Una quindicenne accusa il padre "sono 4 anni che abusa di me,.

Una quindicenne accusa il padre "sono 4 anni che abusa di me,. I carabinieri dì Venaria indagano su una turpe vicenda Una quindicenne accusa il padre "sono 4 anni che abusa di me,. Si c decisa a confessare erché innamorata di un ragazzo - « Mi ha chiesto di fidanzarci, prima di rispondergli ho dovuto raccontargli quello che era accaduto tra me e mio padre » A Oneri una tredicenne attribuiste la paternità del tìglio al patrigno Una ragazza di 15 anni. Maria | Altieri, si è presentata al cara'«mirri di Venaria: « A'on ne pot-\ so olii, da quattro anni mio pa-1 dre abusa di me Adesso sto per j fidanzarmi ed e tempo che que- j sfa vergogna unisca ». Il padre è stato interrogato. All'inizio ha respinto ogni accusa: • Tutte menzogne, forse vuole salvare qualcun altro ». Poi ha ammesso. La 1 vicenda è or» all'esame della Pro- j cura della Repubblica. I protagonisti della torbida vicsnds sono originari di Prizzl In provincia di Palermo. L'uomo è . Francesco Altieri. 51 anni, abita con Maria, un'altra bambina 21 ! 13 anni, Crocina, e ia seconda i moglie. Vincenza di 44 anni, In i via Mensa 30 a Venaria. Un figlio. ' Giuseppe. 31 anni, vive fuori casa I da qualche anno. Pochi mesi fa | Maria è andata a luvorarc in una ! cartiera di Lucenti), ha conosciu- j I to un giovane muratore. Michele I ,Zlmardl, di 23 anni, che abita! | In una casa poco distante dalla ) I sua. « CI rolliamo bene — ha detto ! la ragazza al capitano Concitano | ed al maresciallo Gesù del cara| blnierl —. Michele mi ha chiesto di Adontarmi con lui. Prima di rispondergli però, ho dovuto raccontargli quello che era successo I fra me e mio padre ». « Perché ! non ti sei decisa prima? > le hanno chiesto durante l'interro gatortu. Arrossendo, Maria ha risposto: « A quell'età non capivo bene che cosa facessi. Non ho osato parlarne con nessuno neppure negli anni seguenti ». In attesa che la Procura della Repubblica esamini la vicenda. Maria si e trasferita In casa del Iratellu maggiore In strada Al- tessano 160. Piccola, minuta, gli | occhi tristi dietro le spesse lenti i attende come una liberazione la | rine di tutto. Giocherella con una Madonnina che porta appesa al e I collo: ripete: • Vc/tia sposarmi avere una vita mia. Non ne pos ; so proprio più ». ir ir Accusato dalla ilKllastra. che 1 gli attribuisce la paternità di un bambino prossimo a nascere, un operalo Fiat * stato rinchiuso i , ieri sera alle Nuove. Si chinina F'rancesco Longo. 33 anni, e ab: \ ta a Chltrl In via Vittorio Enia i miele 32. Uscito dalla caserma ( del carabinieri dopo l'interroga torlo, appariva affranto. Ha negato, nia le dettagliate accuse a suo carico e le contraddizioni 1 I in cui é caduto sono state rite- ' : nute -«lincienti per arrestarlo, i Elisabetta, 13 anni, h.i affermato che la relazione con il patrigno durava dal novembre scorso. I carabinieri si erano recati in casa del Longo dopo alcune ; teli fonate che segnalavano l'ano mala situazione familiare • La , '«imblnu e sempre chiusa d>n. ! e i i i r o e 3 Irò. non ni più a scuola, sem lira in stato interessante ». ave vano 'detto alcune anonime por ione al carabinieri Ascoltala da! j ! ! maresciallo Brunetti e dal briga- ' dlere Oreste. Elisabetta aura • dapprima raccontato d'aver avu , to un flirt con un ragazzo torinese, di cui conosceva soltanto Il nume: Aldo. La Stessa versio ne aveva dato a sua madre quan: do non aveva più potuto nascondere la sua gravidanza (aspetta U bambino per il prosalo) luglio i. Gii inquirenti non erano tutta via convinti delle sue giù UlDCa /ioni. Le loro insistenze, alla il ne. avevano indotto la giovani- a ' dire la verità. L'accusa al |uL*l' ■DO, ne! racconto di Elisabetta, e stala circostanziala Coi 1 i in caserma, l'operaio non e nu SCltC a rintuzzarla, mantenendo un contegno Imbarazzato e con- traddlttorlo. che alla Une ha por- tato al suo arresto. ! j :i' Maria Altieri: « E' tempo che questa cosa finisca » I | ! j I ! ) i 1 I 1 ! ' ' II!II{ Francesco Lungo, 33 anni

Persone citate: Altieri, Brunetti, Francesco Altieri, Gesù, Longo, Lucenti, Maria Altieri

Luoghi citati: Oneri, Palermo, Venaria