffico. g, fr. -f Roma. Due arrestati: il ventunenne Robin Tcmpler Eves (a sinistra) e Gordon formali Alastair, di 23 anni (Ap)

Persone citate: Adela Perez, Luis Zapata, Malmignati, Patricio Fernandez Soto, Robin Tcmpler Eves, Walter Chiari