Hanno lasciato tutti i loro beni alle cliniche per cure e ricerca

Hanno lasciato tutti i loro beni alle cliniche per cure e ricerca C'è anche chi, morendo, pensa agli ammalati Hanno lasciato tutti i loro beni alle cliniche per cure e ricerca Ultimo, in ordine di tempo, il generoso gesto del prof. Renassi • Altri lasciti legati alle cliniche universitarie: l'eredità Marangoni (un miliardo e mezzo) ; la Cavalieri-Ottolenghi (oltre due miliardi); la Girardi (100 milioni) - Come viene amministrato l'ingente patrimonio ingente patrimonio Il prof. I urico Menassi, «troncalo da Infarto nel giorni ne orni, in un uomo frugale, timido e svilivo. Non al e mal xpoaato, |ha dedicalo tutto la una vita tiprroaa alla medicina. l'Itlnto il Incendente diretto di una ver<hia e ricca tornella emiliana. lui laaclato all'Università lingrn- te patrimonio ereditato dal auol. IKivrà aervlre a II nani la re le cure contro I tumori, malattie pur- troppo straordinariamente dllliise. delia etti .rrapla al occupa In particolare l'Istituto di radiologia che 11 cattedratico dirigeva. Il testamento era stato stilato parecchi mesi or sono; salvo qualche iettato alle amiche di sua madre, morta In tarda età. e alla governante che si occupava della sua abitazione ai Biella, 11 clinico scomparso ha disposto che per adempiere al fine che si è proposto l'Ateneo alleni tutto 11 reato. SI parla di terre, cascine, aziende agricole e stabili per oltre un miliardo. L'Università ha già pre- so contatto con l'esecutrice testamentaria e messo 1 .sigilli agli alloggi del prof. Boriassi, ala a Biella sia a Torino in via Gal- Ilari 33. Dice li rettore prof. Allara: ■ // nobile gesto del prof. Be- musi il aggiunge ad altri simili di generott che in tempi diverti hanno et pretto la volontà di fi- nanzlare t tattcott progrettt della scienza medica e delie tue appll- razioni a favor? del sofferenti. Ve r,-il ita. I latcltl e le donazioni di cui l't/niDerslto ha via via be- ncilclato, hanno II valore di parecchi miliardi; la parte più Importante e lesala alle cilnlcae. In letta all'elenco delle eredità di IMWtOf rilevanza, ci sono quelle che portano > .-ami Marangoni e CavaUerl-Ottol.mghl. Ma ce ne tono alcune altre di entità minore, rome ad eternalo l'eredità Girardi. Il testamento dell'aw. Carlo Marangoni, morto a 80 anni nel 1961, stabilisce che tutti I suol beni vadano alltlnlversltà di Torino « per alti «copi culturali nel campo medico e scientifico fecondo le direttive del prof. A. M. DogliotU a, l'Illustre chirurgo scomparso qualche anno fa. Il patrimonio era valutato, dieci anni fa, sul miliardo e mezzo. Dieci o dodici alloggi e negozi In corso Galileo Ferraris 16 e 18. una tenuta In borgata Mtraflori dov'era la scuderia Sangone, un quarto del terreni dell'Ippodromo di Vlnovo. azioni Industriali e denaro liquido. Dice II rettore: — E' ttato deciso il usufruire dell'eredità Marangoni per ti Centro di medicina e chirurgia sperimentale. Il cui edificio modernissimo sorge nel comprensorio delle Moltncttr. ormai a buon punto: sarà l'unico del genere' in italia e il secondo In Europa. Il terreno di Mirafiorl /'abbiamo rendalo a un importante gruppo finanziarlo che in considerazione degli scopi altamente umanitari delia destinatone dei denaro ce io ita pagato assai pili di quanto valeste: H2 milioni. L'offerta Iniziale era di 100. tono riuscito a spuntare di più. .Abbiamo la somma in banca a forte Interesse e cercheremo di sbloccarla II più tardi possibile. Attualmente II denaro liquido supera II miliardo: gli alloggi ren dono "bene^PÒrci Hòno'lVaziònt. joo milioni e con il loro reddito abbiamo finanziato l'edificio. Ma non basta costruirlo: l'attrezza- tura, Il personale. Insomma la sua gestione costerà 300 milioni l'anno. Per questo molino l'tm- tarlatile i far sì site II capitalesia impiegato nella maniera più redditizia. Quanto a l'inoro, di cui abbiamo le azioni, il nostro ideale farebbe di acquisire fallo ti terreno. Diventati unici prò-:-iniiiM. potremmo costruire là.In una zona particolarmente adaf-la «nelle per l'ubicazione, ungrande policlinico. Supera 1 due miliardi l'eredita Cavallert-Ottolcnghl, ricca famiglia ebrea di Roma, che ebbe parte attiva nell'azione politica per l'unità d'Italia. Afferma il rettore: — Anche per questo grosso patrimonio mi sono ballato eneigicamente alio scopo di incrementarne la gid rioierole consistenza. L'eredità comprendeva una villa a Roma presso la stazione Termini. Sono riuscito ad averla cinta contro un legatario e con una /elice transazione ho potuto . rncchire l'eredità di una cifra pari a metà del valore del terreno. Analoga battaglia ho condotto a Biella, con ti prezioso apiioggio della prefettura di Vercelliper far aggiudicare all'Università una tenuta dt 33 mila metri quadri e una vecchia villa. Il tutto del valore, allora, di circa 200 milioni. Era ti tempo del «boom» economico; si pensava di realizzare Il denaro e dt Istituire 40 posti dt studio per studenti blellesi. Invece le lungaggini burocratiche ci sono siate nemiche Esopravvenuta la crisi e non sn'e fallo nulla. Attualmente lterreno e affittato, e lo sarà prossimamente anche la villa: un reddito assicurato dt 200-300 mila lirmensili in attesa che si possa pròcedere alla vendita. Altri capitoli dell'eredità Ottole.n-hl un palazzo In piazza del■Èseora^ RomT che mS, pareccnio. azioni Industriali petuu-150 milioni- gioielli argento.... tuoneti quadri una btblloteca privata.' mobili antichi. Il tutio per altri 50 milioni ™ ZI ^1-111 - n'uri ZÌJS»LSmt\\tl'^^t^r\vLti preziosi anche nell'eredità Marangoni: abbiamo ricevuto da"limiterò li contlpllo di vendertutto ull'asta. Provvederemo nemomento più favorevole all'operazione. A chi è legala l'eredito ina In ri Otto lei ili tir' — Alle cllniche che curano lmalattie di mente: quella neuro logica diretta da Bergamini, quela psichiatrica diretta da TorreNon so se negli intenti del proOttolenght S della signora Cavalieri possa rientrare anche l'Isttuto neurochtrurgteo reccntemen le costituito e nfflaato al profatano. Il reddito complessivdell'eredità t oggi tal 40 mlllohda tener presente che II terrendi Roma, a causa dei i inculi posti dal plano regolatore, è di du Ielle collocazione. Le villa chri sorge è diroccata. Poi c'e l'eredito del prot. Grardi. Aiuto di (.auaia. di Bast | • poi ai DoRtlottl. ha lasciato al l'Ateneo per la cllnica medica tutto quanto possedeva: un allumilo In via Hit!hi>ii<-i ivalore i una ventina di milioni, due ca > '. : 1 | mere sono state vendute per 8 milioni l'ima a un commerciante che possedeva l'appartamento attiguo) arredi e azioni per 100 milioni. Tra aitino e II resto. Il reddito oscilla sul 7-8 milioni an nui. Ancora da vendere 1 30 qua dri del rollini che il medico ha lasciato all Aicu.-o, '.-«lutati oggi sul mezzo milione l'uno. fQclrtpanctattNet capitolo donazioni, c'è la 1 R« Ca' Migra ». del 500-'600. sul La- ! pgo Maggiore. E' monumento na zinnale. l'Università ne ha la prò prieto mi'.ia VI abitano ancora le proprietarie che si sono riservate • 'usufrutto: tre sorelle di 86. 84. 83 anni. — A cederla la villa tutta al¬ ipLlluIlllilIlHlilItlllinmit-lllllllllllllllliillliilllllllllll frescata come e una meraviglia Quanto al catare, ù difficile precisarlo: forse un centinaio di milioni. Il giorno in cui ne entreremo in possesso contiamo di trasformarla In residenza per t proiettori otpltt dell'Unlvertltà. anche stninlerl. ricacando al plano terreno un grande salone di conferenze Nel parco c'e una t dépcndcncc ». priva di calore artistici', ma topraetcvablle: attualmente potrebbe atpttare una trentina di penane. La donazione Angelert - villa a Reagite, terreno con attrezzature per l'apicoltura a Progelato iti condizioni analoghe. L'anziana proprietaria ne ha l'usufrutto. L'Università vi ta !*'» installato l'istituto -'i apIr-.'-^ra A Pragelato, lo > orso anno, si e svolto un importante csiirfw. , g. y. | llliilllillllillillll llllllllllllllllllltiiiiMiiititi

Persone citate: Allara, Bergamini, Carlo Marangoni, Cavalieri, Girardi, Marangoni