Alla Renault una fase di attesa

Alla Renault una fase di attesa Non si sa quando riprenderanno le trattative Alla Renault una fase di attesa (Dal nostro corrispondente) Parigi, 20 maggio. La vertenza della Renault, nel giudizio della stampa parigina, è da stamane « in una fase di attesa ». Ciò significa che non si sa ancora quando le trattative tra direzione e sindacati riprenderanno: è certo comunque che il lavoro nelle sedi in sciopero c in quelle ove i dipendenti sono in « disoccupazione tecnica » non ricomincerà in, nessun caso prima della settimana prossima. Dopo la « rottura » di domenica tra le due parti, in seguito al voto degli operai specializzati di Le Mans che hanno respinto le concessioni ottenute giudicandole insufficienti, sono adesso i sindacati a sollecitare la direzione a riaprire i negoziati. Ma i datori di lavoro, pur senza bloccare ogni spiraglio, hanno fatto sapere che daranno una risposta « allorché sia venuto il momento ». Nell'attesa, si constatano, tra le maestranze, un irrigidimento e un allineamento più compatto sulle rivendicazioni. Il che rende più rischiosa per la proprietà la prova di forza ingaggiata: la direzione pareva, infatti, contare in qualche modo su un incrinarsi della solidarietà di cui hanno goduto fin qui tra i compagni delle varie sedi gli specializzati dello stabilimento di Le Mans promotori dell'agitazione più di tre setti mane addietro. Le officine di Le Mans e quelle più grandi di Billancourt-Boulogne (Parigi) sono tuttora occupate. Durante il weekend, dentro e fuori dei reparti, i sindacati organizzeranno spettacoli di teatro e cinema, come avvenne già sabato e domenica scorsi, con la partecipazione di attori e cantanti di fama. Queste attività vanno a beneficio dei lavoratori in difficoltà. c. c.

Persone citate: Boulogne

Luoghi citati: Parigi