Le autostade, un sogno

Le autostade, un sogno Non del tutto superato l'isolamento di Torino Le autostade, un sogno Mancano i raccordi, quotidiani gli imbottigliamenti - Il punto sulle tangenziali che allacceranno le autostrade di Piacenza, Savona, Susa, Milano, Aosta - Sulla Sud (Santena-Rivoli) il primo tratto sarà aperto a luglio, ma la sopraelevata di Moncalieri è in ritardo di un anno - Sulla Nord (Rivoli-Settimo) rispettate le scadenze Dimenticata per molti anni, condannata all'isolamento dalla sua posizione geografica, Torino è finalmente inserita I nella reto delle grandi direttrici di traffico: l'autostrada por Piacenza la collega eon l'Autostrada del Sole e con I (Hiella di Genova. La recente | apertura della Torino-Savona — ultimo tratto dell'arteria internazionale dai mari del1 Nord al Tirreno, attraverso i! trafori —, l'unisce all'importante porto. Oggi si può arrivare sulla riviera ligure in meno di due ore; si raggiunse la Calabria senza uscire j dall'autostrada, salvo due! brevi tratti presso Tortona e Piacenza dove sono in corso lavori per ultimare i raccordi. 1 Assai più diflicile per i torinesi I è raggiungere le autostrade. Man ca ancora quel complesso siste- j ina di svincoli, raccordi, tangen- ! ziali, radiali, sopraelevale, che consentano di accedere dal een- I un della citta ai caselli terminali senza Impastoiarsi nella ragnatela del traffico urbano. Ne sanno qualcosa gli automobilisti che amano fare il weekend al mare. I Il primo casello dell'autostrada di Piacenza si trova a Sanlcna; ((nello per Savona a Iva Rolla. Fra questi (Ine caselli e Torino c'é la strozzatura di Moncalieri. ', La trappola, l'imbuto in cui ogni ! domenica sera va art imbotti aliarsi il Iranico di rientro. Code chilometriche rti amo. marcia sus. i stiltoria, velocita da tartaruga,! cori impazienti di clacson. Stipe rare questo tratto richiede talvolta lo slesso tempo che percorrere un centinaio di chilometri sull'autostrada. Per ovviare a questi inconve- j nienti b stato studialo un grande sistema di tangenziali attorno alla città. L'autostrada di Piacenza proseguirà da Santena, trasformata in tangenziale Suri ma senza soluzione di continuità, fino a Bauducchl, Nichelino. Stupinigl, Rivoli. La località Bauducchl, a Sud eli Moncalieri. costituirà il punio cruciale In cui l'untosi rada di Savona intersecherà quella di Piacenza eon un sottopassaggio, per proseguire verso Torino su un terreno pianeggiante per un paio di chilometri e poi in sopraelevala dalle porle di Moncalieri tino alla radiale. La tangenziale Sud si unirà a Binerò, in territorio di Rivoli, con quella Nord, che dovrà risolvere il problema del traffico proveniente dalla Valle di Susa lanche in vista dell 'atti ost rada della valle e del progettato traforo autostradale del Fréjus), e garantire un rapido collegamento fra le autostrade di Milano e della Valle d'Aosta con quelle di Piacenza (e contemporaneamente di Genova e con l'Autostrada del Solei e di Savona. I lavori sono stati allidati alla Società Ativa: cantieri sono sorti un po' dappertutto, enormi pilastri di cemento armato sbucano in mezzo ai campi e sovrastano le piccole case di campagna, mastodontici bulldozer rimuovono tonnellate di terra, gli operai lavorano giorno e notte. Ma nonostante tutto questo fervore di opere, siamo già in ritardo. Quando saranno pronte le due tangenziali? L'aw. Dino Belfiore, presidente dell' Ativa, risponde: a Unirò luglio prevediamo di utlimare il primo tratto della Sud, destinato a saldare le autostrade ili. Simona e Piacenza a Torino, con un'uscita provvisoria prima dell'abitato di Moncalieri. Pur- troppo I lavori per la sopraeleAvaia hanno subito notevoli ritardi 'notevoli ritardi e non sarà ancora possibile evitare l'attraversamento di Moncalieri ». La sopraelevata, secondo i progetti dei tecnici, avrebbe dovuto essere pronta per quest'estate. Lo sarà invece per quella del '72. Un anno oltre il previsto. « A'on per cattiva volontà da parie nostra — precisa l'aw. Belfiore —. Sono sopravvenute impreviste difficoltà tecniche. Inoltre il primo progetto è stato modificato: la sopraelevata e stata allargata da due a tre corsie per ogni direzinne di marcia, più una quarta per la sosta di emergenza. Questo Ita creato nuovi problemi: occorrono opere colossali. Per su- perare ta ferrovia Torino-Genova, itnvrà essere costruita una cani patti lunga 112 metri ». Un vantaggio deriverà comunque dall'apertura del primo tratto. «Il traffico subirà un notevole alleggerimento. Gli automobilisti avranno a disposizione due ponti sul Po e potranno operare litui preselezione di marcia pri ma di entrare nell'abitato di Moncalieri ». La costruzione di questo tronco della tangenziale Sud ha incontrato