Un astigiano di diciannove anni debutto con il grande Nordwig

Un astigiano di diciannove anni debutto con il grande Nordwig Nel "meeting" di atletica domani allo stadio torinese Un astigiano di diciannove anni debutto con il grande Nordwig Ha un record di 4,70 nei salto con l'asta (contro i 5,46 del tedesco) Da cinque anni gareggia con il gemello Osvaldo, che ha lo stesso primato e sogna la convocazione in Nazionale al Banco del fratello Torino si prepara a una domenica senza calcio. Ma 11 programma sportivo' non rimane vuoto, proprio lo Stadio Comunale abbandonato dagli assi del football concederà piste e pedane In tartan al campioni dell'atletica. Si attende per domani e domenica un « meeting » ad alto livello, con Germania Est, Romania, Norvegia e Italia in campo ad anticipare, in proporzioni ridotte, duelli e risultati che faranno spettacolo al campionati europei fra due mesi ad Helsinki. Ieri sono arrivati in città gli atleti delia Repubblica Democratica Tedesca (che saranno 1 grandi protagonisti della riunione) e quelli della Norvegia: I romeni arriveranno stasera a Torino, dopo essere atterrati a Fiumicino e aver u dirottato » ad Ostia per rispettare una loro simpatica tradizione che li « obbliga » a pranzare nella cittadina laziale ogni volta che vengono in Italia a gareggiare. Intanto gli italiani proseguono gli allenamenti che in certi casi serviranno a chiarire le ultime incertezze sulla formazione azzurra (lo schieramento ufficiale, gara per gara, verrà reso noto stasera). In un'occasione tanto importante la squadra italiana darà liciti- e o r i a n e o - a soui so 6; ooeia ad alcuni giovanissimi. Tra questi, all'esordio nella Nazionale A, c'è un ragazzo di Asti: si chiama Silvio Fraquelll, ha 19 anni (non ancora compiuti) e gareggia nel salto con l'asta. Silvio ha un primato personale di metri 4 e 70: domani andrà In pedana contro il signor Wolfahg Nordwig, ex-primatista mondiale con metri 5,46. Nessuno, è chiaro, gli chiederà di rivaleggiare con un avversarlo tanto Illustre: per 11 ragazzo piemontese la gara varrà soltanto come una prima, grossa soddisfazione per spronarlo sulla strada dell'atletica e come irripetibile «lezione visiva» di salto, con l'osservazione diretta del grande Nordwig. La storia di Silvio Fraquelll è simpatica e confortante per chi ama lo soort e l'atletica. Silvio ha un fratello gemello, Osvaldo: I due sono nati a Pontesuero, una frazione di Asti, e vivono ancora in campagna. Non hanno mai praticato nessuno sport sino a 14 anni quando, nel cortile di casa, hanno comincino a saltare fossi od ostacoli vari con canne e bastoni. Quella specie di « salto con l'asta alla campagnola », sollecitato dalle esibizioni televisive di qualche acrobata .dell'atletica, li divertiva: e cosi capitarono ad Asti alla « scuola » del professor Gianni Calosso, già gloria dell'atletica astigiana ed ora ottimo preparatore tecnico. (i Su quei due ragazzini non aurei proprio scommesso », dice ora Calosso. E Invece i gemellisaltatori sono andati avanti, si sono irrobustiti fisicamente e continuano a migliorare di pari passo. Entrambi hanno un record personale di 4,70, in un anno hanno migliorato di 20 (Silvio) e 10 centimetri (Osvaldo). Naturai- mente sognano di arrivare Insie- me in Nazionale, per 11 momento Silvio, che è più costante e (assicura Calosso) in gara ha mag- gior grinta del fratello, ha vinto 11 duello In famiglia, favorito pure dagli impegni di studio di Osvaldo che deve dare gli esami o1. i3; enon aou8; oai. anper l'abilitazione da geometra (haun anno di vantaggio su Silvio).Il professor Calosso è entusiasta del suol allievi: « Sono ragazzi in gamua, hanno una passione senza eguali e proprio a questo gran desiderio di emergere, a questa "fissazione" per Vatlelicu devono tutti l loro progressi. Non so dire fino a che misura potranno arrivare, certo i loro progressi hanno méravigitalo anche me che li ho seguiti dall'inizio ». Con una preparazione scrupolosa 1 gemelli-saltatori hanno Irrobustito il loro fisico: Silvio è alto 1,78, pesa 64 chiliè molto veloce nella rincorsa. La sua costanza avrà domani un primo, significativo premioE' vero che Nordwig adesso salta quasi un metro più di lui ma ha pure sette anni di più (l'asso tedesco a 19 anni, cioè nel 1962, aveva un primato personale di 4 e 11 che ovviamente non è tecnicamente paragonabile al 4,70 di Fraquelll, dato, il progresso della specialità). Sicuramente Silvio e Wolfang si ritroveranno sulla stessa pedana in un'altra occasione. E sarebbe bello se al fianco di Silvio, in maglia azzurra, ci fosse pure Osvaldo.

Persone citate: Gianni Calosso, Nordwig, Silvio Fraquelll