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Un orario appena dimesso dal manicomio uccide la cognata e ferisce moglie e figlio La sparatoria, poco dopo mezzogiorno, in un'abitazione di Valenza Un orario appena dimesso dal manicomio uccide la cognata e ferisce moglie e figlio Entrato nella casa della congiunta ha estratto la pistola esplodendo 5 colpi - La vittima, quarantunenne, era madre di due bimbi - La moglie e il figlio sono gravi • Il folle fuggendo in auto si è scontrato con un'altra vettura ferendo il guidatore - E' stato bloccato subito dopo l'incidente dai carabinieri e portato all'ospedale Il nostro inviato ci telefona da Valenza Po: tn orafo Valenzano, dimesso quattro «torni fa dal manicomio di Alessandra, dopo una decenza di un mese, ieri pomeriggio ha ucciso a rivoltellate la cognata e ferito gravemente la moglie e 11 Bello. Fuggendo in auto, ha avuto un incidente, coinvolgendo un'altra vettura il cui guidatori- è rimasto contino. A su.x viltà ferito l'. folle è stato poi bloccato <•! carabinieri. !•'.' il quaranta- quattrenne Antonio Ugotto mone sinistro A Valenza abitante a Valenza Po. in corso Garibaldi I-Mi. Nel confronti dell'orafo, il pretore dott. Rautl ha emesso mandato di arresto: l'accusa è di omicidio e duplice tenti -u omicidio; In serata l'orafo e stato trasferito all'Infermeria del carcere di Alessandri».. Vittima della travi sparatoria è la signora Lidia AcoaMno In Chldorst. 41 anni, che ai ;'»•:« a Valenza In viale della Repubblica 16. col marno Rino, orafo, e due figli. Claudio e Morena, di io e 3 anni. E' stata raggiunta da un colpo di rivoltella alla tempia sinistra. Gravemente feriti sono rimasti la moglie del folle, la quarantaquattrenne Elide Acculino e 11 fi gito Mirco Lagotto, di 21 anni La donna ha riportato una ferita al capo, guarirà in 60 giorni; il giovani e stato colpito al torace da una pallottola, che gli ha fratturato ina costola e leso ti poi- è Invece ricoverato isttss n ■ ns ss 11 ■ siisi itti i siisi ts ■ itisut ■■ i ut isi l'ore lice Giovanni Beltrame, di 82 anni. San Salvatore Monferrato, Investito dalla vettura sei paz- zo In fuga. Non è grave. li 36 febbraio scorso. Antonio Lagotto, mentre al trovava solo nella sua abitazione, aveva avuto una vlo'entu crisi, si era ta- I gitalo le vene del polsi, poi aveva chiesto aiuto; quando peto 1 sanitari erano sopraggiunti, si ! era barricato in casa. Convinto eia un sottufficiale dei carabinieri, 1 aveva poi aperto la porta. I militi, dopo averlo fatto nedicare c avergli sequestrato una rivo)Iella e uno scacciacani, l'avevano portato all'ospedale psichiatrico. Il 26 marzo scorso 11 Lagotto | era stato dimesso, In quanto ritenuto non pericoloso. Era tornato a Valenza. Non appariva però normale: la moglie e 11 tiglio si erano trasferiti in casa del cognati. Il fatto deve avere pero esasperato l'orefice. Ieri mattina aveva Incontrato il brigadiere Menoltl, lo stesso che era stato da lui 11 giorno della prima crisi; 11 sottufficiale gli aveva consiglia Dutin pace la moglie. L'orafo, appo ^^Trr^Somo^ 'SSS, I vto» m tancfl^r."ateSE cambiali su» ii .t „,„„,,. -™ i„ jgJ^rs-.SpAs l'orafo aveva parcheggiato dinan- .< „•!., M.n !TT, „, .,. H^tsSV* mS^%JS!t ' atteso 1 uscita di Rino Ghidorsl, l i . o i i i . l poi era salito al secondo plano. suonando alla porta deU'allogf ìo dove c'erano la moglie e 11 ".;'. c. Appena dentro, si è trùjfitltù contro i familiari: «trotta >-j piatola ■ Beretta » < -HVo (.35, ha esploso cinque c.lpl. « Avevo appena v.t > usc./e 11 GnidoMi — racco;.*-e a poi ti metronotte Agostino landò, che abita al piano superiore — Quando ho udito alcuni spari: ho preso ta rivoltella e sono sceso. La porta era socchiusa, ho spinto il battente II Lagotto. con II vito sconvolto, d1 fuggito gettando una pistola. La signora Ghidorti era •mUtlante nell'anticamera; in cucina, la sorella e il nipote erano riversi sul pavimento. Ovunque tongue, vetri rotti, piatti spaccali » In un angolo, terrorizzati, erano 1 due bimbi della vittima. Claudio e Morena: » Lo zio ha ucciso fa mamma.' ha sparato a tuffi — gridava Claudio tutu morti ». E" accorsa gente. La negozlan- to Silvia Mariotti, ha portato via I bambini; qualcuno ha telefona to ai carabinieri, è stata chiesta un'ambulanza. Mentre 1 feriti venivano trasportati all'ospedale, sono cominciate le ricerche. Antonio Lagotto era balzato sulla sua auto partendo a tutta velocità verso la periferia. Percorsi pochi chilometri, all'altezza della curva nei pressi della stazione di Valenza, l'omicida ha perso il controllo dell'auto che, dopo avere sbandato e Investito la » 124 » sport di Giovanni Beltrame, si è rovesciata. Sono accorsi 1 carabinieri; l'orafo e stato bloccato e portato In ospedale. Era In preda a una violenta crisi, tirava calci e pugni, urlava; Immobilizzato, gli sono stati somministrati sedativi. f, t. UT I lllllllllll II! 11S1111S11 ■ 11 • 1 ^ • I ■ 111 ■ 11 i 111111111111 ( 11 ■ L'orafo assassino Antonio Lagotto, la moglie Elide Acculino, il figlio Mirco, c la vittima Lidia Acculino