"Mio fratello è morto in cella per mancanza di assistenza ##

"Mio fratello è morto in cella per mancanza di assistenza ## Un esposto alla magistratura di Bologna "Mio fratello è morto in cella per mancanza di assistenza ## Il detenuto era un bidello di -VI anni: aveva rubalo due cravatte - .Non irli sarebbero slati consegnati i medicinali pollali dal medico nel carcere (Dal nostro corrispondente) Bologna, 24 maggio, i)/)!/.) Giorgio Bertasi, un bidello di 32 anni, arrestalo quattro giorni fa per il furio di due cravatte, è morto in carcere, secondo un esposto, «per mancanza di cure». -A- quanto sostiene il traici '" minore del Bertasi in un esposto alla magistratura, presentato dall'avvocato Rai 'ae|e Patngnani. il fratello sarebbe stato lascialo in car cere senza visita medica e senza medicine, malgrado lo stesso medico curante del Ber tasi — secondo l'esposto — !e avesSe portate in carcere personalmente e avesse lattopresente la gravità del caso.Giorgio Bertasi soffriva di una gravissima forma di asma e postumi di una recente epatite virale acuta. Daqualche anno, forse in seguito alla malattia, era affetto da una innocua forma di feticismo nei riguardi delle erarvatte. Ne possedeva a decine ed era rinomato in tutto il quartiere per l'abilità con cui ici morto e l'avvocato Patriguani i sarebbero accadute cose molto gravi. Fino a oggi, infatti, la morte non è stata comunicata ufficialmcn te-. Il fratello, soltanto con la minaccia di uno scandalo, ha potuto vedere il cadavere. Nel carcere si è poi sparsa la voce di sevizie patite dal bidello (qualcuno ha addirittura parlalo di raffiche di mitra), voce smentita, ma che ha destato fermento. Inoltre, il fratello del Bertasi avrebbe subito, a suo dire, un interrogatorio da parte delle autorità carcerarie, che vole¬ vano sapere da dove fosse filtrata la notizia della morte, Di questo passo si è sconfinali nel romanzesco: c'è chi parla di oscuri motivi politi- ci alla base di alcune mano vre compiute per mettere atacere la cosa e non effettua- re l'autopsia. Tuttavia queste ipotesi sono smentite dal fai- to che l'esame autoptico ver- rà eseguito. Domani, le peri zie riveleranno quindi per quali cause Giorgio Bertasi e morto in carcere sapeva fare il nodo (spesso molti giovani si rivolgevano a lui proprio per questo I. Giovedì, il bidello era sta¬ to sorpreso in un grande ma- razzino con due cravatte rubate. In Questura aveva ammesso altri due furti simili («era più forte di me», avrebbe detto) ed era slato rinchiuso nelle career: di San Giovanni in Monte. Malgrado le sue affermazioni di essere malato, non sarebbe stato subito visitato, né gli sarebbero stati consegnati i medicinali di cui abbisognava. Soltanto venerdì mattina, l'uomo si era senti sera gli sarebbe stata latta un'iniezione non meglio iden- jtificata (il fratello suppone'ti alt arsi di sonnifero: se fos- se vero, il farmaco sarebbe stato mortale viste le condì- zioni di Giorgio Bertasi). La io male e nel primo pome- riggio era morto. A questo punto, la vicenda diventa intricala; dopo la presunta, mancata, o ritarda- la consegna dei medicinali (sempre secondo il fratello

Persone citate: Giorgio Bertasi

Luoghi citati: Bologna