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Agostini senza avversari Dopo la morte di Angelo Bergamonti Agostini senza avversari Il campione italiano si è affermato nella 350 e 500 - Lo spagnolo Nieto (nella 501, Parlotti (nella 125) e l'inglese Read (nella 250) gli altri vincitori (Dal nastro inviato speciale) pImola. 12 aprile. dE' passata una sola setti- lmana dall'incidente che ha bstroncato la vita e la carriera 1 Bdi Angelo Bergamonti e il ! motociclismo ha ripreso la I rilio corsa. Nessuno ha voglia sdi ricordare e la giornata di ! gsole, tanto diversa dal triste ! ne piovoso pomeriggio riccio-1 pnese, serve a scacciare sem plici pensieri o concreti rimorsi. Oggi si è corso sull'autodromo di Imola, in condizioni di sicurezza ottime e i rischi dei circuiti di mare appaiono assolutamente remoti. Ancora una volta rischia cosi di prevalere su un sereno esame di responsabilità, l'omertà ci'un clan che per interessi diversi fa tutto meno che gli interessi del motociclismo. Al di là del fatto umano la morte di Bergamonti ha riportato le prove delle grosse cilindrate a una squallida ma nessun tifo e passione da par- i jte degli spettatori che pure»?trano accorsi al circuito del 1PSanterno in numero superio- I Pre alle sessantamila unità. ;Certo in gara sono stati bravi, biavissimi anche gli altri concorrenti, impegnati forse ancor più di Agostit. nello spremere cavalli da macchine che di cavalli ne hanno ben pochi, ma non bastano a dare spettacolo. Le insinuazioni sulle capacità tecniche dt Bergamonti. campione vero e unico antagonista possibile per Agostini, appaiono alla luce delle gare ridicole oltre che stonate, cosi come sono apparsi inutilmente retorici i versi di Chaucer recitati come saluto allo scomparso. Le corse vere, incerte e combattute, sono State quei- ! zle delle classi inferiori, e se- i A«natamente la 250 disputata all'insegna d'un equilibrio ec- 'Bastonale. Phil RphcI hn rnrsn h.»«1™ ^Mì^LtW~S i oa campione, annuilanao neijureve volgere di dieci giri ; VHandicap d'una partenza 1 sbagliata, ma con lui hanno ! dato spettacolo Bertuch.Gras- : citssetti Gnulri Mnnrlrnrr-i An- I dersMn1 e^Pas^tai L'esito h«it^iLJLrfPi^iì? jt 2 I □eim competizione ai oggi 0|t*enz altro provvisorio. Il carri- ! pione del mondo Gould e lo svedese Andersson hanno 1 corso con i «muletti» che usavano lo scorso anno per "ii'lpnnmpnto- lo hicilinrlriphp «SS^Sf f.;„„ ot;* in! usate nei Gran Pre.^i della passata stagione sono state , vendute, e le nuove macchi- ne giungeranno soltanto ai primi di maggio, puntuali per le prove mondiali. Gli stessi MZ. hanno ancora da lare parecchia strada per raggtun- gere il massimo del rendi- mento. A completare il grup- . po dei lavorili al titolo mon Idiale manca soltanto laustra- I liano Carruthers. che probu-i burnente sarà presente alla , Bara di Rimini, se si fari» Per gli alti! le gare «ridate i rivestono un diverso intces- ì se. Pasolini, caduto quest'og- ! gi nella 250. sembra intendo, nato a puntare tutte le prò- prie carte sulla macchina su- ; jf^jj™* trov«;re qualcu- ; ?» disposto a farlo correre. Per 11 P»°ta sanremese si Parlava d'un prossimo ingag- | Igio da parte dello Bertelli. Ma la prova odierna di Read sembra avere fatto scoprire anche ai dirigenti della Casa ! pesarese le doti eccezionali ; dell'inglese che e stato quat-. tro volle campione del mondo. ! ! Una realtà è ormai la Mor; bidelli da 125. condotta in «ara da Parlotti ad una si- ; cura vittoria. Siinmonds. che | ha ottenuto dalla Kàwasaki > un nuovo « kit ». non è riu- : scito a tenere 11 ritmo del ! pilota triestino, che ha ormai 1 un'opzione sicura sul titolo italiano, e pub presentarsi alla gara iridata con ambizioni di egual successo. Non più efficienti dell'ottavo di litro italiano apparivano la Suzuki I dei campione del mondo Brown. la Derby di. Nieto « appunto la Kawasaki. I La stessa Morbldelli ha sfiorato il successo con la 'monocilindrica da 50 CC. Il j giovanissimo romano Alberto • ; Giorgio Viglino v*.urgi« »• Classe 50 ce: 1. Angelo Nieto | (Spagnai tu Derby, in 30t"S. me- , dia 119*4?. 2 ina. su Morbtdei "■ 0 '. * . "u Mal"n c,°0,a u33 4 5 'ausiSermt compiono/o «aliano ; leva p 4$; 2. «milano. ;>. **, 3 nu settenni, p li cìnse 125 co: 1 Gilberto Par to«J. «< ìéorbtdeiu in|»« ». ™*°'a4?'™ K\i^aZki a-' 3 ^ Vl,,a JU vm a )-}t~9: 4' LomDar(t\. tu Aermacchi. a VSS"4; campionato italiano: 1. Partot 11. a 30; 2. u villa, p. 27; 3. Buichertnt. p. 24. eia» HO ce: ; Phit Read 'in- ghllterrai tu Yamaha, in 2l'l"5. media 150 375. 2. Bartuch /Germania) tu 81Z. a 2"f: 3. Gras tetti, tu UZ. a 7"4: 4. Gould 1 Inghilterra 1. tu Yamaha, a ll"7: Campionato Italiano.' 1 Man- àracct. p 39; t. Grattettt. p. 23: 3■j'aio,,"l'p ";.rimiMjM SS A^JL^T!41nT & ;* 7.7 Tastiti tu' Ta- man'a a Ì30-4 j> Elltt ilnghtt-terrai, tu Yamaha, a l'25"; 4) Maugltant. tu Yamaha, a un giro: Campionato Italiano: li Ago- ««• »" c r<9" campionato italiano. i> Ago «lini. p. 30: ?j Gallina, p. il: 3, Bergamonti e Giuliano, p. 12. Giacomo Agostini