Assessori di 6 Regioni discutono il sistema finanziario autonomo

Assessori di 6 Regioni discutono il sistema finanziario autonomo Tema: tributi propri e tributi erariali Assessori di 6 Regioni discutono il sistema finanziario autonomo Alcuni dubbi di interpretazione della legge - Sottolineata la necessità che le Regioni si diano un proprio ordinamento contabile, che innovi la legge sulla contabilità generale dello Stato Milano, 10 giugno. Le Regioni hanno autonomia finanziaria e ad esse sono attribuiti tributi propri, oltre a quote di tributi erariali: questi i princìpi fissati dall'articolo 119 della Costituzione. Sui modi di attuare il dettato costituzionale attraverso lo strumento delle leggi regionali (quella appunto istitutiva dei tributi propri delle Regioni a statuto ordinario, quella della contabilità regionale, quella, infine, sull'amministrazione del demanio e patrimonio regionale) hanno discusso a Milano gli assessori regionali alle Finanze di 6 Regioni (Piemonte, Liguria, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Lombardia) nel corso di un incontro presieduto dall'assessore lombardo al Bilancio e alle Finanze, Piero Pedroli. Ai lavori è intervenuto anche il presidente della Regione lombarda, Piero Bassetti. Com'è noto, l'art. 1 della Legge finanziaria del 1970 per le Regioni prevede che ad esse siano attribuiti quali tributi propri: l'imposta sulle concessioni statali, le tasse sulle concessioni regionali, le tasse di circolazione e le tasse per l'occupazione di spazi e aree pubbliche; alle Regioni, inoltre, fino al 31 dicembre 1972 è attribuita la quota del 50 "/o sul gettito delle imposte erariali sul reddito dominicale e agrario e sul reddito dei fabbricati; ma con il primo gennaio 1973 sarà devoluto l'intero gettito di tali imposte. Sui criteri della legge regionale istitutiva dei tributi « propri » hanno avuto un primo scambio di idee gli assessori regionali alle Finanze, i quali non hanno mancato di sottolineare alcuni dubbi d'irrteiprstazione, che derivano dalla legge finanziaria, e che sarebbe opportuno, hanno detto, fossero presto dissipati Inoltre, hanno rilevato gli assessori regionali, è indispensabile che le Regioni si diano un proprio ordinamento contabile, che porti sostanziali modifiche e innovazioni alla legge sulla contabilità generale dello Stato. (Ag. Italia) *

Persone citate: Piero Bassetti, Piero Pedroli

Luoghi citati: Emilia Romagna, Italia, Liguria, Lombardia, Milano, Piemonte, Toscana, Veneto