"Da questa vicenda uscirà traumatizzato anche chi non è coinvolto direttamente,,

"Da questa vicenda uscirà traumatizzato anche chi non è coinvolto direttamente,, Reazioni di assistenti alle imputazioni dei clinici "Da questa vicenda uscirà traumatizzato anche chi non è coinvolto direttamente,, Parere diffuso: «La colpa di tutto è nell'incertezza delle norme» • «Il processo, se ci sarà, finirà in una bolla di sapone» - Speranza di non strutturati: «Chissà che non ne derivi un bene per noi» • Disorientamento: «L'intera classe medica è sotto accusa» j • i : ' j j Varie le reazioni di aiett e assistenti alla notizia dell'Incriminazione di venti direttori di cliniche per pe tlato. « .Von e e tfafa prande sorpresa — afferma un assistente di Cllnica medica — perché da mesi ti par leva della vicenda con abbondanza di indiscrezioni. Da quanto si t appreso l'impulaztonc di peculato sembrava l'untea ad avere qualche base giuridica. Dico "qualche'' perché tutta la maleria e estremamente opinabile. C'è un tale groviglio di norme e dltpotfzloni per "regolare" I rapporti tra Università e ospedale che te interpretazioni magari errate, ma in buona fede. possono essere più d'una Certo che da questa slorta usctrà |rn«. maliziato anche chi non vi t coinvolto direttamente. Il disorientamento e lo sconforto hanno contagiato tutti ». aliro assistente di Patologia me- dica — che pia in crlsf t stala Le cliniche in crisi < £' un colpo prore per il pre sttglo dell'Università — dice un rcrtfn profondamente dalla vicenda giudtttarta. La campagna dt questi ulìtmi mesi è importante perché ha segnato i Ungi! fra lecito e illecito, ma soprattutto dal punto di vista morale Quanto alle conclusioni dell'Istruttoria tarmale e al successivo processo, se ci tara, lo penso che andrà a Unire in una bolla di sapone. Perche all'origine d, tutto ci so- no delle norme talmente eimfute e contraddittorie che e tempre tlato difjictle raccapezzarti». » .Ancora oggi non sappiamo. ; «ella nostra clinica, "come" fa ! tepreterla debba incalzare le j somme delie prestazioni a papa- mento, quando un patlente è sta- I lo ritifato. L'Università dice una ! cosa, appellandosi alla legge; i l'ospedale afferma II contrario, con armlogo richiamo alla leg- ^ pe. Questo bisticcio e il segno : delta confusione che c't sampre stata nel settore I clinici, che i non sono degli "amministrativi '. non potevano certo diicernerc con ma!, --lattea certezza quale fosse ! il piusto comportamento ■ Un giovane medico non strutturato del Centro di emodialisi aggiunger e Se questo clamore attorno alle vicende delle cliniche alla line servirà a mutare in meglio l'atmosfera degli Istituti -niversttarl, sta II benvenuto, lo personalmente non mi lamento, sono grato a chi mi ha accolto in cllnica cercando dt farorire II mio interi- mento nell'attività assistenziale insegnando cose utili sia alla mia formazione profestlonale sia api! ammalali. Ma motti collcghl lau reati da poco sono abbandonati a se stessi, si e no Imparano come ti fanno le endovenose, de coro lare salti mortali ner tra- durre In un fatto pottfiro. do* di vero apprendistato, la lare permanenza in cllnica. Anche l'Inchiesta piudizlarln in corso _ai di là dell'accertamento di responsabilità penali — può servire atta tmittzzazionc di certi cattedratici, alla loro "umanltzaziane", con un bene'ic".- per fufli. maiali compresi Ma soprattutto cori un bene'icio. epoitllcamenfe /«riandò, per quel giovani cHe , «»i£ <^^^ Wt/OTI t medici, non pll In- i ^erl ». Qualcun altro vede, a! - .atra , rio. soltanto gli aspetti negativi ldella «pubblicità» data alla vi- j cernia che ha al centro come lm | putati venti direttori di istituti I universitari. « Si e creato un eli- ' ! ma di terrore — afferma un as- i i sistema di Cllnica chirurgica — ! c'è pia d'uno che ha paura della \ ^ sua ombra, non sa più come com- ! : portarsi, rinuncia a prendere certe I decisioni, anche poco Importanti, ! i per timore di essere "censurato". \ Il guaio è che un'Intera classe j medica è messa sotto accusa: lepitodto delle cllniche torinesi • si aggiunge a cento altri tcom- ' pensi repltfrati dalle cronache \ in quetfi anni. La gente genera- ] lizza, non dltllnpur più ir dioer- i se origini del cattivo luntiona- I mento del settore sanitario in I Italla. E' come se avessero mei- \ so. metaforicamente, le manette a tutti l medici ». ! I fondi sbloccati i U Prefetto dott. Sderno esu minerà oggi la lettera del coni i mlssarlo straordinario del San • Giovanni, geom. Martini, sulla ' " controversia » ira ospedale e ' Università per le « prestazioni a pagamento » delle cllniche. RI- I chiamandosi alla convenzione del | '*> " S*" Giovanni sostiene che ! ' ' '""<' ,e citrale degli istituti ! detono ettere ammlnitfrafe dal- I l'ospedale, anche quelle degli am- \ bulatort delle cllniche, comprese j le cure al papanli in proprio ». Il geom. Martini Ci"»- . L'articolo 12 della convenitene e chiaro, e altrettanto quello pre- j >u"e '''"'«,0,''' a",ou' \ Mortali: secondo il rettore prò &^ÌoUanK' IZpeìe^za ; JU( com nsl „„, mutualTsUci t ambulatoriali, mentre dovrebbero ì ,..,„. i-ertati aH'C/niirerilta piti | introiti dei paganti DI qui la no '■ \ stra richiesta di arbitrato al Pre j ir[/0 arzinche ti pronunci sul con- fratto 'dipendente dalla applica- i. «fella convenzione ». Poiché negli anni passati tre o i quattro cliniche erano state « autorizzate » — In deroga alla convenzione — a ricevere direttameli ' o , u e te 1 pagamenti delle mutue, senza che 1 soldi passassero attraverso l'amministrazione del San Giovami; 11 geom. Martini si é affrettato Un dal suo Insedia mento, avvenuto 11 4 febbraio, u richiamare tutti — cllniche e mutue - a rispettare irli accordi. «In attesa di una nuore contenzione che regoli adeguatameli i|1fe i rapporti con l'Università aggiunge il commissario delspedale regionale — è nostro o | dorere far rispettare quella in a vigore » Se la decisione del Pretetto non dovesse esser» accetta ta da una delle parti tn dlsac cordo, è ammesso ricorso entro tt'i itiornl al ministero dell'Inter- no e la controversia sarebbe defl- n I nlttvamente risolta con l'Inter- o vento anche del ministero della Pubblica Istruzione e sentito 11 o j Consiglio di Stato. Riguardo un'inchiesta giudiziaria sul clinici. 11 San Giovanni i a u 1 ha deciso di affidare all'aw. Fulvio Croce, presidente dell'Ordine degli Avvocati. l'Incarico di seguire l'Istruttoria formale per tutelare gli Interessi dell'ospedale Non e escluso che il S Giovanni, dopo una valutazione di tutti gli elementi si costituisca parte civile ' Sul fronte degli assistenti si i registra una schiarita dopo gli ! ordini di servizio che l'animi \ lustrazione del San Giovanni ha ! fatto pervenire ai direttori delle I cllniche al fine di garantire 1 ! turni di guardia. Una polemica \ comunque si e accesa sull'ultima j parte dcllu lettera del commls sarto, che fa riferimento al « poi • tiblle deferimento alla commls ' itone di dltclpltna dell'ospedale » \ del mediai universitari che com ] mettessero Infrazioni al regola i mento del San Giovanni. « £' una I assurda minaccia ». I Le discussioni proseguono an \ che sulla mancata retribuzione a | spetto della nuova legge De Macausa dei fondi congelati dall'ospedale. Com'è noto, l'ospedale ha chiesto al vari Istituti di conoscere l'organico In ruolo. In vista delle suddivisioni degli arretrali secondo 11 criterio ospedaliero del 4-2-1. Per quanto riituardu 11 periodo dall'I gennaio in poi ida questa data sono stati aboliti l compeasl Assi) 11 geom. Martini ha annunclsto che le suddivisioni saranno fatte nel ri- ! ria. che equipara a tutti gli ef retti a quello ospedaliero 11 per I tonale università!lo che presta \ assistenza nelle cllniche. • In al j tesa della nuova contenzione, tuttavia, ti riparto potrà ai venire secondo il criterio ora tn uso. talco conguagli successivi ».

Persone citate: Fulvio Croce

Luoghi citati: San ? Giovanni