Uno serie di incidenti e moltissimi trionfi

Uno serie di incidenti e moltissimi trionfi La carriera del cremonese Uno serie di incidenti e moltissimi trionfi (g. v./ Angelo Bergamonti ha [■•incluso nel modo piti tragico • la sua lunga carriera iniziata Quattordici anni (a quand'era po co più che un ragazzo. Angelo i nato a Gazzola In provincia di Cremona 11 18 marzo del 18301 s„ Ur..i Cam glia modesta. A quat-1 imi. già lavori:come i. 9 a sedici si «n-* mo»un». ri--..oc,detta che ■aóiie g'mkan-t A di: covava r'.it gli dava un tre lordici mectsAr so Li. utt'!i. ciotto aiuto ed esordiva in velocità cadute ui tre gare A poco a poco il pilota cresce va. ma nel I960 dopo I primi xucces5| decideva d'improvviso di abbandonare l'attività. Aveva co¬ nosciuto Rosa Flnardl e di punto in bianco aveva dec-.-.j di accettare la sua unica condizione pur di poterla sposare: smetterla con 11 motociclismo. Bergamonti rimaneva lontano dalle corse per quattro anni, poi nel 'St riprendeva. Imponendosi subito fra 1 junlores con la vittoria nel campionato italiano della montagna e poi in quello di velocità nel '65. Passalo tra 1 seniores Bergamonti veniva Ingaggiato dalla Marini Una convivenza difficile perché secondo l'industriale ogni battuta d'arresto era dovuta a errori del corridore. All'misto del '67 a Barcellona, Bergamonti portato a strafare dalle continue pressioni, cadeva: In ospedale rimaneva per una settimana rischiando ia paralisi delle gambe ma poi tutto si risolveva per il meglio. Vinceva il campionato Italiano ancora con la Moiinl c poi con la Pater-, da 500 ce. Un successo tricolore nel '68 poi al Tourist Trophy una terribile caduta per un cedimento del telalo della sua < Aletta ». la macchina semi-ufficiale dell'Aermaccht. In piena velocità Angelo finiva contro una parete di roccia: lo ricoverarono credendolo In pericolo di vita e lui a sera già ritornava a piedi al proprio albergo. Nell'estate la Bertelli gli proponeva un contratto a cachet, ma Bergamonti esperto dopo 11 penedo Merini rifiutava l'Ingaggio preferendo guadagnare qualcosa di meno mu con maggiore serenità. In autunno cadeva in una corsa in Jugoslavia e si fratturava un femore. L'Incidente non gli Impediva di riprendere lo scorso anno come pilota e collaudatore dellu Aermacchl. SI piazzava subito bene nella « 125 ce » che già si era aggiudicato nel '69. e nella quale avrebbe ripetuto 11 successo anche nella stagione 70. La MV Agusta lo ingaggiava ad agosto permettendogli di concludere 1 suol impegni con l'Aermacchl. Con le tre cilindri otteneva le sue due prime vittorie mondiali nel Gran Premio di Spagna, e quest'anno superava ti compagno Agostini nella « 350 ce » a Modena e nella « 500 ce » a Rimlnt. Con la signora Rosa rimangono le due bambine Marina di nove anni e Laura di cinque.

Persone citate: Agostini, Bertelli, Merini, Pater

Luoghi citati: Barcellona, Cremona, Jugoslavia, Modena, Spagna