SNIA VISCOSA

SNIA VISCOSA SNIA VISCOSA Società per Azioni Sede in Milano - Via Montebello 18 Capitale L. 64.107.750.000 Resoconto dell'Assemblea Generale Ordinaria del 29 aprile 1971 Presieduta dall'avv. Luigi Santa Maria ha avuto luogo l'Assemblea ordinaria della Società. La Relazione del Consiglio di Amministrazione illustra le principali caratteristiche, in Italia e nel mondo, della capacità di produzione, della produzione c degli scambi internazionali delle libre chimiche. Nel 1970 la produzione monoiale è aumentala del 4,5 per cento mentre nell'anno precedente era aumentata del 9,1 per cento. La produzione italiana è invece diminuita del 5.9 per cento, mentre nell'anno precedente era aumentata del 14,2 per cento. * * La Relazione illustra poi l'attività del Gruppo. Nel 1970 il fumirato lordo della Snia è stalo di 202,6 miliardi contro 207,4 miliardi di lire nel 1969, con una diminuzione del 2,5 per cento. Il fatturato complessivo del Gruppo è stato di 345,5 miliardi contro 342,2 miliardi di lire, con un aumento dello 0,9 per cento. La contrazione del fatturato devesi quasi esclusivamente attribuire alla riduzione delle vendite della Divisione tessile il cui volume rappresenta circa i due terzi di quello della Società. Sono invece aumentati i fatturati della Divisione chimica e di quella meccanica nonché della Gestione plastici. Sono diminuiti i fatturati della Divisione prodotti per la difesa ed aerospaziali e della Gestione impianti all'estero. La contrazione economica che ha caratterizzato l'economia italiana nel 1970 ha inciso particolarmente sull'attività della Divisione tessile. Nella prima parte dell'anno le prolungate astensioni dal lavoro delle maestranze non hanno consentito di soddisfare una domanda ancora sostenuta, con una perdita di produzione valutabile intorno a 14 milioni.di chili. Ciò ha delcrniinalo un forte aumento delle importazioni. Nella seconda parte dell'anno il migliorato andamento produttivo ha coinciso con una notevole tlcssionc della domanda di fibre sintetiche. Ciò ha fruslrato l'azione di recupero delle posizioni perdute, determinando, tra l'altro, una considerevole caduta dei prezzi di circa il 20-50 per cento per quasi tutle le libre sintetiche. L'attività della Divisione chimica (cellulosa tessile, pasta semichimica, caprolattamc, soda-cloro, solfuro di carbonio, acido solforico, anidride ftalica, anidride malcica, resine poliesteri, detersivi, insetticidi, ecc.) s'è sviluppata in modo abbastanza soddisfacente. L'attività della Divisione meccanica (macchine tessili ed utensili, impianti nucleari, impianti aerosol, materiale ferroviario, ecc.), nonostante una non facile situazione sindacale, s'è sviluppata con un ritmo abbastanza normale. La Divisione prodotti per la difesa e aerospaziali ha continuato le produzioni già avviate e ha dato impulso alla ricerca spaziale in campo civile con l'inizio del programma di forniture del motore d'apogeo per il satellite SIRIO. La Gestione plastici ha incrementato le vendite di granuli per stampaggio. Sono invece diminuite quelle di prodotti collegati al settore tessile. Le vendile della Gestione impianti all'estero hanno risentito negativamente della situazione creditizia riguardante i finanziamenti a medio termine, che pone la nostra industria in una situazione d'inferiorità rispetto a quelle straniere. E" aumentata la produzione di metano controllata dalla Gestione idrocarburi. Sono in programma ricerche nel Mare Adriatico. La Gestione agraria ha dato risultati abbastanza soddisfacenti. Nel corso dell'esercizio sono state dedicate particolari cure al potenziamento dei due centri di ricerca di Cesano Maderno e di Colleferro che s'occupano delle ricerche riguardanti, rispettivamente, le libre chimiche e le produzioni chimica, militare e spaziale. * -k La Relazione dà poi ampia notizia dei rapporti di lavoro