Avrebbe assassinato Heinemann col pretesto d'un suo autografo
Avrebbe assassinato Heinemann col pretesto d'un suo autografo Inchiesta sull'attentatore nazista di Bonn Avrebbe assassinato Heinemann col pretesto d'un suo autografo Il giovane era stato espulso dall'esercito perché «non riusciva a inserirsi» Dal nostro corrispondente/ Bonn. 10 aprile. Carsten Engen. il venten ne amburghese che ieri l'altro a Bonn ha tentato di penetrare nella villa ila::, merst-hmid:. per pugnalare il presidente della repubblica, Gustav Heinemann t peraltro in vacanza nella Foresta Nera), è uno dei tanti rifiuti delle forze armate tedesche. Un mese fa Vox portinaio giardiniere, che prestava servizio di leva, era stato di- messo da! carcere militare 'dove aveva trascorso sei mesi, pei alcuni furti e per ripetuta diserzione ed espulso dall'esercito, perche — come ha detto un portavoce — « non si riusciva a inserirlo » Nazista fanatico iscritto al partito « Npd » di Adolf von Thadden. il giovanotto si era fatto tatuare sotto l'ascella sinistra 'alla manie:,, delle ii SS») una croca uncinata e due « rune di Odal Deciso a sopprimere il presidente j j dt-ilii Repubblica Heinemann. da lui consideralo « traditore della patria » insieme con il cancelliere Brandi, il mi nistro degli Esteri. Scheel. e il capo del gruppo parlamentare socialdemocratico, Web ner. perché « sono disposti a cedere ai comunisti territori sacri della patria ». Eggert si e fatto condurre dinanzi alla residenza dei capo dello Stato in tassi, alle Iti di giovedì. Per un'ora, le guardie di frontiera addette alla protezione di Heinemann lo hanno visto passeggiare dinanzi alla cancellata che cinge il parco inglese di villa Ham-1 merschmidt. «Guardava l'orologio, era arrivato in fassì Pensavamo che aspettasse una ragazza » ha detto oggi un sottufficiale. Poi Eggert se ne era andato Era ricom- , parso aile 19. stavolta al portone, chiedendo di essere pre sentati) a Heinemann. perché voleva un suo autografo. G!i fu risposto che era impossibile Alle '-'0.311. una guardia in uno di perlustrazione ha scorto un'ombra sotto una fi nestra della villa Accorsa, ha visto luggire un giovane, chc non e staio difficile scovare pochi minuti più tardi, nascosto in un cespuglio. In ta sin aveva una fondina con un pugnale, due fotografie. di Adolf Hitler, una del libro «Mela Kampi ». e un volantino che invitava a ricostituire -.1 partito nazionalso etilista. E' stato arrestato e denunciato per i«-ntato omicidio. A Bonn, la notizia del fallito attentato ha provocato enorme rumore radio, televisi ine e giornali ninchi- quelli di desi rat hanno denunciato la pericolosa radicaiizzazione della vita politica in Germania, il portavoce del governo. Ruediger von Wechinar. ha convo<ato ì giornalisti, nono stante la pausa festiva, per ondannare coloro che * eccitano all'impiego della violai im » sono ì « lecchi camerati *. gli « IncorreogibUf ». che stan- no dietro le quinte ed eccita-no, con parole come « Morte ai traditori». «Willy Brandt al muro ». giovani sprovvedu- li come l'Eggert. Negli anni scorsi, già due sbandati come il giardiniere amburghese furono vittime di questa prò paganda. e compirono attentati in nome di Hitler: Josef Bachmann. che a Berlino feri gravemente Rudi Dutschke con tre colpi di pistola, ed Ekkehard Well. che nell'autunno scorso sparò a un soldato di guardia al monumento al soldato sovietico pre a Berlino. Intorno ai quartiere governativo di Bonn, oggi la sorveglianza e stata rafforzata, nella capitale sono stati inviati funzionari e agenti dell'ufficio criminale federale. Nella citta deserta oggi, per la pri ma volta, si sono viste pattuglie di poliziotti a cavallo. t. 8. seni- IH | Illlllllllllllllllll Illllllllll Carsici! Lggcrt
Persone citate: Adolf Hitler, Carsten Engen, Gustav Heinemann, Hitler, Josef Bachmann, Rudi Dutschke, Well, Willy Brandt
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Milano: auto con dinamite La usava un noto fascista
- Un nuovo premio
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Via gli osservatori Cee Ora la Bosnia esplode
- Trap: «Totti? Spero in un miracolo»
- Una giornata di tensione
- Due ex-condannati banchettano a Sanremo
- Mujib Rahman in trionfo a Dacca "Nessun legame con il Pakistan,,
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Internet, istruzioni per l'uso
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy