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Condanne da 1 a 3 anni per i quattro ebrei di Riga Condanne da 1 a 3 anni per i quattro ebrei di Riga Erano accusati, come quelli giudicati la settimana scorsa a Leningrado, di attività antisovietica (Dal nostro corrispondente) Mosca, 27 maggio. Il tribunale di Riga ha accolto le richieste della pubblica accusa, condannando tutti e quattro gli ebrei accusati di « attività antisovietica ». Arkadij Shpilberg ha avuto tre anni di reclusione (il p.m. aveva chiesto quattro anni), Michail Shepshelovic due anni, Boris Mafster e Ruth Aleksandrovic un anno. Sale così a venticinque il numero degli ebrei inviati nei campi di lavoro tra dicembre ed oggi. L'agenzia Tass scrive stasera che i quattro imputati sono stati riconosciuti colpevoli di avere creato « un clima favorevole » al deditto per il quale Mark Dymshits, Gilija Butman e i loro complici sono stati condannati nel dicembre 1970 e nel maggio di quest'anno a Leningrado. « Gli scritti antisovietici diffusi dagli imputati — afferma l'agenzia — hanno contribuito al tentativo di dirottamento di un aereo commerciale allo scopo dì fuggire all'estero ». La sentenza de! tribunale di Riga è contestata dagli at¬ tivisti ebrei di Mosca, che, in ima serie di telefonate ad alcuni giornalisti occidentali, l'hanno definita «persecutoria ». ancor più di quella pronunciata sette giorni fa dal tribunale di Leningrado. Secondo le fonti ebraiche, Shpilberg, Shepshelovic, Mafster e la Aleksandrovic si erano limitati a pubblicare opuscoli d'intonazione filoisraeliana, nei quali si proclamava il diritto degli ebrei sovietici ad espatriare liberamente in Israele. Il diritto di espatrio, fanno notare le fonti, è sancito dalla Dichiarazione dei diritti dell'uomo P- S-