I desideri dei Casino

I desideri dei Casino Un convegno a Torino I desideri dei Casino I dirigenti di Sanremo, Venezia, Campione e Saint-Vincent si sono riuniti per concordare un'azione comune verso il governo e i giocatori Lo « alato d'emergenza >■ per i quattro Casino esistenti in Italia, è stato dichiarato !ieri pomeriggio a Torino nel .eorso di una riunione cui hanno partecipato i rappresentanti di Sanremo, Venezia. Campione e della Valle d'Aosta. Il convegno, una speeie di consiglio di guerra, era stato promosso dal sindaco di Sanremo, ing. Guido Pan eotti, per esaminare la situazione delle case da gioco in ordine ai progetti di legge presentati du diversi parlamentari, e. soprattutto, le possibili conseguenze di un disconoscimento da parte del- la Corte Costituzionale della legittimità del prowedin:«•'.- io ohe, nel 1927, autorizzò l'apertura del Casino di Sanremo. Il « caso » è ormai di dominio pubblico da qualche ;empo, da quando, cioè, due anni or sono, la società Ata. già concessionaria della casa da gioco sanremese, impugnò il provvedimento del Ministero dell'Interno che aveva re- spinto la proroga di concessione approvata dal Consiglio comunale. La pratica fini al Consiglio di Stato che.d'uf fleto, sollevò la questione di legittimità. La Corte Costituzionale dovrà decidere, presso la V sezione, il prossimo ."> maggio. L'eventuale disconoscimento della legittimità del Casino di Sanremo comporterebbe, automaticamente, la chiù stira non soltanto della casa da gioco ligure, ma anche di quelle di Venezia, Campione e Saint-Vincent. Da qui la necessità di concordare un'azione comune. Che cosa rappresentano i Casino in queste quattro località? Dice l'ing. Pancotti, sindaco di Sanremo: « Lavora per seicento persone impiegate direttamente, e benefici economici indotti per almeno cinquemila famiglie. Inoltre, un freno all'esportazione di valuta italiana verso paesi stranieri confinanti, e. soprattutto, contributi notelolissrr. a vari Comuni, isti'uzloni. enti turistici ». Il geom. Bruno Miianesio. assessore valdostano al turismo, afferma: « // Cosino contribuisce per un quarto al bilancio della regione. Im nostra casa da gioco è l'unica ad essere sorta quale contro-partita sostitutiva del ripartofocaie dello Stato. In prati ca. se dovesse chiudere, lo Stato dovrebbe rersarci qualcosa come cinque miliardi '.'anno ». C'è timore che la Corte Co Mituzionale dichiari illegit'.i ma hi casa da gioco sanremese e, quindi, anche le altre? Gli interessati sembrano ottimisti, e sono confortati dal parere dei rispettivi ledali. C'è. inoltre, in favore dei Casino, un aspetto turistico che non va dimentica to. Nelle zone di confine, in .'ugoslavla. in Francia, in AuMria. stanno sorgendo ovunque case da gioco. Corfu. Ro di. Pola. Salisburgo. BadenVienna e molte altre località annunciano l'entrata in fun zione di tavoli verdi. Gli ita liani. sostengono gli espertdel settore, sono . più assidui giocatori esistenti in Europa: perchè costringerli ud andare all'esìero? Questa ed altre considera/ioni verranno presentate la prossima settimana ai miniMeri competenti da una de legazione degli enti tnteress t: Intanto, un telegramma stato inviato agli organi ilgoverno. S; chiede la' hìmivaguardia posizioni acquisti- costituenti elemento fondamentale et insostituibileconomia comuni e regionbeneficiari attuali autorizzanon: » Si Chiede, in sostanzala codificazione definitiva dela legge istitutiva dei Casinilve Impedisca, nel contempo il proliferare indiscriminatdi enti consimili infatti que sti hanno, a itinere dei rap presentanti delle quattro Iti-alita attualmente beneficia rie. una ragion d'essere solin zone i- regioni a prevalete vocazione turistica e coima economia che non puessere trasformata senza icalcolabili squilibri sociali. Vittorio Preve

Persone citate: Bruno Miianesio, Guido Pan, Pancotti, Vittorio Preve