Èfinita all'Eti l'occupazione

Èfinita all'Eti l'occupazione Dopo le garanzie del ministro Èfinita all'Eti l'occupazione La fabbrica di Sant'Antonino era bloccata da un mese - Ora si applica i'autolimitazione del lavoro - Firmato l'accordo all'Indesit, proposte per la Bertone, incontro per la Pininfarina E' terminala ieri sera, con il turno della notte, l'occupazione dello stabilimento Eti, ex Valle Susa, di Sant'Antonino (30!) dipendenti), iniziata il 5 maggio. Una schiarita si ù avuta, come è noto, nell'incontro di lunedì in prelettura fra il ministro DonatCattin, i delegati dei lavoratori, rappresentanti della azienda e gli assessori al lavoro della Regione c della Provincia. La nuova amministrazione del gruppo Montedison si è riservata di approfondire l'esame della questione, spostando al 30 giugno la data entro la quale l'azienda non modificherà la situazione interna degli stabilimenti. Ieri i lavoratori si sono riuniti in assemblea a Sant'Antonino, Mathi e San Giorgio, esaminando i fatti nuovi della vertenza: nessun trasferimento né licenziamenti o spostamenti di macchinari, finu a fine mese. A metà giugno ci sarà un nuovo incontro fra le parti. Pur sospendendo l'occupazione i dipendenti hanno « deciso eli continuare la lot'.a con autolìmitazione dellu produzione». Indesit — Ieri pomeriggio è stato ratificato dai sindacati e dai consigli di fabbrica l'accordo che chiude la vertenza durata oltre due mesi. Il documento è stato discusso a lungo in assemblee di operai. Prevede: riconoscimento dei consigli di fabbrica ed elezione di un delegato ogni 50 lavoratori; controllo sulla nocività dell'ambiente attraverso una commissione di dipendenti in ogni stabilimento. 11 numero dei sostituti per bisogni fisiologici passerà dal 4 ni ti per cento, dopo tre mesi questi lavoratori passeranno alla 2categoria. La quarta categoria sarà abolita entro un anno e mezzo. Il premio di produzione annuale è stato portato da 76 mila a 100 mila lire. Bertone — Nel quadro dell'agitazione articolata, sono proseguiti ieri gli scioperi di 2 ore per turno per gli operai e 3 ore e mezzo (nel pomeriggio) per gli impiegati. Cgil, Cisi e Uil hanno presentato all'Unione Industriale un documento di proposte per la direzione dell'azienda, dalla (inalo attendono risposta. In seguito sarà fissata la data per un nuovo incontro. Una delegazione di amministratori comunali, parlamentari, delegati di fabbrica si è recata ieri dal questore ti per chiedere che sia evitato l'intervento della forza pubblica nella vertenza ». Il vicesindaco di Grugliasco. C'apusotto, gli onorevoli Bodralu (de), Mussa Ivaldi (psi), Spagnoli (pei), Benedetti (pei) e filippa (psiup i, insieme a rappresentanti dei comuni di Rivoli, Collegno e Alpignano, hanno protestato con il questore, per l'intervento della polizia alla Bertone, ii 25 maggio. Hanno illustrato lo svolgimento dei latti, sostenendo che ii non si giustificava l'intervento poliziesco dentro la fabbrica » e chiedendo « garanzie per l'avvenire ». Pininfarina — Continua la vertenza per qualifiche, cottimo, ambiente di lavoro, premi di produzione. Ieri non si sono avuti scioperi. Un nuovo incontro all'Unione Industriale è stato fissato per venerdì. Festa della Repubblica manifesto del sindaco La ricorrenza ispiri propositi di fedeltà alla democrazia Si celebra oggi il 25" anniversario della proclamazione della Repubblica nata dalla Resistenza. La solenne festività viene celebrata con le consuete manifestazioni; uffici, scuole e negozi chiusi. Sui muri della città un manifesto dettato dal sindaco ing. Porcellana ricorda ai torinesi l'importanza dèlia data odierna: tt Cittadini, il 2 giugno ricorre la festa della Repubblica. Il significato di tale ricorrenza deve ispirare ad ogni cittadino fermi e saldi proposili di conformare sempre piit il proprio comportamento ai principi dì libertà'e di democrazia sanciti nella nostra Costituzione, a garanzia di un'ordinata vita civile nel migliore progresso sociale ». Anche i partiti sottolineano l'anniversario. Il segretario torinese del pri dichiara: « La ricorrenza del 2 giugno deve essere per tutto il Paese c per le forze politiche in particolare, occasione per guardare non tanto a ciò die è stato fatto in 25 anni di Repubblica, guanto piuttosto ai molti problemi non risolti e ai nuovi che si sono aggiunti negli anni più recenti. In tale occasione la presenza e le iniziative dei repubblicani nel Parlamento, negli enti locali, nel mondo del lavoro, la questo momento di gravi tensioni sociali e di crisi economica, si richiamano a questa responsabilità e consapevole za di ciò die oggi sviluppo del Paese ». rallenta lo

Persone citate: Benedetti, Cisi, Mussa Ivaldi, Pininfarina, Porcellana

Luoghi citati: Alpignano, Collegno, Grugliasco, Mathi, Rivoli, Sant'antonino