Silurato a Bonn il generale che incoraggiò la rivolta dei giovani ufficiali "prussiani" di Tito Sansa

Silurato a Bonn il generale che incoraggiò la rivolta dei giovani ufficiali "prussiani" Messo in congedo dal ministro della Difesa Schmidt Silurato a Bonn il generale che incoraggiò la rivolta dei giovani ufficiali "prussiani" Eicke Middeldorf era a capo della divisione in cui 30 comandanti chiesero il ritorno alle ferree tradizioni militariste - Il Reiterale avrebbe inoltre preteso dal settimanale «Stern» diciassette milioni per rivelazioni «esplosive» sull'esercito tedesco (Dal nostro corrispondente) Bonn, 7 aprile. L'ammutinamento dei trenta comandanti di compagnia della VII Divisione corazzata granatieri — che lamentavano l'inefficienza dell'esercito tedesco e chiedevano un ritorno alla disciplina e allo spirito combattivo — ha i-ausato la prima vittima: è il comandante della Divisione, maggior generale Eicke Middeldorf. che aveva incoraggiato I trenta « puri ». invitandoli a protestare attraverso i giornali, visto che il loro desiderio di ristabilire le tradizioni militariste rimaneva inascoltato. Eicke Middeldorf è stato « silurato » con procedura d'urgenza alle 19 di oggi, dal I ministro della Difesa Helmut I Schmidt, accorso dall'Olanda dove partecipava a una riu- nione della Nato. In un co- municato emesso dal mini- stero é detto che il generale è stato beurlaubt (che può significare tanto mandato in licenza quanto congedato) e che è stata aperta un'inchiesta a suo carico. Stamane -Ile 0.30 l'aito ufficiale era stato convocato a Bonn d«l comandante dell'esercito, tenente generale Albert Schnez i anch'obli relatore di unii protesta contro l'indisciplina e il disfattismo dilaganti fra la truppa) e interrogati circa la rivolta da Un in auRiata. E' stato interrogato in particolare sulle accuse lanciategli da Henri Nannen. direttore dei settimanale Stern. Nel suo numero di oggi il giornale di Amburgo rivela che Middeldorf avrebbe chiesto 100 mila marchi toltre 17 milioni di lire) per concedere un'intervista esplosiva e per garantirsi da un even- al tuale siluramento, secondo lui scontato. « / casi sono due — avrebbe detto —: o se ne vanno i comandanti in capo. ! o io» La somma avrebbe do j VUtO servirgli come una specie di sussidio di disoccupa zione. da pagarsi a rate. Henri Nannen ha preso 11 generale in trappola. Ha iuta ricalo due redattori del set timanalc di trattare con il legale di Middeldorf, avvocato Gerhard Ha rista un: li ha autorizzati a tìrmare due « dichiarazioni di debito ». promettendo il versamento dei 17 milioni nel caso che il comandante della Divisione co razzata granatieri fosse esonerato dall'incarico oppure (come ha preteso il legale) che « non venisse promosso I aggrado'dTtenente' jwner» /,. „ Concluso il poco ediH- calile contratto, il direttore di .S'/cTH ha fatto intervista ì re Middeldorf. lo ha fatto 1 fotografare i in divisa, per che il generale si è rifiutato ! di posare in abito borghese). 1 Ha poi ritenuto l'intervista ■ priva di interesse, l'ha cesti: nata e ha rivelato tutta la I storia all'opinione pubblica. Scrive lo Stern: * Dopo que sta proposta balcanica idei ì generale i crediamo di sapere dove veramente sona le man ' I chevolezze delle Forze armate , lea-esvne „ u settimanale, tilt lavia. soddisfatto d'aver pre so in trappola il generale che aveva incoraggiato la « rivolta dei disciplinati ». ignora gli antefatti sui quali si basa l'ammutinamento. Il tentativo di corruzione passiva di cui 5) generale si sarebbe reso colpevole (egli lo nega, afferma che il suo avvocato ha trattato con Stern a sua Insaputa e minaccia di adire le vie legali) e un caso limite, Il prob'cnu e un altro, quel-iO del disfacimento dell'eser- clto tedesco, dilaniato dagli estremisml di sinistra e di de- stra, percorso dalla protesta e dall'arroganza degli uni e degli altri. _ Tito Sansa I I Il ministro Schmidt

Luoghi citati: Amburgo, Bonn, Olanda