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A giudizio sette persone per uno scandalo edilizio iiiitiiiiliiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiniiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiititiiitlil T «. i . . . ,. -i^ L'indagine si e svolta nel Casertano A giudizio sette persone per uno scandalo edilizio Sono figure note nell'ambiente politico ed economico - In pochi anni il cemento ha deturpato la costa domiziana i Dal nostro corrispondente t Caserta. 15 maggio. ni. l.J Clamorosa svolta nelle indagini giudiziarie da tem po in corso presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere sulle speculazioni edilizie che hanno deturpato nel giro di pochi anni il litorale di Castel Volturno sulla Domitiana, con la costruzione di complessi turistici, balnea[ ri ec. alberghieri. Oggi il pub- ' blico ministero dott. Raffaele' Raimondi, ha incriminato sette persone, figure note nel- l 'ambiente politico ed eco- j noniico casertano, nonché funzionari della sovrintenden- za ai monumenti e del genio civile. Gli indiziati di reato sono il direttore del genio civile di Caserta ing. Omero Romano, il sovrintendente ai monumenti di Caserta archi¬ tetto Margherita Asso, il di- i rettore generale dell'urbanistica del ministero dei La- vori Pubblici ing. Di Napoli, gli ex sindaci di Castel Volturno rag. Alfonso Scalzone e dott. Michele Piazza, ed inline i costruttori edili fratelli Vincenzo e Cristofaro Coppola. Gli ing. Di Napoli e Romano sono accusati di omissione di denuncia di reati da parte di pubblici ufficiali e concorso per la deturpazione di pae- è saggi di terreni di proprietà del demanio marittimo e dello Stato. Gli ex sindaci Scalatone e Piazza, con l'aichitet\ to Asso, di interessi privati ' in atti di ufficio, omissione di denuncia e concorso nella deturpazione. I fratelli imprenditori Coppola dovranno : rispondere di numerose viola, zioni alla le&ye urbanistica, ' di lottizzazione illegittima, di 1 costruzione di edifici e villet¬ .lte iri difformità delle nonne - i vigenti, e infine di deturpaziotine dei suggestivi litorali e e e e e a o .» della pineta che si estende per vari chilometri alle spalle dell'arenile ed è considerata un patrimonio di inestimabile interesse paesaggistico. Le incriminazioni ion hanno suscitato sorpresa a Ca- serta né nei Comuni della fa- scia costiera. Da tempo la .speculazione edilizia e la co- lata ci: cemento che si era ab- battuta sul litorale della Do- mitiana erano al centro di aspre polemiche e proteste. A muovere la giustizia era stata anni or sono una denun- eia firmata dai cittadini di Castel Volturno che presen- tavano anche ricorso all'avvocatura dello S'ato, al provveditore alle opere pubbliche e al Consiglio superiore della magistratura. In esso si metteva a nudo il malcostume edilizio imperante nella zona con la compiacente protezione di determinate autorità locali.