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Alberghi e pensioni: quanto spenderete Nelle Eolie vi sono attrezzature moderne e confortevoli Alberghi e pensioni: quanto spenderete (Dui nostro corrispondente) Palermo, 1 giugno. Nulle sette Isole Eolie sono sorti alberghi, campings, pensioni e locande per lo più realizzati con cospicui contributi della Regione e della Cassa per il Mezzogiorno. La ricettività alberghiera, tutt'altro che sufficiente dinanzi all'enorme afflusso di turisti d'ogni nazionalità, è in costante incremento. E' un boom che stupisce chi ricorda le Eolie di quindici o vent'anni la, quando Rossellini filmava il suo Stromboli. I barmen parlano milanese o torinese e negli alberghi c'è una clientela cosmopolita. La denominazione di a Sette sorelle vergini i) nacque cinque anni fa in una chiara sera d'asosto mentre anche chi scrive remava faticosamente nel canale tra Vulcano e Lipari su una barca a motore cui era mancato il carburante. Dieci giorni dopo, Giuseppe Rodriguez, un ingegnere di trentasoi anni che presiede la azienda di turismo, faceva stampare i prigil dépliants con quel titolo In copertina. L'idea della verginità fece presa soprattutto in Scandinavia e in Germania. In questa stagione le sette Ìsole possiedono, in complesso, 7500 posti letto, che la prossima stagione saranno aumentati di un altro migliaio. Comodi collegamenti per aliscafo o por nave hanno avvicinato l'arcipelago sia alla costa siciliana, sia a quella campana e calabrese. Da Milazzo ogni giorno partono quattro corse di aliscafo e due di motonave con un costo di bigUetto di un migliaio di lire; un aliscafo ogni giorno parte da Messina e vi ritorna (prezzo 1600 lire); tre linee turistiche e una commerciale, per nave, uniscono le Eolie con Napoli due volte la settimana (prezzo 2860 lire); da Palermo una corsa di aliscafo giornaliera dal primo giugno a metà settembre (prezzo 3000 lire); infine, una Unea navale bisettimanale congiunge le Isole con Vibo Valentia (prezzo 500 lire). Il costo medio di un pranzo varia da un minimo di 1500 lire a un massimo di 3000 e naturalmente si mangia ottimo pesce (una specialità è la cenila). Si balla ogni sera nei due nlgìits di Lipari, nei quattro di Vulca- no, nei due di Stromboli e in quello di Salina, con consumazioni che variano da 1000 a 1500 lire. E' esatto dire che alle Eolie si può spendere quanto si vuo- , ' 1 j le: un occhio della testa, ma I se si sto un po' attenti anche I relativamente poco. I A Lipari: in buon hotel di se- Iconda categoria, 180 posti-letto, stanze con bagno, peiisione completo da 8 a 10 mila lire U giorno. In altro albergo, di seconda categoria, 70 posti-letto, pensione 7 mila lire il giorno. In terza categoria pensioni da 5.500 a 5800 il giorno. Nel capoluogo vi sono non meno di altri 400 posti-letto in pensioni e locande, quasi tutte sul mare. Negli hotels vi sono per lo più stonze con bagno. A Vulcano nel miglior hotel, 180 posti-letto, pensione t) mila il giorno. Altri alberghi e lslpensioni da 5200 a !)000 lire. In più a Vulcano vi sono 40 colages, con servizi e terrazzi sul mare, ognuno dei quali con 4 {aposti-letto per 200 mila lire il ! bmese. A Panarea: in terza categoria da 4500 a 5500 lire; c'è un villaggio: 1110 posti-letto, quarta cat. 4500 lire pensione. A Salimi : in quarta categor.u, pensione da 5 mila lire il giorno: « Villaggio », 36 posti-letto m bungalows, 4500 lire pensione. A Stromboli: In terza cate- gorla 5000 lire di pensione; al « Villaggio ii, 60 posti, 4500 Ure. A Stromboli è In costruzione un grande albergo con 150 posti, di seconda categoria; a Vul- | cano sarà presto ultimato un moderno complesso con 350 posti. E' chiaro che si alloggia in tutte e sette le isole. Le abitazioni dei pescatori sono assai ospitali, seppure prive dt comforts, l'ideale per vacanze tiponature. Ma bisogna prenotarsi in temilo e occorre ima certa abilità nel contrattare la pi- 8ione Antonio Ravidà lacfi a! vi I