La signorina Devlin sarà madre di Mario Ciriello
La signorina Devlin sarà madre I CATTOLICI IRLANDESI COME REAGIRANNO ALLA NOTIZIA? La signorina Devlin sarà madre (Dal nostro corrispondente) Londra, 2 luglio. Due anni fa, quando entrò alla Camera dei Comuni, i deputati la chiamarono « la bambina del Parlamento». E' Bernadette Devlin. La « bambina » ha ora 23 anni ed ha oggi annunciato di attendere un figlio. Chi è il padre? Non lo vuol dire, e forse non lo dirà mai. Quando diverrà madre? In autunno. Si ritirerà dalla vita politica? « No di certo. Continuerò a sedere ai Comuni e mi ripresenterò candidata alle prossime elezioni ». Bernadette Devlin ha rivelato il suo segreto qui a Londra a una redattrice delVIrish Times, quotidiano di Dublino. E' un atto di coraggio, come molti altri nella sua vita. Bernadette è cattolica, e cattolici sono quasi tutti i suoi elettori nel collegio di « Mid - Ulster », nell' Irlanda settentrionale. Cattolici sono altresì innumerevoli sostenitori dell'Irlanda indipendente in Inghilterra, negli Stati Uniti ed altrove. Tali sono l'affetto e il rispetto per il suo carattere che le si perdona anche il suo fiammeggiante socialismo rivoluzionario. Le perdoneranno anche questo più grave « peccato »? Ber. nadette ammette che la notizia potrebbe causare « co¬ sternazione », ma ha aggiunto: « Coloro che hanno votato per me sanno che ho mantenuto fede ai miei impegni. Io sorto stata eletta per realizzare un programma politico, e basta. La mia moralità è una faccenda privata ». Quindi avverte: « La mia situazione personale non è di gran rilievo se confrontata ai problemi che dobbiamo affrontare in Irlanda ». Pensino dunque gli irlandesi ai loro affanni politici e social;, non si preoccupino di Bernadette e della sua creatura. La. giornalista dell'I risii Times ha chiesto alla Devlin se non avesse preso in esame l'opportunità di un aborto. La risposta è cristallina: « Lo respinsi perché non sarei stata in grado di giustificarlo dinanzi alla mia coscienza. L'aborto è uno di quei problemi che comportano decisioni personali. E la mia decisione fu " no " ». Bernadette ha respinto altresì l'idea di far adottare il bambino. « La società sbaglia allorché punisce i figli illegittimi. La parola stessa è impropria. Non esistono figli illegittimi, soltanto genitori illegittimi ». La deputata — sul cui viso le ultime tracce dell'adolescenza si perdono tra quelle dell'appassionata lotta sociale — ha narrato di essersi recata da un medico in febbraio, prima di partire per un ciclo di conferenze negli Stati Uniti. « Era difficile, allora, determinare se io fossi veramente incinta. Al mio ritorno dall'America, andai per una seconda visita e i nuovi esami dispersero ogni dubbio. Perché non parlai prima? Volevo decidere da sola cosa lare, senza influenze esterne ». Stabilita la condotta, informò i parenti più stretti (Bernadette non ha più i genitori, morti anni fa) e accettò, infine, di rivelare il segreto alla stampa. Bernadette Devlin, studentessa di psicologia, irruppe sulla scena britannica e internazionale verso il 1968, quando la minoranza cattolica nell'Ulster cominciò ad esigere migliori condizioni di vita. La ragazza si affermò tra i leaders del « Movimento per i diritti civili » e. impavi da sotto ogni minaccia, combatté le sue battaglie con una oratoria di fuoco. Nell'aprile 1969 fu eletta « member of Parliamenl » a Londra: si era presentata come « indipendente ». Tre mesi più tardi fu arrestata per aver preso parte ai gravi disordini che sconvolsero uno slum cattolico di Londonderry e passò sei mesi in prigione. Disse: « Fu un periodo di meditazione ». Meditando, si convinse sempre più che i mali irlandesi possono essere curati soltanto da una terapia socialista: « Voglio vedere in Irlanda una repubblica socialista ». Bernadette non crede più che il Parlamento di Westminster possa portare la pace nell'Ulster: « Occorre l'azione, non necessariamente violenta, di un movimento socialista combattivo con radici tra la gente comune ». E la nuova Bernadette, ragazza-madre, intende continuare a battersi senza debolezze. Mario Ciriello Londra. La deputata Bernadette Devlin (Telefoto Ap)
Persone citate: Bernadette Devlin, Devlin
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