Padre e figlio muoiono sul camion che si schianta contro un autotreno
Padre e figlio muoiono sul camion che si schianta contro un autotreno La disgrazia sulla Torino-Milano al casello di Carisio Padre e figlio muoiono sul camion che si schianta contro un autotreno Le vittime sono due valdostani di 71 e 33 anni - Il giovane, che era al volante, forse è stato colto da malore - I vigili del fuoco hanno dovuto estrarre le salme con la fiamma ossidrica (Dal nostro corrispondente) Cigliano, 25 giugno. Due valdostani, padre e figlio, sono morti sul colpo in un tamponamento avvenuto oggi sull'autostrada, cinquecento metri oltre il casello di Carisio, alla progressiva 53,400 lungo la corsia per Torino. La disgrazia è avvenuta alle 15,15. Le vittime si chiamavano Sergio Gambaretto e Corello Gambaretto, di 33 e 71 anni, entrambi residenti ad Aosta, il primo in piazza Roncas 10, l'altro in via Brean 11/2. Eseguivano trasporti con il loro autotreno, un «682» targato Aosta 16310, per conto di una fabbrica di birra. Oggi viaggiavano a pieno carico. Sulle cause che hanno provocato la disgrazia la polizia della strada di Chivasso e Vercelli, il personale dell'autostrada e i carabinieri di Santhià hanno aperto una severa inchiesta. Non si esclude che il giovane che era al volante sia stato colto da malore. L'autotreno era entrato sull'autostrada al casello di Carisio e viaggiava verso Torino. Superato il casello di Santina, avrebbe dovuto inserirsi sulla bretella per Ivrea-Valle d'Aosta; sennonché il pesante autotreno, che viaggiava sulla corsia per i veicoli lenti, tamponava un altro camion e rimorchio, carico di mastodontici contenitori di nerofumo, proveniente da Trecate e diretto allo stabilimento Pirelli di Settimo. L'autotreno tamponato appartiene a Giuseppe e Guido Bard, residenti a Torino, corso Grosseto 437. Al raome" to dell'incidente era guidato da Corrado Pirrello, di 31 anni, residente a Torino in via Alfredo Oriani 25; mentre il contitolare della ditta, Giuseppe Bard, di 59 anni, viaggiava come « secondo » a fianco dell'autista. L'urto è stato violentissimo; il camionista e il suo principale sono rimasti indenni, ma in stato di choc: l'autotreno valdostano ha gettato avanti per oltre cinquanta metri il camion investito. Il Bard e il Pirrello, usciti storditi dalla cabina han tentato di prestare soccorso ai Gambaretto, imprigionati sui sedili tra le lamiere incastratesi nella parte posteriore del rimorchio. Purtroppo, per i due camionisti non c'era più nulla da fare: Sergio Gambaretto era riverso sul volante di guida, privo di vita, attanagliato dalle lamiere dell'abitacolo distrutto; suo padre è morto mentre riposava nella cuccetta. Per liberare i corpi dei due uomini sono giunti da Vercelli i vigili del fuoco, i quali hanno fatto ricorso alla fiam ma ossidrica. Infine le salme sono state rimosse e portate nell'obitorio del cimitero comunale di Carisio. La circolazione sul luogo della disgrazia ha subito un lungo rallentamento. I mezzi diretti a Torino sono stati fatti deviare sulla corsia riservata ai sorpassi. Alle 18,30 l'autostrada è stata liberata al traf- fico. n. o. dnnvnctmcn Chivasso. L'autotreno sul quale sono morti padre e figlio nel tamponamento al casello di Carisio (Foto Moisio) Cigliano. Le vittime: Coretto Gambaretto e suo figlio
Persone citate: Corrado Pirrello, Gambaretto, Giuseppe Bard, Guido Bard, Pirrello, Santina, Sergio Gambaretto
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- "Allarmi slam squadristi!"
- Sgominata banda dell'hashish, 11 arresti
- Camorrista fedelissimo di Cutolo nel reparto di massima sicurezza
- MUSICHE CENTRO-AMERICANE AL TEATRO ALFIERI
- Contagio
- Sciagura sulla Torino-Milano, presso il casello di Agognate
- I quattro della banda dei Tir
- La Medaglia d'oro al Valore aeronautico alla memoria di un eroico pilota
- Rapina in Svizzera caccia ai complici
- Un pentito racconta i segreti della Legione Brenno
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Tragica morte di Belinda Lee in un incidente d'auto in California
- Irriconoscibili i corpi delle vittime: sono
- Diktat alle società sul limite di spesa
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Dopo il discorso di Mussolini
- Rubatto presidente del Torino
- PULLMAN TAMPONA CAMION SEI MORTI, QUINDICI FERITI SULLA «A 14» NELLE MARCHE
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Uccisa con ventidue coltellate
- Grace Kelly ha pagalo
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy