Una salma dimenticata

Una salma dimenticata in camera mortuaria Una salma dimenticata Nell'ospedale di Avellino Sospesi il direttore sanitario e quattro infermieri (Nostro servizio particolare) Avellino, 3 giugno. Clamoroso scandalo all'Ospedale Civile di Avellino: il direttore sanitario, dott. Matteo Santoro, e quattro infermieri sono stati sospesi a tempo indeterminato per gravi deficienze nel controllo igienico-sanitario del nosocomio. A provocare il grave provvedimento disciplinare e a mettere sotto accusa le carenze direttive ed organizzative dell'ospedale ha contribuito un singolare episodio: la salma di un ricoverato, Sabato De Feo. di 68 anni, deceduto per collasso cardiocircolatorio, è rimasta abbandonata nella sala mortuaria per ben tredici giorni senza che il personale ospedaliero ricordasse di denunciarne la morte. La scoperta è avvenuta per un caso fortuito lunedì scorso, quando alcuni infermieri sono entrati nel locale per trasportarvi il cadavere di un'altra paziente, deceduta all'alba per malattia. Investiti da un odore nauseante, essi sono rimasti impietriti sulla soglia quando hanno scorto sul marmo il corpo ormai in avanzato stato di decompo-1 si zione del De Feo. Sono corsi subito a dare | l'allarme e. come accade in ouesti casi, nella ricerca delle responsabilità si è cercato I di tener celato l'accaduto. Tentativi inutili. La notizia j è trapelata ugualmente ed ha suscitato l'indignazione generale. L'episodio è diventato I di dominio pubblico e la scon-1 certante dimenticanza è sta- ta sfruttata anche per fini politici. Manifesti contro l'am- ministrazione dell'ospedale so-no stati affissi ai muri del- ia città ed oggi il Consiglio ri'amministrazione ha provve- riuto a sospendere i respon- sabili del disservizio. E' stata anche aperta un'in-chiesta che dovrà far luce sulle carenze dell'ospedale. Nella vicenda della salma rimasta insepolta per ben tredici giorni ha avuto il suo peso il fatto che il De Feo non aveva parenti stretti e che in questo periodo non è verificato nessun altro decesso. Residente a San Michele di Serino, un comune dell'alta Irpinia, il 5 maggio scorso l'uomo fu ricoverato in ospedale per disturbi cardiaci. Le sue condizioni si aggravarono e la notte tra 1! 17 e 18 maggio De Feo mori per un collasso. In tut-to questo tempo nessuno si è ricordato della salma ab- bandonata, né è stata data notizia della sua morte al comune di origine, a. c. Ululimi imi uhm tiiiMiimiiiii

Persone citate: De Feo, Matteo Santoro

Luoghi citati: Avellino, San Michele Di Serino