Vent'anni all'uxoricida

Vent'anni all'uxoricida Vent'anni all'uxoricida « Mi sento più sereno », ha detto dopo la sentenza il manovale che uccise la moglie con nove coltellate « Mi sento piU sereno ii: con queste parole il manovale calabrese Vincenzo Zavaglia ha accolto ieri sera la sentenza della Corte d'Assise (pres. Luzzalti, p. m. Witzei, cane. Santostefano) che l'ha condannato a 20 anni e R mesi per l'omicidio delia moglie, avvenuto il 15 febbraio dello scorso anno. I giudici l'hanno riconosciuto responsabile di un unico reato continuato (uxoricidio, maltrattamenti e tentato omicidio della figlia Maria), senza le aggravanti della premeditazione e dell'aver infierito con crudeltà sulla vittima. Gli hanno concesso inoltre le attenuanti generiche, come avevano chiesto i difensori avv. Dal Fiume e Perla, e il condono di 1 anno e 8 mesi. 11 pubblico ministero aveva proposto 30 anni di carcere. La tragedia, provocata da un banale litigio, fu l'epilogo di un matrimonio sbagliato tra il manovale e la sorella della sua prima moglie, morta due anni dopo le nozze. Dall'unione oa.IgtgtgMmcZslnlrutrtpavhddfnacquero 7 figli, Il maggiore ha | g oggi 22 anni, la minore 8. Il 13 agosto '69 i carabinieri di Gioiosa .Ionica, dove abitavano gli Zavaglia, arrestarono l'uomo per mal- | trattamenti. Quando usci di prigione, seppe che la donna si era trasferita a Torino con la famiglia e la raggiunse in via San Massimo 31. Le incomprensioni, i maltrattamenti, le accuse reciproche continuarono. La sera del 15 febbraio '70 lo Zavaglia andò a letto presto, disse alla moglie di spegnere il televisore perché voleva dormire e non si sentiva bene. Sorse una lite e da una parola all'altra si arrivò al delitto. L'uomo afferrò un coltello, colpi la moglie 9 volte. La figlia Maria si intromise, rimase ferita da quattro coltellate. Lo stesso pubblico ministero, poro, ha esclusa che l'imputato abbia agito « con crudeltà » sulla vittima. « La suu intenzione — ha detto — era di uccidere, non di infierire sulla moglie che, cadilla sotto i primi colpi, ebbe tu forza di rialzarsi e cercò di rea-

Persone citate: Dal Fiume, Santostefano, Vincenzo Zavaglia, Zavaglia

Luoghi citati: Torino