Nixon ritira altri 100 mila uomini di Ennio Caretto

Nixon ritira altri 100 mila uomini II discorso del Presidente sulla guerra in Indocina Nixon ritira altri 100 mila uomini Alla line dell'anno resteranno a Saigon 184 mila americani • Il Presidente dichiara: « Il nostro impegno sta per Unire » Non ha però stabilito una data per lo sgombero totale - Rinnovata al Nord Vietnam l'offerta di negoziati; rifiuto di Hanoi (Dal nostro corrispondente) New York. 8 aprile, (ili Siati l niii accrlrirranno il ritiro delle loro truppe dal Vietnam r intensificheranno gli sforai per indurre Hanoi a negoiisrr: ma non abbandoneranno gli alleali se non quando saranno certi della stabilità del SudKxt asiatico. Onesta la sostanza del < discorso alla nazione > tenuto alla tv e alla radio da Nixon ieri sera alle CI Ile tre di stanotte in Italia). // Presidente ha annuncia- i . l".^^-?""..^.."'".". *."W0" ' 0°' americani torneranno in tria tra il f maggio e il 1 dicembre prossimi, rifacendo cosi il totale in Vietnam du 540 mila all'inizio del '6U a 1S4 mila uomini. Ha tnol tre rinnovato ad Hanoi te ■ proposte già latte a ottobre: ; immediata cessazione del fuoco, rilascio dei prigionieri di guerra, conferenza di pace. Nel discorso del presidente Nixon ci sono alcune omisstolti. Ma negative che positive. Kgli non ha fissato una data per il « completo disimpegno ». come avrebbero PO(Ilio alcuni esponenti demo erotici. Non è ricorso pero neppure alla nnnacciu di or- • dittare nuovi bombardameli-, ti sul Vietnam del Nord, come era accaduto in passato. Le reazioni del Congresso sono state miste: i repubblicani 'ini:.m definito il discorso « dignitoso, saggio », i (temoci alivi « inadeguato ». Hanoi ha ir pratica già rifiutato le uperlur" uccusandr gli Stati Uniti sia aiti: rtùho, sic alle trattative di Parigi di « operazione propagandistica », di « insistenza in una politica di guerra » e addirittura di dop pio gioco. In realtà, sebbene abbia ribadito soltanto posizioni già note, il « discorso alla nazione » di Nixon e stato equilibrato, fermo e conciliante al tempo stesso. « L'impegno militare nel Vietnam sta per finire — ha detto. — Il giorno in cui i sudvietnamiti sapranno difendersi da soli è ormai in vista ». E ha aggiunto: « Nella mia campagna per le elezioni presidenziali, mi impegnai a porre fine alla partecipazione americana al conflitto. Mantengo la mia parola e ne risponderò a tutti i miei concittadini, se fallirò». Come Ila osservato il New York Times, ciò equivale a risolvere la crisi del Sud-Est asiatico entro le elezioni presidenI 2ia/i del '72. Riuscirà Nixon | nel suo intento? Dipende dal ! significato che si attribuisce I a « completo disimpegno ». L'opinione prevalente a | Washington è che. in caso di I muncate trattative con Hanoi, o di mancato accordo. Nixon i sue parole, soldati Vsa punti sulla « vietnamizzazione » con una limitata assistenza americana. Il Presidente cioè considererebbe un successo, e un tener fed* une se solo -r,0 mila i pilo'.) dei «B 52 » e dei « caccia » il personale di terra, t corpi di guardia di qualche base strategica, restassero in Indocina dopo il '72. Vi ha accennato indirettamente nel suo discorso Nixon stesso, insistendo che annunciare adesso la data del « completo disimpe- gno » sarebbe tornire al ne ' mico l'amo decisiva per ut taccare ì sudvtetnamiti. non ancora del tutto preimrati. e rinunciare alla liberazione dei prigionieri di guerra. Il Presidente ha insistito che l'offensiva contro la pista di Ho Chi Min):, come l'invasione del Cambogia l'anno scorso, ha dato buoni risultati. <i La distruzione dei sistemi logistici nemici — ini dichiarato — il consumo di pimi e munizioni nei combattimenti sono stati di grave danno per Hanoi: più an- ■ ; cora che l'operazione Cam-1 bogiana. l'hanno messa nel- l'impossibilità di condurre | campagne in territorio sud- {vietnamita... Di conseguenza, questa sera posso affermare I che li vietnamtzzazlone s'è | realizzi**^ .. Ha quindi ag- giunto che gli Stati Uniti \ non possono « lasciare il Vietnam in condizioni tali du consegnarlo praticamente ai comunisti ». « Possiamo dimostrare che il senso di responsabilità dell'America rimane la massima speranza di pace per il mondo ». Nel «discorso alla nazione». Ita avuto una parte rilevante il ritiro delle truppe Usa. « Esso è incomincialo su mio ordine nel giugno '69 — Ita ricordato il Presidente —, entro il 1 maggio prossimo, '265 mila nostri soldati saranno tornali a casa ». Nizon Ha precisato anche che. rispetto ai primi tre mesi del '69. il numero dei caduti è diminuito di quattro quinti. Ha concluso il discorso dicendo che la memoria dei giovani americani caduti nell Vietnam esige «ragionevoli: prospettive di libertà » per il popolo dileso. * Il mio piU grande desiderio è passare alla storia come il Presiden te che ha assicurato la pace al paese ». L'intervento di Nixon ha fatto passare in secondo pia- no. per un giorno, le notizie dal Ironie laotiano-v'.ctnamita Si e appreso oggi che i combattimenti continuano a infuriare, da oltre una settimana, intorno alla base numero fi. vicina alla zona smilitarizzata. Da Vientiane è arrivata la voce, raccolta dal Daily News. che la scorsa settimana alcuni ufficiali dell'esercito laotiano sono stati arrestati peri complotto contro il capo del (un'ermi, principe Souvanna ; Phouma. I militavi rimprove \ rerebbero al principe un eccessivo neutralismo e avrebbero aspirato alla formazione d'una « (/imita ». per formare un « blocco » in Indocina con Saigon e con il Cambogia contro i comunisti. Ennio Caretto : i ; \ Il presidente Nixon

Persone citate: Nixon, Nizon