Ogni giorno più numerosi di Piero Cerati

Ogni giorno più numerosi Ogni giorno più numerosi Dal 1969 al 1971 i rapimenti si sono moltiplicati ed estesi in quattro regioni: Sardegna, Calabria, Sicilia e Liguria. E' soprattutto nei primi mesi del '71 ohe il fenomeno tocca vertici rilevanti: il numero dei sequestri ha superato quello dei 2 anni precedenti. Nei giornali si ha quasi la sensazione che il sequestro per estorsione non « faccia più notizia », a meno che non vi siano implicati grossi personaggi o lasci trasparire un caso umano. Vediamo in sintesi che cosa è successo in questi tre « terribili » anni. Nel 1969, l'8 gennaio quattro banditi, a Calangianus, nella Gallura, tentano di rapire Pietrino Corda e il figlio Orlando, di 68 e 34 anni. I due oppongono resistenza; i banditi sparano e l'anziano possidente è ucciso. Il 23 giugno, a Nuoro, viene rapito Giovanni Ledda, di 72 anni. Il 1" settembre è la volta dell'ing. Enzo Boschetti, sequestrato a Silius. La telefonata con la richiesta del riscatto giunge sempre puntuale: l'ostaggio è liberato in cambio di parecchi milioni. E' col rapimento di Boschetti che la tregua dei banditi in Sardegna viene rotta. L'arresto di Graziano Mesina aveva fatto sperare che 11 banditismo fosse stato stroncato, invece la realtà è un'altra. Nell'estate del 19G3 non erano avvenuti sequestri, dopo la cattura di Grazianeddu, di Cherchi, Falconi e la morte dello studente-bandito Pirrari. Prima erano stati rapiti l'ing. Palazzini, il medico Deriu, l'industriale Morales, il possidente Mannatzu, l'imprenditore Ticca, lo studente Onni. Il 1968 sembrava avere segnato la fine dei rapimenti e del banditismo. Il sequestro Boschetti ripropose invece il problema. Il 1970 è l'armo dei primi sequestri sul continente: il 12 agosto a Reggio Calabria viene rapito il chirurgo Renato Caminiti; in Sardegna, il 21 luglio, era finito nelle mani dei banditi Antioco Manca, di Sorgono (Nuoro), un allevatore di 22 anni, liberato dopo 54 giorni. Il 29 settembre i fuorilegge a Oliena prendono in ostaggio per la prima volta una donna, Assunta Gardu, moglie di un ex assessore regionale. La signora è liberata il 16 ottobre. Cade definitivamente la maschera del brigante fiero e cavalleresco, tenero nel fondo del cuore; il brigan- taggio in Sardegna perde la «valentia». Il 16 settembre scompare a Palermo il giornalista De Mauro, rapito e forse ucciso dalla mafia, che con il giornalista dell' «Ora», incomincia i sequestri e gli omicidi « senza rispetto ». Il 6 ottobre, a Genova, tocca a feergio Gadolla, figlio d'una delle più ricche vedove v della città. Sequestrato da un «commando», viene liberato il 10 ottobre in cambio di 200 milioni: A Treviglio, il 16 ottobre, Luisa Cassani, 28 anni, figlia unica del presidente della Same (fabbrica per trattori) riesce a i fuggire al rapimento. Il 12 dicembre, a Nuoro, è catturato Mario Mereu, rilasciato un mese dopo. Ma Tanno terribile dei sequestri è il 1971. Antonio Loria è rapito il 12 gennaio in Calabria e rilasciato il 29 dello stesso mese dopo aver versato venti milioni. A Catanzaro, il 24 gennaio, è rapito Roberto Bertucci, un giovane industriale, che paga e ottiene la libertà cinque giorni dopo. Il 6 febbraio il medico Govino Delitala scappa all'agguato dei banditi nel Nuorese. A Lamezia Terme, il 24 febbraio, cade in un agguato Giuseppe Tripodi, 77 anni, rilasciato alla fine dello stesso mese. Il 28 febbraio è la volta dell'avvocato Andrea D'Amato a Vibo Valentia; il 1" aprile viene catturatb a Oppido Marne rtina il ragionier Carmelo Buda. Il 4 aprile ad Arzachena, presso Olbia, vengono rapiti Giovanni Maria Ghilardi, di 49 anni, e il figlioletto Agostino, di 9. Il 17 dello stesso mese, a Villa d'Orri, in provincia di Cagliari, Mario Manca di Villahermosa è ucciso mentre reagisce a un tentativo di rapimento; il fratello gemello Paolo è ferito. Il 18 aprile, a Cuneo, due ingenui tentano di imitare le gesta dei fuorilegge sardi: rapiscono un negoziante e gli firmano una ricevuta per poterlo liberare. Naturalmente sono scoperti. Il 6 maggio, a Ploaghe, Sassari, viene sequestrato Francesco Camboni, dl 41 anni. .li'8 maggio, a Genova, scompare Milena Sutter; la ragazza verrà trovata cadavere. I rapitori avevano chiesto 50 milioni, ma la ragazza era già morta. Il 13 maggio viene sequestrato, in Sicilia, Mariano Spadafora. uno dei grossi personaggi dell'isola. Il 22 dello stesso mese, sull'Aspromonte, l'industriale Domenico Jetto di Delianova sfugge ai banditi ed è ferito. Il 23 maggio, a Sassari, viene rapito Alberto Mario Saba, di 49 anni; il 25 è la volta di Antonino Caruso, catturato dai fuorilegge sulla strada Salemi-Castelvetrano. Caruso è un altro del grossi personaggi ritenuti sinora « intoccabili » per la loro potenza politica e economica nell'isola. Il 31 maggio, nel centro di Palermo, Onofrio Niceta, di 30 anni, sfugge al rapimento. Ultimo in ordine" cronologico è Giuseppe Vassallo Piero Cerati