caratterizzati, nel corso dell'esercizio, da accentuate tensioni sindacali sfociate in numerosi scioperi economici e politici. Il costo del lavoro è aumentato in misura tale da minacciare seriamente l'equilibrio tra costi e ricavi di molte produzioni della Società. Oggi il costo della mano d'opera dell'industria italiana delle fibre chimiche è superiore a quello di tutti gli altri paesi della CEE, con la sola eccezione della Germcnia dove è lievemente superiore. Nel 1970 questo costo è aumentalo d'oltre il 30 per cento. L'orario medio settimanale in tutti i paesi della Comunità s'aggira sulle 42-43 ore, mentre in Italia raggiungerà prossimamente le 40 ore con conscguente minore impiego degli impianli ed ulteriore aggravio dei costi. La Relazione passa quindi in rassegna la situazione delle Società collcgate e delle partecipazioni azionarie in Italia e all'estero. La Relazione conclude elencandole varie misure adottate per contrastare i fattori negativi che nel corso dell'esercizio hanno impedito di fronteggiare il forte aumento dei costi salariali con aumenti di produttività. In particolare si ritengono sempre validi gli obiettivi da tempo individuati, e che la Società intende perseguire, i quali riguardano soprattutto lo sviluppo delle fibre sintetiche. La struttura produttiva della Società nel campo delle fibre poliammidiche (lilion) è adeguata e assistita da una tecnologia che consente un massimo livello qualitativo. Anche nel campo delle libre acriliche (velicren) e poliesteri (wistel) la Società dispone di tecnologie industrialmente collaudate. Sono in corso di ampliamento gii stabilimenti di Cesano e Villacidro (libre acriliche) e di Napoli e Castellacelo (fibre poliesteri) . Queste unità potranno essere gradualmente ampliate in parallelo con gli incrementi di consumo. L'aumento della domanda è costante e graduale. Invece, l'entrata in attività di impianti di grosse dimensioni determina forti oscillazioni dell'offerta. Donde la necessità di adeguare l'offerta alla domanda con una attenta gradualità di tempi. Gli organi della programmazione nazionale devono considerare con particolare attenzione i problemi dello sviluppo armonico della proI duzione italiana -al fine di non—pregiudicare—it—raggiungimento dei programmi già avviati della Società che pongono al breve e medio termine i loro obiettivi: . , Analoghe considerazioni sono da farsi per la chimica intermedia e per quella secondaria, nonché per tulli gli altri rami in cui opera la Società, L'efficienza dell'apparato produttivo della SNIA e la dinamica espansiva dei settori in cui è presente consentiranno di superare 10 difficoltà del momento con il compimento dei programmi ai quali è alfìdata la motivala speranza di rinnovate espansioni della Società. * -*r Da ultimo la Relazione illustra le varie voci del bilancio dell'esercizio. Lo stato patrimoniale ed il conto perdite e profitti si chiudono con un utile lordo di 15.375 milioni di lire, comprensivo del saldo dei conti economici di varie società incorpoiate nel corso dell'esercizio. 11 Consiglio d'amministrazione propone di destinarlo ad ammortamenti ordinari. * * Apcrtasi la discussione, hanno preso la paiola gli azionisti: Micucci Cecchi, Scoccherà, laracb. Ferri, Gagliardo, Racchini di Belvedere, Massai. Agazzi, Bereta, Chiaraviglio, Gerin, tutti esprimendo piena comprensione per le dilTicoltà che si rispecchiano nel Bilancio dell'esercizio, le quali, se non hanno consentito un dividendo hanno però permesso d'effettuare ammortamenti nella massima misura fiscalmente consentita. Con specifico riferimento alle domande formulate da alcuni azionisti, il Presidente ha ribadito clic le espressioni d'ottimismo a medio ed a lungo termine sull'andamento della Società sono fondate sulla qualificazione tecnologica aziendale, la quale consente produzioni d'altissima qualità. Ma questo non basta. La