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Lanciate 4 bombe-carta a Milano con la firma "Squadre Mussolini,, Lanciate 4 bombe-carta a Milano con la firma "Squadre Mussolini,, Gli attentati compiuti ieri sera contro « 11 Giorno », un convitto Anpi, una sezione pei e il municipio di Sesto San Giovanni - Una donna è rimasta ferita (Dal nostro corrispondentej Milano, 22 maggio. Quattro attentati sono stati compiuti stanotte tra lo :i'A e le 1,45 contro una sedo del poi. una dell'Anpi, gli stalinimenti del quotidiana « Il Giorno » o il municipio di Sesto S. Giovanni, fili ordigni, tutto bombe-carta, non hanno provocato gravi danni: una tinnii,; è rimasta leggermente ferita da un vetro rotto nell'esplosione, Il primo attentato si è avuto contro la sezione « Arrighini » del partito comunista italiano, in via Ferrario 5. La sezione e ospitata al piano terra di uno stabile popolare. L'ordigno è stato deposto proprio davanti all'uscio della «Arrighini»; scoppiando ha scardinato la porta, infranto i vetri dello stabile e danneggiato le pareti del corridoio. Una inquilinu e rimasta lievemente ferita dalle schegge dei vetri della sua abitazione. Sul posto sono stati rinvenni i alcuni manifestini a firma Sani (Squame di aziono Mussolini!. «Nessuno scopri-' ra mai i Savi — afferma il testo — perché le squadre non sono un'organizzazione unica, mu 10. 100. 1000 gruppi di iniziativa, ciascuno indipendente dall'altro. Essi esprimono lo spirito dì fe deltà alle idee fusciste che nessuno potrà mai soffocare. Nella triste ora che sta uttraversando la nostra patriu. l'idea rinasce, si allurga ogni giorno dì pili. 11 fascismo tornerà per la sulvezzu d'Italia, rinascerà. Viva l'Italia! ». Pochi minuti dopo un secondo ordigno è esploso al convitto «Rinascita» dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia in via Giambellino 115. La bomba, scagliata da via Giambellino, ha infranto una vetrata ed è esplosa all'interno di un locale adi bito ad officina. Tutti : vetri sono andati in frantumi e notevoli sono stati i danni all'attrezzatura del laboratorio ohe serve gli studenti ospiti del convitto. Anche in Questo caso sono stati rinvenuti volantini dello Sani. Il terzo attent-.ito e slatti compiuto alle 23,20 alla sede del quotidiano II Giorno, in via Fava. Il cartoccio esplosivo e stato tirato da via Tervisio in un cunicolo, di cemento armato, che taglia il « terrapieno posto tuli 'intorno eallo stabilimento tipografico Tutte le cinque grandi vetrate del reparto sono andate in frantumi, senza fortunatamente ferire nessuna delle persone che erano all'interno. Per lo scoppio anche al cune mattonelle si sono staccate dal muro. Poco dopo, alla redazione del giornale, ó giunta una telefonata che rivendicava la paternità dell'ut l'attentato alle «Squadre Mussolini -). L'interlocutore, anonimo, ha detto: « La prossima bomba sura più forte ». All'I.45, infine, la quarta bomba, lanciata contro il municipio di Sesto s. Giovanni. L'ordigno o stato scagliato contro la lapide che ricorda i caduti di Sosto durante la ; Resistenza. Anche qui sono stati trovati volantini con la soni la « Stilli ». s-. m. lurgvbnd