La Transilvania a tavola

La Transilvania a tavola La Transilvania a tavola Nello stand delle specialità gastronomiche romene si scopre una dimensione insospettata, ma molto gradevole, di questo antico Paese, oggi molto vivace Alcom 71 ha svolto un apprezzabile ruolo anche sul piano della... diplomazia gastronomica, favorendo un piccantissimo ed interessante incontro fra il sofisticato palato piemontese ed i prodotti della Romania, esposti in un grazioso stand al centro del salone: « un meeting carico di soddisfazione e di simpatia », come dice "madamin" Emilia Bosco Blengino, impegnatissima nelle public relations per la Stal.Ca, la società formata dal marito, Pietro Bosco, e dal fratello, Felice Blengino, per l'importazione in Italia dal paese danubiano. La Stal.Ca aveva iniziato l'attività con l'immettere, sul mercato italiano, carni bovine e suine, fresche e congelate, provenienti dalle regioni prevalentemente agricole della Transilvania, della Valacchia e della Moldavia, ma Alcom '71 ha consentito di allargare la gamma dei prodotti rivelando, per i buongustai, un orizzonte quantomeno affascinante con il lancio dei gustosi salumi affumicati, i « Prohava », degli stuzzicanti « Pastrama » (filetti di suino affumicati su un fuoco di legna profumata delle foreste dei Carpazi, avvolti da una sorta di salsa carica di spezie e di peperoncino, destinati al più naturale sposalizio con il Nebbiolo od il Grignolino), di robusti « gulasch » in scatola (con e senza funghi) e, dulcis in fundo, di salami « Sibiu ». « I torinesi — sottolinea non senza soddisfazione la signora Bosco Blengino, — hanno "scoperto", presso il nostro stand, un aspetto ancora inesplorato della Romania; una scoperta che li ha letteralmente entusiasmati, al punto da superare ogni nostra più rosea previsione. Tengo anzi a precisare che l'incontro con gli acquirenti si è svolto all'insegna della simpatia più immediata e spontanea ». « La nostra azienda — prosegue, — aveva curato fino ad oggi soltanto l'importazione delle carni fresche e congelate: con la nuova gamma di prodotti lavorati, si dischiudono nuove ed interessantissime possibilità di mercato ». La Romania espone anche altre squisitezze: un miele finissimo dai gusti diversi, al sapore di acacia, quello che sa di tiglio ed il mille fiori e chiude la sua gamma in assoluta bellezza un prelibato caviale nero, conservato in scatola a temperatura zero, che sulla tavola esprime la fragranza delle antiche cose buone. to il caffè, che si ritiene ostacoli considerevolmente la funzione catalizzatrice del pompelmo nel processo biochimico con cui vengono bruciati i grassi. Per la seconda colazione si consiglia di nuovo mezzo pompelmo, carne nella quantità desiderata e cucinata come si preferisce (purché senza farina, latte o zucchero), insalata di verdura, caffè o tè senza zucchero o panna; per il pranzo, infine, ancora mezzo pompelmo, carne o pesce o prosciutto a volontà (fermo restante il divieto di farine, latte e zucchero), insalata di verdure ed eventualmente, se ancora si dovesse aver appetito, un succo di pomodoro o un bicchiere di latte magro. E' importante rispettare la combinazione dei cibi così come viene suggerita, studiata nei rapporti più favorevoli per eliminare i grassi superflui accumulati. Naturalmente, per chi non ha problemi di linea il pompelmo può costituire un modo diverso per arricchire la propria tavola di nuove pietanze; cosi si possono preparare succulente coppe-antipasto a base di pompelmo, gamberetti, maionese, salsa rubra e limone, oppure insalate e perfino polli arrosto farciti di pompelmo al cognac. Inutile ricordare, infine, i pregi delle bibite a base di pompelmo, dall'elevata percentuale di vitamina C e adatte per essere felicemente « corrette » con molti liquori. Quanto ai costi, il prezzo del pompelmo al dettaglio oscilla intorno alle 360-380 lire al chilo, ma può scendere anche a 260 lire se acquistato all'ingrosso (cassa da 20 kg, con circa 60 frutti).

Persone citate: Bosco Blengino, Emilia Bosco Blengino, Felice Blengino, Pietro Bosco

Luoghi citati: Italia, Moldavia, Romania, Transilvania