Rigosco nello "Steeple,, a Vinovo di Elvio Rossi

Rigosco nello "Steeple,, a Vinovo Mentre San Siro "laurea,, Weimar Rigosco nello "Steeple,, a Vinovo Rigosco ha vinto a Vinovo il Grande Steeple Chase, la massima prova torinese sui grossi ostacoli, imponendosi con assoluta superiorità a Salvi, Pasqua Milano e Feltre al termine di tuia prova durissima. E' stata infami una gara disputata su un terreno pesantissimo per la pioggia di sabato e di ieri mattina, su un fango che sembrava risuciiiare gli zoccoli de: cavalli. Pier Paolo Alberelli ha montato alla perfezione Rigosco, preoccupandosi soltanto di n inquadrarlo ii prima di ogni salto per evilargii scivoloni facilissimi in quelle condizioni. Giuseppe Chiodini, che e l'allenatore ed il proprietario del cavallo, lo ha presentato in condizioni perfette. Rigosco era stato importalo anni fa dalla Francia dalla Scu deria Carezza per una, cifra cospicua, dodici milioni. Aveva deluso ripetutamente. Ceduto dalla scuderia Carezza, il Chiodini Io aveva fatto operare. Il cavallo soffriva di una forma grave di sinuate: ora respira attraverso un buco apertogli nella trachea. Ed in queste conclizio ni il suo rendimento è notevolmente migliorato, fino al successo odierno che è il più importante conseguito in Italia. Bordone ha assunto il comando della gara che si disputava su 4000 metri con una dotazione d: 10 milioni. Dopo un centinaio di metri è stato sostituito ria Pasqua Milano ed i due hanno guadagnalo una ventina d: lun ghezze a Rigosco che precedeva Feltre ed 11 lavorilo Salvi. E' stato soltanto a me;a corsa che Rigosco ha raggiunto Bordone, poi sull'ultima diagonale ha sferrato l'attacco a Pasqua Milano. All'uscita dell'ultima diagonaìe Rigosco era già al comando della corsa, mentre Salvi avvicinava Pasqua Milano. In dirittura d'arrivo Rigosco ha continuato per suo conto fino al traguardo, mentre Salvi superava Pasqua Milano. Nelle altre corse parecchi arrivi non facilmente prevedibili, conseguenza soprattutto dello stato del terreno, che rendeva d'.tticile un'esatta valutazione delle possibilità dei cavalli. Ordine d'arrivo del Grande Steeple Chase di Torino i L. 10 ; 'milioni, m 4000 ostacoli): 1. RI-: gosco (67 Alberelli i, di Giuseppe Chiodini; 2. Salvi (Baseggioi; 3. Pasqua Milano (ThiefTry); 4. Fel: tre (Mattei); 5. Bordone (Pacij nei». Distacchi: 10 lunghezze 12 il.; tempo 5'30"4 5; totalizzaloj re: vinc. 62; piazz. 32-23; BCC. 86. ; Le altre corse vinte da Portobel- 10 (2. Isarcoi: Oustache (2. Bai battettei; Talawa (2. Padenghe); I Bois Morin (2. Breuili; Oddino (2. Anlimoi; L'orso (2. Marioli; noi; Asti Spumante rj. Durani. , Weimar, della scuderia Aurora, . montato da Sandro Aizori ed all lenato da Enrico Camici ha vinto ieri a Milano il Gran Premio d'Italia: erano in palio 60 milioni e mezzo sulla distanza di 2400 metri. Il terreno era pesame. Weimar (che non gradisce 11 fango) ti e imposto con una nettissima superiorità ed ha cosi continuato imbattuto la sua car- - riera. A 600 metri dal traguardo, Weimar ha superato di slancio Ardale in lotta con Camigliatello. Con questa vittoria Wei mar si è dimostrato il più Ione cavallo di 3 anni in allenamento in Italia. Ordine d'arrivo del Gran Pre- ' mio d'Italia (L. 60.500.000, m 24001: 1. Weimar (Atzorii, della scuderia Aurora; 2. Ardale; 3. t Camigliatello: 4. Sangioveto. 10 partenti. Distacchi: due lunghez- : ze e mezza-testa-due; tempo: 2' [ 36"4 ó; totalizzatore: vinc. 40; i piazz. 1411-13; acc. 40. Elvio Rossi