Primato di Ortner (Abarth 2000) di Carlo Lombardi

Primato di Ortner (Abarth 2000) Da Garessio al San Bernardo alla media di 103 km orari Primato di Ortner (Abarth 2000) Il vincitore si è imposto a Pilone (abbassando il suo record di 4"1) ed a Taramazzo - Esce di strada il pilota genovese Carlo Lombardi: quasi illeso fDul nostro invialo speciale) Garessio, 29 giugno. Dall'alto del colle, le macchine paiono giocattoli mentre si inerpicano per curve e tornanti. Il percorso della Garesslo-San Bernardo sembra ricavato da un grande plastico verde, punteggiato dalle macchie colorate di migliaia di spettatori. Le corse in salita, quando 11 tempo è clemente, si trasformano In giganteschi e festosi pic-nlc con tende, ombrelloni e sedie a sdraio. Se poi la gente Muta la possibilità di battaglia fra 1 piloti, non manca all'appuntamento. Doveva esserci lotta fra Johannes Ortner, Franco Pilone, Gigi Taramazzo, tutti sulle scattanti Fiat Abarth « due litri n. In realtà, Ortner ha dominato i rivali, confermando di essere il « re della montagna ». L'austriaco è salito al colle In 3'36", alla media oraria di chilometri 103,333; Pilone ha concluso la sua fatica in 3'39"6Z10 e Taramazzo in 3'41"7. L'impresa di Ortner, che l'anno scorso ha vinto 11 titolo europeo delle competizioni in salita, è ragguardevole. L'austriaco ha abbassato il record stabilito nel 1970 da Pilone di ben quattro secondi e un decimo, venendo su svelto e sicuro con il suo spider a motore posteriore-centrale, e con carrozzeria in plastica. « Penso — ha detto Ortner — che sta possibile superare il percorso tn 3'32", e forse In 3'30". 10 avevo provato il tracciato ieri una sola volta, e questa è stata la mia seconda scalata. Dunque, si può lare molto meglio conoscendo maggiormente la strada ». Ortner non era molto soddisfatto. L'austriaco è un perfezionista, gli sarebbe piaciuto stabilire subito un tempo sensazionale, come se già non fosse sensazionale questo 3'36" che lo pone in vetta al piloti che in quindici anni si sono cimentati da Garessio al San Bernardo. Pensate che 11 primo record della corsa, rimasta sempre immutata nel tracciato (6200 metri, 370 metri di dislivello), fu di 5'04", autore nel 1956 Piero Campanella, su una Giulietta di serie. L'Abarth di Ortner, però, è una vera vettura da competizione, piccola e compatta, con un motore quattro cilindri di 1946 centimetri cubi, 270 cavalli e 8200 giri-minuto. Il cambio è a cinque marce, Il telalo a traliccio, le sospensioni Indipendenti, e i freni a disco. Il peso è contenuto in appena 520 chilogrammi. La casa torinese aveva preparato ner questa gara un diverso tipo di testate, ed aveva applicato al propulsore un sistema di alimentazione ad iniezione Lucas. a Eravamo all'esordio, ti motore ed io — ha aggiunto Ortner — ed al via ero un po' perplesso. Poi, tutto è filato liscio e tranquillo. Ho inserito soltanto una volta la quinta, nel tratto iniziale, dove ho toccato la velocità più alta: 206 chllometri orari. Per avere la macchina leggera, avevamo stivato nei serbatoi appena dieci litri di benzina ». Ortner si trova attualmente al comando nel campionato europeo della montagna. Ha già vinto le gare di Rossfeld e Villach, abbassandone I rispettivi records, e si recherà domenica alla TrentoBondone, con l'Abarth tre litri. I suol rivali, Pilone e Taramazzo, con macchine forse di non eguali prestazioni, si sono dovuti arrendere. Pilone ha avuto problemi al cambio, per cui nel passaggio dalla « quarta » alla « terza » si inseriva a sproposito la a quinta ». Un inconveniente grave, e quindi 11 tempo ottenuto dal torinese (anche lui sotto il suo stesso record) è degno di nota. Taramazzo aveva un'Abarth modello 1970, cioè una vettura più pesante e meno maneggevole di quella di Ortner e Pilone. SI è difeso come ha potuto, e lo dimostra il suo terzo posto, I anche se 11 buon Gigi, vincitore di otto edizioni della GaressioSan Bernardo, era un po' amareggiato. Altre battaglie, altri duelli hanno caratterizzato la corsa, cui hanno partecipato 190 concorrenti, con macchine suddivise in 27 classi e 7 categorie, dalle piccole 500 di serie alle monoposto di formula 850 e 3. Un lungo carosello che ha riempito 11 pomeriggio e ha portato un solo brivido: il genovese Carlo Lombardi è uscito di strada a poche centinaia di metri dal traguardo, volando con la sua Alfa Romeo GT oltre un guard-rail (troppo basso e quindi inutile). Un tuffo nel vuoto, ma senza conseguenze. Michele Fenu Classifica assoluta: 1) Ortner, su Fiat Abarth 2000, in 3'36", alla media orarla di km 103,333; 2) Pilone, Fiat Abarth 2000, a 3"6A0; 3) Taramazzo, Fiat Abarth 2000, a 5"7; 4) Locci, Fiat Abarth 2000, a 8"9; 5) il Bitter », Fiat Abarth 2000, a 9"8; 6) Tondelli, ChevTOnFord, a 16"4; 7) Truffo, Tecno di formula 3, a 17"2; 8) Varese, AMS 1000, a 10"8; 9) Lo Voi, BrabhamFord formula 3, a 22"; 10) Paoli, Tecno di formula 3, a 28 "4. Vincitori di classe, per ogni gruppo — Gruppo 1, Turismo: Dimistrl, Grassetto, Pieraccini, « Popsy-Po », Giani, Pesolna, Moscardino; Gruppo 2, Turismo speciale: Sanfllippo, Audislo, Bernardi, Tarasco, Ravinale, Della Chiesa, Piovano, Chiabotti, Regis; Gruppo 3, Gran Turismo: Giustri, Vicari, Sante, Silvani: Gruppo 5, Sport: Marenco, Me Boden, Locci; Gruppo 8, formula 850: Rosei; Gruppo 8, formula 3: Truffo; Gruppo 6, Sport Prototipi: Varese, Ortner.

Luoghi citati: Garessio, Varese