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Affida ad un amico la figlia di 4 anni Nessuno la vuole, portata in questura La madre diciottenne è ricoverata in ospedale Affida ad un amico la figlia di 4 anni Nessuno la vuole, portata in questura Le assistenti di pulizia cercano invano di convincere i parenti ad ospitare la bambina, poi la fanno ricoverare in un istituto - Padre, zii e nonni saranno denunciati per mancata assistenza Giovane sposa muore 8 giorni dopo un incidente Un uomo sì è presentato ieri pomeriggio al commissariato Barriera di Milano, tenendo per mano una bambina: « L'ho trovata per strada — ha detto al piantone — sperduta, non so come si chiami ». Poi ha atteso che l'agente si allontanasse un momento ed è fuggito senza fornire le proprie generalità. Pochi minuti dopo il maresciallo Colica ha fatto salire la bimba nel s'u I ufficio, le ha rivolto alcune do- I mande. Non una parola di risposta. Poi il sottufficiale si è ricordato di un episodio accaduto alcuni giorni fa: si era presentato un giovane con una bimba in braccio, aveva raccontato una storia confusa terminando con una frase imperiosa: « Della bambina non so che farmene, dovete preoccuparvi voi ». Era stato allontanato, e l'avevano ammonito a non ripresentarsi: pena denuncia per abbandono. Poi gli erano slate prese le generalità: Antonio Stangatilo, 30 anni, via Leini 70. Il maresciallo ha svolto indagini, è venuta alla luce la storia quasi incredibile di una bimba che nessuno vuole, mentre la madre, di 18 anni, incinta di due mesi, è in ospedale. La settimana scorsa Palmira Stanganello è stata ricoverata al S. Anna per una grave emorragia interna. In casa è rimasto solo il marito con la figlia Anna, 4 anni. Dopo qualche giorno l'uomo ha portato la bimba dalla suocera: « Devo lavorare. Anna non la sopporto. Tienila tu per qualche giorno ». Poi si è allontanato. Tre giorni dopo la donna l'ha raggiunto a mezzanotte in un bar di corso Vercelli angolo via Palestrina, aveva la bimba in braccio: « Sono passati alcuni giorni, ormai. adesso ti restituisco la bambina, e figlia tua e devi tenerla tu ». Antonio Stanganello ha tentalo di rifiutare, poi ha preso Anna per mano e se l'è portata a casa, borbottando. Il giorno dopo na ripreso il giro degli altri parenti: è andato dal cognato, Francesco Palumbo, via Martorelli 69, stessa richiesta, stesso rifiuto: « Sei un poco di buono, non vogliamo aver nulla a che lare con te ii. Antonio è ritornato a casa, la bimba ormai lo disturbava come un inutile peso. Ha aspettato che la suocera si allontanasse dal suo alloggio ed è tornato alla carica. Si è rivolto ad una vicina: « Le lascio per qualche ora mia figlia, fino a che non ritorni mìa suocera. Poi l'affidi a lei ». Ieri l'episodio della scomparsa e del ritrovamento di Anna. C'è chi pensa che la bambina sia stata scacciata dalla nonna e portata alla polizia da un passante. Ma io sconosciuto che è fuggito appena lasciata la bambina nell'androne del commissariato può far pensare ad un'altra eventualità: Antonio Stanganello o la suocera potrebbero essersi rivolti a qualche conoscente chiedendogli di consegnare la piccola alla polizia come se l'avesse Talmente trovata per strada. Un metodo spiccio per evitarsi reciprocamente il fastidio di accudirla. Nel corso delle indagini della polizia è venuto alla luce anche un altro aspetto della vicenda. I vicini degli Stanganello raccontano di scene violente tra i coniugi: « Grida, percosse per i più lutili motivi. Parecchie volte ab- biamo visto Palmira Palumbo con gli occhi gonfi ed il viso tumefatto ii. Ieri la dott. Meini ha dichiarato che denuncerà Antonio Stan ganello per abbandono di minore. Con lui saranno denunciati anche la suocera e gli altri parenti che hanno rifiutato di prendere con sé la bimba. Anna è stata affidata alla ci Pro Infamia derelieta » di via Asti. La piccola Anna Stanganello - Natalina Fassetta, 22 anni