Colombo: un appello ai partiti di governo

Colombo: un appello ai partiti di governo Per la stabilità politica Colombo: un appello ai partiti di governo « Non abbiamo davanti mesi facili, ma se non verrà a mancare il senso di responsabilità, tutti gli obiettivi potranno essere raggiunti » (Nostro servizio particolare) Roma, 15 maggio. Un nuovo invito alla maggioranza perché garantisca la stabilità politica, è stato rivolto oggi dal presidente del Consiglio, Colombo, a tre giorni dal « vertice » dei capigruppo di Centro Sinistra proposto da La Malfa per cercare un accordo sulla riforma (iella casa. Colombo, parlando ad un convegno della de sul decentramento amministrativo, ha detto: « Non c'è problema la cui soluzione possa prescindere da condizioni di continuità nell'azione di governo e di stabilità del quadro politico. Una stabilità non line a se stessa, ma che sia la base sulla quale possa fondarsi un'iniziativa non episodica nella guida del paese, collegando organicamente il necessario momento della gestione quotidiana della cosa | pubblica in tutti i rami, con la necessaria azione riformatrice in alcuni settori chiave ». Colombo ha proseguito: « Non abbiamo davanti mesi facili, come non esistono problemi facili, ma se non vengono meno volontà politica e senso di responsabilità, lutti gli obiettivi che ci siamo prefissi potranno essere gradualmente raggiunti ». Anche il segretario della de, Forlani, parlando allo stesso convegno, si è richiamato al senso di responsabilità delle forze politiche. Ha detto: « Oggi sono in molti a spingere in direzioni sbagliate, per rovinare il Paese e compromettere i risultati di una lunga e faticosa eostruzione democratica ». Da una parte c'è « una sinistra antidemocratica, che alimenta tutti i contrasti, accentuando le difficoltà-nella vita economica e produttiva, mentre nello stesso tempo chiede a gran voce riforme ed investimenti ». Dall'altra « una destra neo-fascista, che cerca di soffiare sul fuoco per spaventare l'opinione pubblica e proporre ' soluzioni basute sulla repressione reazionaria». «Oc corre spezzare questo tentativo di chiudere a tenaglia la prospettiva democratica ». In risposta alle richieste di stabilità, sono giunte distensive dichiarazioni di esponenti della maggioranza, in vista del vertice di martedì sulla casa. Per Andreotti, « la controversia non è insormontabile ». Per il ministro socialista Lauricella, la de frenerebbe le riforme per ragioni elettorali, volendo recuperare i « consensi moderati », con un'operazione a suo parere pericolosa per la stessa credibilità di chi vi ricorre. Il segretario del psdi, Ferri, è del parere che « sarebbe veramente assurdo che il Centro Sinistra, dopo aver parlato tanto delle riforme, si presentasse in Parlamento diviso sulla loro attuazione i). I socialdemocratici chiederanno, nel « dialogo che si deve riaprire », un provvedimento che si ispiri al principio delle « case in proprietà su aree in concessione ». La Voce Repubblicana, dopo aver ricordato che l'iniziativa di La Malfa ha lo scopo di far superare uno scoglio che « non è proprio impossibile sormontare », aggiunge in tono pessimistico che nei « problemi generali, ben più gravi e ben più assillanti, non resta che attendere un atto di consapevolezza». 1. f.

Persone citate: Andreotti, Forlani, La Malfa, Lauricella

Luoghi citati: Roma