Ucciso in un conflitto tra i carabinieri e i ladri

Ucciso in un conflitto tra i carabinieri e i ladri Tragica sparatoria a Nocera Inferiore Ucciso in un conflitto tra i carabinieri e i ladri La vittima è un uomo di 38 anni, sorpreso a rubare su vagoni merci in stazione - Il complice si è arreso cofwivìnn-irt-Vr^nI^T^A' servizio particolare Salerno. lunedì mattina. Conflitto a fuoco con un morto tra due ladri ed una pattuglia di carabinieri, la notte tra sabato e domenica, lungo i binari della linea Napoli-Reggio Calabria, a poche centinaia di metri dalla stazione di Nocera Inferiore, comune a quattordici chilometri da Salerno. Raggiunto da una raffica di mitra sparata da un milite, è morto il trentottenne Silvestro Buono, un uomo con precedenti penali, residente con la famiglia — moglie e tre figli Il cadavere di Buono è stato scoperto ieri mattina da alcuni ferrovieri addetti alla sorveglianza della strada ferrata. Essi hanno scorto, riverso al suolo, a Sarno. Silvestro seminascosto dalla vegetazio- ne che cresce ai lati dei bi-nari n corpo di un uomo Presentava una ferita alla nuca ecl n decess0 risaliva a molte ore prima. Del macabro rinvenimento sono stati subito informati i carabinieri di Nocera Inferiore e il rinvenimento è stato subito collegato ad un conflitto a fuoco avvenuto durante la notte tra una pattuglia di militi e due individui sorpresi a saccheggiare alcuni carri merce. Sabato notte verso le 23 il capostazione di Nocera Inferiore era stato messo in allarme per la presenza di alcune persone che si aggirava no con circospezione intorno a dei vagoni carichi di merce in sosta su un binario morto. Per sventare il colpo ladresco egli aveva telefonato alla caserma dei carabinie- cupazioni. Sul posto poco do ri, manifestando le sue preoc- ; po era stata inviata una pat- tuglia- Perlustrando la zona, nelle vicinanze del binario dove sostava il convoglio merci, i carabinieri hanno notato delle ombre ed hanno intimato j l'« alt ». Invece di aderire al: l'invito, i malfattori hanno | cercato di fuggire, inseguiti per un centinaio di metri lungo la sede dei binari. Improvvisamente, i ladri hanno abbandonato la massicciata e si sono nascosti tra la vegetazione che cresce ai lati della strada ferrata. Di li hanno poi aperto il fuoco contro i carabinieri che hanno risposto con alcune sventagliate di mitra. Qualche attimo dopo, nel silenzio della notte, si è udita una voce implorare: « Non sparate più. per carità non sparate... Mi arrendo... » e i qualche attimo dopo con le a mani alzate è uscito all'aperto il quarantaquattrenne Giovanni Ingenito. L'uomo, subito ammanettato, è stato tradotto in caserma ed arrestato per tentato omicidio. Era ricercato da tempo per una serie di furti ed altre criminose imprese. Dopo la cattura di Giovanni Ingenito, i carabinieri hanno creduto che l'altro complice fosse riuscito a fuggire. Soltanto ieri mattina, dopo il macabro rinvenimento si è stabilito che il complice dell'Ingenito, Silvestro Buono, era invece morto nella sparatoria. La magistratura ha disposto la perizia necroscopica della salma. a. 1.

Persone citate: Giovanni Ingenito, Ingenito, Silvestro Buono

Luoghi citati: Napoli, Nocera Inferiore, Reggio Calabria, Salerno, Sarno