Società opera in un mercato intensamente concorrenziale, c quindi deve tener conio dei costi, e particolarmente di quelli del lavoro, i quali non possono superare un detcrminato limite. Inolile, i rapporti di lavoro devono svolgersi in un clima di normalità sindacale al line d'incrementare la produzione, ed in particolare la produttività, per fronteggiare il costante aumento dei costi salariali. L'alta qualificazione della produzione risulta anche dal fallo clic la Società destina ampi mezzi alla ricerca scientifica, la quale, non solo si ripaga con il perfezionamento della produzione aziendale, ma anche consente la vendila d'impianti all'estero, la cessione di « know-how », e così via, con notevoli apporti per il Bilancio della Società. Il Presidente, richiamandosi ad analoga osservazione d'un azionista, ha confermato che dal 1962 la Snia non richiede nuovi mezzi finanziari agli azionisti, e che tutto l'incremento della capacità di produzione, specie per quanto riguarda le fibre sintetiche, c stalo ottenuto mediante autofinanziamenti e con prestiti a lungo termine. La produzione di libre artificiali ha via via perso terreno rispetto a quella delle fibre sintetiche. Se la Snia fosse rimasta ferma ai rapporti di produzione d'anni fa. e non avesse dato adeguino sviluppo alla produzione di libre sintetiche, non sarebbe oggi in grado d'affrontare il mercato. Il consumo di libre chimiche aumenta gradualmente nel tempo, e quindi si può ritenere che anche nel nostro Paese si possano presto raggiungere rapporti analoghi a quelli osservati in altri Paesi, oscillanti intorno al 40-50 per cenlo del consumo di libre chimiche rispetto a quello complessivo. E' però necessario che la programmazione di nuovi impianti tersa conto dei programmi già approvati ed in corso di realizzazione. L'allestimento di nuovi impianti senza tener conto di situazioni già in atto potrebbe provocare gravi crisi cicliche. Naturalmente, pur avendo presenti i pericoli che possono derivare da sfasamenti tra capacità di produzione c consumo, occorre mantenersi in pari con i progressi della tecnica, in modo da conservare, ed anzi accrescere, le quote di mercato. Ciò significa essere sempre presenti con rinnovali investimenti. * * II Presidente ha poi fornito notizie sull'andamento dell'esercizio in corso, sottolineando che il fatturalo nei primi ne mesi dell'anno è aumentato rispetto a quello delta stesso periodo dell'anno scorso, ma che elemento fondamentale rimangono sempre i costi, per cui è indispensabile esitare nuovi insuperabili aggravi salariali, i quali potrebbero pregiudicare ulteriormente la concorrenzialità dell'industria italiana sul mercato interno ed internazionale. Infine, ha ringraziato gli azionisti che con i loro interventi hanno manifestato apprezzamento per il contenuto realistico della Relazione, e ha rinnovalo il suo fermo convincimento sulle possibilità d'ulteriore sviluppo della Società. * * Chiusa la discussione, sono stati messi ai voti la Relazione e il Bilancio, che l'Assemblea ha approvato all'unanimità senza alcuna astensione. Passando alle nomine. l'Assemblea, per acclamazione, ha nominalo i seguenti amministratori: Bertulessi dott. Francesco. Brunetti ing. Alessandro, Celis doli, Eugenio. Lenti prof. Libero, Longo ing. Imbriani, Pesenti ing. Carlo. Santa Maria avv. Luigi, Tino avv. Adolfo e Torchiani doli. Tullio. Ha pure nominato, sempre per acclamazione. Sindaci effettivi i signori: Colombo prof. rag. Picco, Corridori dott. Angelo, Martinelli avv. Pier Luigi. Mulassano avv. Pier luigi. Severgnini dott. Guido, e Sindaci supplenti i signori: Gianzini dott. Enrico e Agostoni dott. Ernesto. Erano presenti 155 Azionisti, rappresentanti, in prpprio o per delega. 25.694.328 azioni. Fungeva da Segretario il doti. Alessandro Guasti.

Luoghi citati: Cesano Maderno, Colleferro, Italia, Milano, Napoli, Villacidro