notevoli ditlicolta. ii L'anello tangenziale intorno al-; Ila città taglia tutte le linee di i vrifornimento di Torino: elettro- \ ddotti, acquedotti, gasdotti. Circa j imi migliaio d'intersezioni, ciascu- 1 tna ha richiesto spese cospicue, i Ulavori complessi, interminabili ' tpratiche legali n. t ePer la tangenziale Nord, i la- ' svori hanno seguilo la tabella di , marcia. « Entro l'estate — dice ì rata ili Moncalieri e del collega t0 deUa N()ra cm »e gina mrgheHta per ,-cstalc -., il presidente dell'Atlva — entrerà j zin funzione il primo tronco che i porterà a eorso Francia e corso j Alluminili evitando l'attraversa- j melilo di Ilivoli. una rielle prin- ' ciputi emise iti ingorgo per In j circolazione. Sarà aperta anche una terza uscita provvisoria sul corso Orbassano ». Quando saranno ultimate, le due tangenziali racchiuderanno Torino in un .semianello di H7 chilometri. Gli svincoli rti penetrazione in città sulla direttrice della tangenziale Sud iSantena-Rivoli) saranno due: da Torino verso Rivoli e dall'autostrada di Piaceli za verso Torino. Il tracciato della tangenziale Nord è il seguente: dalla statale della Valle di Susa. in località Pomponio, allo svincolo di Bruere (confluenza con la Sudi. Verso Est la tangenziale supererà la ferrovia per Mudane (con un viadotto di 27 metri! e la Dora (con un ponte di j 12(1 metri). Poi continuerà sulla sinistra del : lorrente Stura. La penetrazione In Torino av verrà con un allacciamento sul i prolungamento di corso Regina Margherita. Dopo aver attraver-1 salo Collegllo e Venaria, l'arte- rla raggiungerà il casello di Set- timo, dove verrà costruito uno svincolo a due piani per le auto- strade, di Milano e di Aosta. Dice l'aw. Belfiore: «Prevediamo di 1 ultimare, i lavori della sopraele- j li | ' ; I ì iINel 'T:i l'intera opera dovrebbe essere finita 11. Non si parla della tangenziale Est, che completerebbe l'anello intorno a Torino, smistando traffico pesante dalla Valle d'Aosta e rtalla Lombardia al mare per la via più breve, evitando l'attraversamento della città. Sollecitata dalla popolazione rti Borgo Po, che ha visto aumentare in morto preoccupante e con conseguenze disastrose il già enor¬ me traffico sui corsi Casale e Moncalieri. finora essa non ha Itrovato credito presso i tecnici. IPerché? , «E' mia opinione personale — j [lu.p ,, presWente dell'Atlva - chc I sia nremalllro discuterne oggi. A chi non è competente può sembra- re forse la soluzione di tutti i mali, ma non è cosi. Con la co- struzione. recentemente approva- to dal governo, della nuova au- tosimela Voliti - Alessandria - San tliià. tutto quel traffico pesante diretto verso i trafori alpini che oggi passa per Torino, apfiesan- tendone lu circolazione e alimeli- tondone l'inquinamento dovreb- be evitare la nostra città. Qtte- sto tatto mi sembra che risolva Il problema, perette in tal modo verrebbe ti mancare quella mole di traffico pesante che oggi crea il disaaio lamentato duoli abitati ti della zona. Lu tangenziale Est Unirebbe soltanto col servire al traffico proveniente dall'Astigiano e non giustificherebbe l'alto co sto dell'opera u. Secondo ealcoli approssimativi il costo rti realizzo della lengon- lllllllllllllllllllIlllllll ziale Fisi si aggirerebbe sui 2 mi Nardi e mezzo al chilometro: «Per la natura del terreno —- spiega l'aw. Belfiore — dorrebbe essere costrutta per in quasi totalità su viadotti e in galleria. Inoltre- se dovesse venire fatta sul versante .ehierese, come previsto da un progetto di massima, non servirebbe neppure al traffico proveniente dall'autostrada di Savona, che troverà molto più conveniente incanalarsi sulle tangenziali per raggiungere lo svincolo di Settimo i). « Comunque — conclude II presidente dell'Ai iva — non è ini pare it caso di discuterne adesso Bisogna aspettare per lettere i ri stillati elle entrino in funzione la Suri e la Nord. Soltanto allora /intra essere presa una deci stolte ». I tecnici, dunque, affermano che parlare oggi della necessità della tangenziale Est e un'utopia. Che è prematuro e troppo costoso. Intanto i mastodonti della strada continuano a passare per il centro residenziale; a trasformare in arteria di transito per il traffico pesante diretto oltre Torino due tra i più bei corsi della città; art avvelenare l'aria e art assordare migliaia di cittadini E' lo slrsso discorso clic si può fare prr le raffinerie: l'Italia si tiene il lessico perché altrove arrivi il prodotto pillilo. Tinti 1 danni e nessun vantaggio, r p—.. I I | 1 ! j ! 1 I j ! I I ', ! i ! | 1 j I I 1 j I j ' L'ingresso in città nella strettoia di Moncalieri sarà risolto dalla sopraelevata; per ora ci sono solo i giganteschi pilastri

Persone citate: Belfiore, Dino Belfiore, Solei, Suri