L'elite dei lottatori europei da stamane in gara a Torino

L'elite dei lottatori europei da stamane in gara a Torino Gran Premio Italia di "grecoromana,, al Palazzetto Fiat L'elite dei lottatori europei da stamane in gara a Torino Il fuoriclasse rumeno Berceanu promette spettacolo - Attesa per le prove degli azzurri Calafiore e Tommasi - In lizza nelle due giornate 120 atleti di sei Nazioni Set bandiere — l simboli della élite europea della lotta grecoromana — sventolano sul Palazzetto dello Sport del C. S. Fiat in via Gitala. Testimoniano la presenza degli atleti di Grecia, Jugoslavia, Polonia, Romania, Spagna e dei lottatori azzurri al V Gran Premio d'Italia che oggi e domani vedrà impegnati sulle materasslne 120 atleti delle dieci categorie. Una competizione, dunque, ad alto livello poiché al numero Imponente dei contendenti corrisponde un valore medio altrettanto elevato che giunge poi ad esaltarsi in alcuni autentici fuoriclasse. u- ' ' -' E' la formula della manifestazione a consentire ina ebsf''qualificata partecipazione:, infatti le sei nazioni in lizza possono schierare nelle singole categorie di peso un numero illimitato di atleti trattandosi infatti di una gara individuale e non a squadre nazionali. Il che torna anche a vantaggio dell'incertezza e dell'equilibrio degli scontri poiché i numeri uno delle singole formazioni dovranno vedersela anche con i quotati e numerosi rincalzi che mordono il treno in attesa di conquistarsi il posto di titolare. Queste premesse illustrano già ampiamente il perché questo G. P. d'Italia può essere considerato secondo soltanto ai campionati europei, e nel contempo giustificano la grande attesa da cui è circondata la manifestazione sia da parte dei tecnici sia da parte degli appassionati. Ma se dalle considerazioni di carattere generale trasferiamo il discorso sul protagonisti allora risulterà chiaro che anche sul piano dello spettacolo è lecito attendersi emozionanti duelli. Basterebbe la presenza del fuoriclasse romeno Berceanu a nobilitare da sola la competizione. Non a torto il lottatore di Bucarest viene considerato come uno dei più grandi atleti che mai abbiano calcato le materasslne di tutto il mondo: nella sua carriera ha vinto tutto, dal titoli iridati alla medaglia d'oro olimpica. Non solo, ma ha il merito di essere l'esponente di una u scuola » che sta dettando legge sia per la rinnovata tecnica d'allenamento, sia nell'impostazione del combattimento che, appunto in virtù dei nuovi concetti, da esibizione di potenza stattca diventa spettacolo dinamico da applausi a scena aperta. Gli altri esponenti di questa scuola presenti a Torino sono: Baclu (vice campione del mondo), Martinescu campione d'Europa ed il mediomasslmo Negut. Ecco perché la Romania scende in campo nel ruolo di grande favorita anche nella spedale classifica a squadre che sarà compilata in base ai piazzamenti dei sìngoli. Detto del castigamatti romeni, un'altra citazione particolare spetta alta Jugoslavia che ha i suoi uomini di punta nell'« europeo » Mataruga, In Koletic e Corak che i torinesi hanno già ammirato recentemente nell'incontro con il C. S. Fiat. Tre atleti, del resto, che sono considerati tra i più forti in campo mondiale nelle rispettive categorie. A concludere la rassegrui degli stranieri sarà prudente non trascurare le chances dei greci. No¬ mi notissimi in campo internazionale la squadra ellenica non sembra possederne: ma da quel che s'è visto ieri mattina durante la loro seduta di allenamento risulta fin troppo evidente la presenza di alcuni atleti in grado di recitare la parte del guastafeste. Ed eccoci finalmente agli azzzurri. L'allenatore federale, l'excampione Benedetti, schiererà trenta degli elementi che tiene costantemente sotto osservazione. Più che ai rlsulati (le speranze più fondate riguardano il mosca Calafiore ed il medio Tommasi) il tecnico nazionale guarda alla prestazione collettiva che deve te stimoniare i frutti di un lavoro a più largo respiro impostato sul traguardo olimpico. Comunque non foss'altro che per il « fattore eWpò tyfjk ''aiMtò^pfSrtléohir'e torneo sarà bene tener presenti Brugnolo, Guerruccl e Marcuccl .(l quali come Calafiore vestono i colori del C. S. Fiat) che, combattendo in casa, vedranno esaltate le loro collaudate possibilità dal sostegno dei numerosi supporterà torinesi. Il G. P. d'Italia si svolgerà, come detto, al « Palazzetto » di via Guala. Un sopralluogo ci ha consentito ieri di constatare con quanta cura e precisione i dirigenti del C. S. Fiat, guidati dal cav. Calgaro e rappresentati dall'infc'lcabile ex-campione Gramellini, abbiano preparato ' sul piano logistico ed organizzativo la manifestazione. Sarà veramente un grande avvenimento sportivo in uno scenarlo ideale. Giuliano Califano Programma — Gli incontri si disputeranno al Palazzetto dello Sport in via Guala 26 con il seguente orarlo: oggi due turni di gare con Inizio alle ore 11 ed alle 10; domain due turni di gare con inizio alle ore 9 ed alle ore 15. L'allenatore federale Benedetti, a sinistra, e Gramellini assistono all'allenamento di Calafiore e Tommasi (Moisio)