Scopriamo il mondo dell'antica India

Scopriamo il mondo dell'antica India Scopriamo il mondo dell'antica India L'interesse per le letteralu ; re orientali, in Italia, comin- ] ! CUI ■' uscire dulia cerchia ri- j i stretta degli specialisti; arriva al pubblico colto, che un tempo non avrebbe avvertito come una lacuna ignorare le civiltà della Cina e dell'India: a - - ì fa presa sui giovani. Nelle i o e a o . - università italiane si infitti- ì scono le cattedre di orientalistica, le lezioni sono frequentate da gruppi sempre più numerosi di studenti. A Vene- ' zia il titolare di letteratura cinese. Lanciotti, deve tenere tre corsi contemporaneamente. A Torino, nell'ultimo anno accademico, si sono presentati oltre HO studenti a da- re l'esame di filosofia e reli- l i gioni di Oriente. Accanto a u ; questa cattedra. nell'Ateneo n- ] torinese, ci sono oggi quelle i- j di fllosoliu semitica, ebraico, rin o le a: le letteratura araba, archeologia orientale; per l'anno prossimo è atteso un docente di tibetano (un lama, vivente u Roma), un altro di giapponese. Ma la disciplina fondati- ì mentale rimane quella di in- liniù e- ' ra re nnreda- dologia. instaurata nel 1854, con Gaspare Gorresio, che dà a Torino un titolo di primogenitura per l'Italia in questo campo di studi. Proprio questo titolo rendeva l'Ateneo torinese il più qualificato a promuovere un convegno internazionale di studi indologici come quello li- che si è aperto ieri nell'anti a . Aula magna di via Po. Lo ha l - I ' i promosso Oscar Botto, direttore dell'Istituto di indologia e titolare della cattedra che fu di Mario Vallauri. E' il primo incontro di questo genere che si tenga non solo in Italia, ma in Europa, e ha richiamato a Torino i maggiori specialisti internazionali. Alle primo conferenze, ieri, era presente un pubblico numeroso, con molti giovani. Dopo anni di u pregiudizio etnocentrico ». le nuove gene- razioni ci aiutano finalmente a capire l'importanza di queste civiltà nella formazione I della nostra cultura, e il peso ' che esse cominciano ad avei re anche sulla nostra storia. 8- C.

Persone citate: Gaspare Gorresio, Lanciotti, Mario Vallauri, Oscar Botto