Quarantenne muore nel bagno poche ore prima del matrimonio

Quarantenne muore nel bagno poche ore prima del matrimonio UN'OSCURA TRAGEDIA IERI MATTINA AD OLEGGIO Quarantenne muore nel bagno poche ore prima del matrimonio dal nostro inviato Ole*gio, lunedi mattina. Un autonoleggiatore di Oleggio, Antonio Colombo, di 40 anni, è stato rinvenuto cadavere ieri mattina nella sua abitazione poche ore prima del suo matrimonio. I sanitari non si sono pronunciati sulle cause del decesso e l'autorità giudiziaria ha disposto l'autopsia. La notizia dell'Improvvisa fine del Colombo si b sparsa In un baleno ad Olegglo. Mentre in piazza crocchi di persone commentavano l'accaduto, da un negozio di parrucchiere per signora e uscita. Ignara e sorridente, la sposa: Piera Bolamperti. di 40 anni, impiegata comunale. «Che c'è?», ha chiesto. Nessuno ha avuto 11 coraggio di comunicarle la ferale notizia e soltanto più tardi le è stato detto che 11 Colombo era stato colto da malore e che perciò il matrimonio doveva essere rinviato. E' stata colta da un collasso e sono dovuti accorrere 1 medici. Pur conoscendosi da tanti anni, il Colombo, orfano di un ufficiale dei carabinieri, e la Bolamperti si erano fidanzati soltanto qualche mese fa, decidendo subito di sposarsi. Il rito era stato fissato per ieri mattina alle 11 nella chiesetta della frazione Lo- reto. Tra parenti ed amici, gli invitato erano un centinaio. Il Colombo ieri mattina si era alzato per tempo. Con l'aiuto di un garzone aveva lavato la più bella delle sue quattro auto; poi, sulla porta del negozio attiguo alla sua abitazione di via Novara 24, aveva affisso un cartello: « Chiuso ». Erano le 730 e l'autonoleggiatore. entrando nell'appartamento nuziale che si era fatto rimodernare aveva detto alla madre, Caterina Bitumimi: « Ora mi faccio un bel bagno caldo e poi mt preparo ». La donna, dopo una decina di minuti, ha udito — provenire dal bagno — come un tonfo. Si è avvicinata alla porta chiedendo: «Cosa c'è, Antonio? ». Ha udito lo scroscio dell'acqua e le è parso di sentire un borbottio. Tranquillizzata, ha ripreso ad accudire le faccende domestiche. Verso le 8, non vedendo ancora il figlio, la donna è tornata a bussare. Non ottenendo risposta, s'è preoccupata e, senza troppo indugiare, ha spezzato con un martello il vetro della porta, aprendo cosi con la chiave rimasta all'interno. Antonio Colombo giaceva inanimato, nudo, supino, sul pavimento, con le L-i accia incrociate sul petto. La povera donna, che era sola in oasa, dava l'allarme ed accorrevano 11 medico, dott. Canavesi, che è anche sindaco di Olegglo, il quale nulla poteva per richiamare in vita il Coloni- bo. Sopraggiungeva anche 11 medico di famiglia, dott. Zanibotto, ma anche lui, come 11 dott. Canavesi, non si pronun- clava sulle cause del decesso. Non rimaneva che avvertire i carabinieri e l'autorità giudiziaria. Dopo 1 rilievi del case, ;.v salma veniva traslata nella camera mortuaria del cimitero, dove oggi verrà eseguir-* l'autopsia. Intanto, alla casa di via Novara, giungevano. Ignari, parenti ed invitati e fra questi il fratello del Colombo. Mario, ferroviere a Milano. E' facile immaginare come 11 clima di una festa nuziale sia stato trasformato In un'atmosfera di profonda mestizia. Come si è detto, la notizia si spargeva in città in un ballino e si può dire che nel gi1 ro di un'ora tutti ne fossero a conoscenza. Soltanto la sposa, la Bolamperti che era dal pamicchiere. non sapevu nulla. Quando alle 10 è uscita dal negozio sorridente e la gente si scansava, senza farle gli auguri. ha intuito qualcosa. In attesa del responso dell'autopsia, non si possow fare che delle congetture sulla misteriosa fine del Colombo: paralisi cardiaca o avvelenamento da gas. Làutonoleggiatoro, in vista del matrimonio, aveva riadattato la casa e fatto rifare 11 bagno, tacendovi Istallare uno scaldabagno a gas. Sembra che ieri l'avesse usato per la prima volta. Piero Barbò Antonio Colombo 1 Piera Koiambcrti

Luoghi citati: Milano, Oleggio, Olegglo