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Il difensore del conte chiede che il processo sia annullato Il difensore del conte chiede che il processo sia annullato 1 1 : . Ha contestato la validaccogliesse l'istanza l'icadere cosi la condan; ' nostro inviato speciale > Brescia, 23 aprile. La battaglia condotta dalla j difesa dei conte Tebaldo Mar- ; tinengo Cesaresco, condanna- ! to all'ergastolo con Giuseppe ; Piccini per l'uccisione del filatelico bresciano, ha come obiettivo l'annullamento del la sentenza di primo grado. 11 giovane patrizio s'aggrap- pa a questo appiglio nell'ari- goscioso tentativo di rimet- tere tutto in discussione: l'ag- gressione di cui rimase vit-lima Battista Zani e le cause 1 che provocarono la morte del i commerciante "di francobolli, ; stamane, alla ripresa del , processo davanti alla Corte i d'Assise d'Appello, l'avv. Ro- 1 dolfo De Marsico ha solle | vaio l'eccezione, che rappre | sema uno dei motivi fonda I mentali del ricorso. La cri tica è rivolta contro le risul I tanze dell'esame necroscopi- -j COi cne in istruttoria venne affidato ad un collegio di tre I periti. Secondo quanto si e ded,,,,,, dalle conclusioni de , Kli csperti. il tilatelico stra piazzò sotto un violento col-1 pi) al capo , Hno „ soffiar,,, E- que8t0 . decesso per asfissia che il . poi uno degli I aggressori gli piombò sopra e gli tenne premuta la gola diiensore contesta tenace mente. Il legale sostiene, i 1 l'altro, che la convinzione fu '< basata' M1iiaccertamento ni a r diogralico compiuto da un consulente che non era stato regolarmente nominato dal giudice istruttore. A parte le considerazioni che si possono ancora fate sul modo in cui spirò Bat lista Zani, insiste l'avvocato, esiste un vizio (!• forma nel lista Zani, insiste l'avvocato, esiste un vizio (!• forma nel ' Du ila redattone romanai atlitto ai pastori Pietri) e pistola, dopo essersi qualifi Ruma. 23 aprile Franco Malduca. di 3(1 e 33 \ cato. per sottrarsi alla furia Un carabiniere, a Ruma in anni, da Pattada (Nuoro). dei due sparava alcuni colpi, licenza di convalescenza, e I tre pescatori, verso le 11. che raggiungevano Pietro Mal chiedendo un'ordinanza con stato aggredito, assieme a venivano invitati da Pietro [duca all'emitorace sinistro e cui si dichiari nulla la peri I due suoi amici, da due frale! Maiolica ad allontanarsi per ; Franco alla spalla destra zia necroscopica. Se l'istanza . li pastori armati di bastoni, che doveva far abbeverare ili Soccorsi »• trasportali al venisse accolta, l'intero prò 11 carabiniere, che pur es ' grei--«e. I tre. raccolti i loro j pronto soccorso di Tor Sa i CeSf! «»i primo grado crolli- scudo in borghese s. era qua attrezzi da pesca, si avviava - i pU,t,„, , due. dopo una m» I ™Obe: gli alti dovieblxao lilicato, per sottrarsi ai col ; no verso 1 liscila del fondo Idicazione sommaria veniva sere rimessi al giudice istru; pi. ha sparato ed ha ferito con la loro auto. quai.'o. se- no condotti con un'ainljulan tore. per una nuova serie di gli aggressori. L'episodio e, condii le loro dichiarazioni. M AéUa Cri al Policlinico indagini sulla morte del fila-1avvenuto in località Cerve-I venivano bloccali da un'altra plelI() Maiduca era giudica telico. Tebaldo Martinengo e i letta, nell'agro di Tor Sa | vettura sulla quale erano i ! .„ _,,„_ikii- i), in ui,.rm '.. Giuseppe Piccini si togliere*-1 pienza. due fratelli Malduca ,° ■ *d" tv b di d il 1 S il bii U i Ct i d d 1 ,H procedura adottata nel cor dell'inchiesta. E concludi pp Piccini si togliere1 pz. due i uca bero di dosso il peso enor-1 Stamane, il carabiniere Um i Costoco. annali di due no-1 me dell'ergastolo, nell'attesa i berUi Incitti, di 25 aiuti, in | dosi bastoni, si scagliavano I b del nuovo dibattimento. I servizio presso il VI batta Per i giudici della Corte ; glione mobile di Firenze, si d'Assise, che pronunciarono | era recato con due suoi amila condanna, non vi sono in-'ci a pescare m un torrente vece incertezze sulla respo idità dell'esame necroscopico - Se il tribunale 'istruttoria dovrebbe essere rifatta • Verrebbe a anna all'ergastolo per il nobile e il suo amico > I sabilità del patrizio brescia- no e del suo amico. La scn a j lenza, illustrata oggi in aula r- dal relatore dottor Forte, ri- a-1percorre tutta la vicenda di pe i cui i due giovani sarebbero i! stati protagonisti. Ano alla e [tragica notte in cui il corpo l i del commerciante di franco- o. | bolli tini sul fondo dei lugo p- j d'Iseo con un blocco di ce- ri- ; mento legato ai piedi. t- Tebaldo Martinengo e Giù- g- ; seppe Piccini, si afferma, ave- t-1 vano bisogno di denaro. E se 1 quella volta non si acconten- el ' tarono di racimolare, con un i, espediente qualsiasi, qualche el biglietto da diecimila lire, te j Volevano molto di più. Bai o- < lista Zani, un uomo che era e quasi giunto al termine del e suo lungo giro d'affari e me a dilava di ritirarsi dall'attiviri tà. teneva in serbo come ul l Urna serie da collocare utui pi- collezione di francobolli che ne ; valeva circa 24 milioni. E re non deve essere stato din"! e elle per il patrizio intavola e re trattative con il filatelico, a I amico di famiglia da molto ol-1 tempo. * Sono stato quasi co t0 il li me un padre i>er lui — di ra ceva lo Zani - : perche non la dovrei fidarmi? » Invece, secondo la senien- MMIIIIIMIIIt IIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII L'episodio nell' \ za. l'invito premuroso del conte faceva parte di un pia no per sopprimere il com merciante. farne scomparire ! il cadavere e fuggire chissà ; dove con il bottino. Il patri : zio ed il suo complice erano t commiati in questo progetto feroce, e poco importa qua le dei due abbia material- mente infierito sulla vittima, Questa la tesi dell'accusa accolta dai giudici di primo ; grado. Ora la difesa replica ; opponendo innanzi tutto una eccezione di nullità. Il pro cesso d'appello, per il mo ! mento, vive nel clima di que- sta contesa. Poi. forse, verrà l'altro scontro, quello fra i , due inimitati, divisi adesso da un odio implacabile Giuliano Marchesini Svastiche sulle lavagne di una scuola media i Ihil nostro corrispondente i Vigevano, 23 aprile. ■r i Svastiche e scritte inneggianti al movimento socia le italiano sono apparse sulla | lavagna di alcune aule della | scuola media statale di Cas- solnovo, presso Vigevano. tllItlll lllillIMMIIIIIIIIIMIIII IMItllll agro di Tor Sapien