Il congresso riconferma Husak "leader" del pc cecoslovacco

Il congresso riconferma Husak "leader" del pc cecoslovacco . . Alla conclusione dei lavori di Praga Il congresso riconferma Husak "leader" del pc cecoslovacco E* ora « segretario generale » invece di primo segretario del partito - Sostituito uno degli undici membri del presidium - Larga epurazione nel comitato centrale Praga. 29 maggio. Gustav Husak, che dopo l'invasione della Cecoslovacchia da parte delle forze del patto ili Varsavia sostituì Alexander Dubcek, c stato riconfermato alla testa del partito comunista cecoslovacco. Da oggi Husak ha assunto però la carica di « segretario generale » anziché quella di « primo segretario » che aveva, il che, oltre a corrispondere alla denominazione reintrodotta anche iicll'Urss con Breznev, lo pone formalmente in una posizione leggermente superiore rispetto agli altri membri della segreteria. Nel discorso conclusivo, tenuto subito dopo la sua riconferma, Husak ancora una volta ha espresso i ringraziamenti del suo paese nei confronti dei paesi fratelli, che hanno dato prova di solidarietà. « Noi apprezziamo — ha detto — il fraterno aiuto del partito sovietico e del popolo sovietico nel corso dei cinquanta anni di esistenza del nostro partito, nella lotta contro il fascismo e in un periodo di lotta contro gli elementi di destra, contro le forze antisocialiste e contro-rivoluzionarie ». Husak ha poi sottolineato il significato politico del con. gresso. affermando che « to teoria marxista-leninista è emersa vittoriosamente dalla crisi sociale ed economica, dalla battaglia con le forze della destra ». « Non permei teremo — ha concluso — che | qualsiasi attività sovversiva minacci lo sviluppo sociali sta della nostra società», La rielezione di Husak è stato l'ultimo atto del con gresso del pc cèco, che pas sera alla storia come la « se-1 jiiiiittiiiiiiitiiitiiiiiiitiiiiiiiiiiiiifiiiiiiintiiiiit : |zazione di Praga i, Jose! Kem- t pny (responsabile del partito ; per la Boemia-Moravia), Jo- 'sei Korcak l Primo ministro cèco i Josef Lenart (primo segretario del pc slovacco ) e Lubomir Strougal i Primo ministro federale). Soltanto Evzen Erban, uno dei sopravvissuti del « nuovo corso » di Dubcek ( rappresentò il pcc all'ultimo conI gresso del pc italiano, a Bojlogna), è stato sostituito con Karel Hoffman, di formazione novotnyana, fedele filosovietico. Tra i membri candidati del presidium, prima tre ora due, sono rimasti Miloslav Hruskovic, un astro in ascesa, e il tecnocrate Vaclav Hula, mentre, per ragioni niente affatto chiare, è staro escluso il presidente dell'Assemblea federale, Dalibor Hanes, slovacco vicino a Husak. Se si vuole tentare un'analisi degli orientamenti nel massimo organismo del partito, si può dire che Husak conserva una netta maggioranza ( anche Bilak appare allineato con' lui) dalla quale si differenzierebbero, con una tendenza più « dura », Indra, Kapek e Hoffman. Del comitato centrale, che come prima conta 115 membri, ne sono stati cambiati la metà: 57. Analoga epurazione nella commissione centrale di controllo: su 35 persone, ne sono state eliminate 21: presidente rimane Milos Jakes, uno dei conservatori più influenti. /Ansa) Gustav Husak conda edizione » del 14" congresso (il primo, dichiarato poi illegale e nullo, fu tenuto il 22 agosto 1968 nella fabbrica Ckd di Praga, mentre i carri armati sovietici occupavano tutta la capitale). Degli undici membri del presidium ne sono stati riconfermati dieci: sono Husak, Ludvik Svoboda (Presidente della Repubblica), Vasil Bi- lak Peter Colotka (Pnmo mi- mstro slovacco) A ois Indra 111 crui nome, e ac^t0 con forti applausi), Karel Ka- Pek Segretario dell organi*

Luoghi citati: Bojlogna, Cecoslovacchia, Praga, Varsavia