Lisistrata piccante ma con molte rughe

Lisistrata piccante ma con molte rughe LA CRONACA TELEVISIVA Lisistrata piccante ma con molte rughe La rivista del 1959 adattata con qualche difficoltà al video del 1971 - Stasera il misterioso « Segno del comando » E' calato il sipario su Mai di sabato, signora Lisistrata e sulla terza puntata (lobbia- ino ripetere più o meno quel- to clic abbiamo detto per lealtre due: lo spettacolo ha funzionato discretamente, co- me shoia del sabato era ac- cettabile. eppure, nonostante la validità dei costumi e delle scene, nonostante la vivacità della regia, nonostante la pre- senza di interpreti di nome. c'era qualcosa che non an- dava. Il fatto è che il video è una rassegna di vecchie novità. Arrivano pellicole ormai se-gnate dal tempo, commedie che erano audaci venl'anni or sono, e adesso riviste che applaudivamo da giovanotti e che ci ritroviamo davanti avendo i capelli grigi e le rughe (noi e loro). operazione di recupero, di ri- In tutta questa continua proposta, di riesumazìone ecc. ecc. non sempre la ciambella esce col buco perfetto. Ovvio. Prendiamo la Lisistrata. Grande il successo di palcoscenico. Ma eravamo nel 1959. Ora Garinei e Giovannini, con la collaborazione dì Verde, la rispolverano e la adattano per la Tv. Ma che succede? Per cominciare la Tv vuol far fruttare al massimo i quattrini che spende e con uno spettacolo solo esige di coprire non una serata, non due serate, ma addirittura tre serate. A tal fine la durata della commedia musicale viene portata da circa tre ore a quattro: in altre parole viene dilatata ossia stiracchiata. In secondo luogo c'è la faccenda della sostanza del copione che allora, nel 1959, puntava sulla guerra fredda tra Stati Uniti e Unione Sovietica e sul desiderio da parte di tutti che fra le due superpotenze si avviasse un dialogo preludio dì pace. Attualmente non è che America e Russia vadano a braccetto, non è che il problema della pace mondiale sia meno sentito, ma è innegabile che il clima., oggi, è molto diverso e che molte situazioni e posi zioni tono cambiate Conse-guenza? Uiwt parodia morden-ce nel 1959. risulta pallida esuperata nel 1971. D'accordo.vanimento. Ma anche se queste battute e battutine facevano ridere, non cancellavanò l'impressione complessivadi umorismo «vecchio». HGarinei e Giovannini. da autori intelligenti e accorti quali sono, si sono resi conto della sfasatura e del pericoloe hanno inserito battute e battutine a scopo di ringiogusto di minestra riscaldatacon l'aggiunta di un pizzicodi spezie. Infine. gli interpreti. E' troppo rischioso accomodare queche era noto per Delia Scala a Milva e costringere BraI mieti ad assumersi ii ruolodi Mani; edì. Del resto Vesperìenzn doveva insegnare qualcosa: proprio in tv LandòBuzzanca non aveva fatto unbuco con II cenerentolo scritto per Dapporto? Comunque possiamo dircne la Lisistrata s'è salvatcon una piacevole eleganzi d'assieme e una cert'aria pieI can te casalinga e un certo to no sexy per famiglie. Vesperimerito sarà ritentalo? Ma naturalmente. E subito. Addirittura sabato prossimo quando vedremo Un mandarino per Teo, successo 19(10 di Garinei e Giovannini, con Milva al posto della Mondaini e Bramieri che dovrà entrare nei panni che già furono di Walter Chiari, * * Abbiamo più volte lodato Mille e una sera. Rinnoviamo le lodi per il ciclo dedicato al cinema d'animazione italia no e in particolare per la se rata di ieri che accoglieva un'antologia di spiritosi ed estrosi cortometraggi di Pino Zac. Accenniamo ora a Va' fuori d'Italia, un programma di can- ti del Risorgimento andato in onda l'altra sera dopo la se conda parte de II crogiuolo e di cui non abbiamo potuto parlare per mancanza di tempo. Programma suggestivo, scelta eccellente. Ma non abbiamo capito perché i canti fossero affidali all'interpretazione di un divo dell'opera e perche solista e coristi indossassero l'abito da sera. Il Risorgimento è stato forse fatto in frac? Stasera sul canale nazionale seconda puntata del misteriosissimo e giallissimo romanzo sceneggiato II segno del comando. u. bz.

Luoghi citati: America, Italia, Milva, Russia, Stati Uniti, Unione Sovietica