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Per Londra nel Mec nuovi passi in avanti Per Londra nel Mec nuovi passi in avanti Accordi per carbo-siderurgia e pesca j ! (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 17 giugno. Cadono, ad uno ad uno, gli ultimi ostacoli per l'adesione della Gran Bretagna al Mercato Comune: la delegazione in glese presso la Cee ha accettato la richiesta europea di pagare un « biglietto d'ingresso » nella Ceca, la Comunità europea del carbone e dell'acciaio. Il problema non era di facile soluzione: i rapporti tra l'industria siderurgica e carbonifera inglese (completamente nazionalizzata) e quella della Comunità erano stati oggetto alcuni mesi fa di uno studio dell'esecutivo, che aveva sottolineato la « incompatibilità » della situazione britannica con quella europea, rivelando così un grosso ostacolo per il negoziato, feri, il rappresentante di Londra ha accettato di pagare questo « biglietto d'ingresso », pari a 57 milioni di dollari all'anno per tre anni ('73-75) e ha praticamente accolto anche le proposte dei « Sei » per il controllo delle esportazioni di prodotti siderurgici inglesi nella « piccola Europa ». La giornata di ieri è stata j ricca di elementi positivi e ; l'incontro tra gl'inglesi e i | « Sei » (a livello degli amba sciatori) conferma l'opinione ' diffusa che lunedi e martedì prossimi, alla riunione tra Rippon e i ministri, si assi sterà al « gran finale » del negoziato. Risolta anche la questione della pesca, che aveva generato timori in Inghilterra e offerto armi agli avversari dell'adesione: saranno poste limitazioni all'ingresso nelle acque territoriali da parte di pescherecci di altre nazioni. Ciò significa che i pescatori inglesi resteranno completamente « padroni » del loro mare. v. z.