Palermo: scontri e feriti a un corteo di senzatetto

Palermo: scontri e feriti a un corteo di senzatetto Occupato l'Istituto case popolari Palermo: scontri e feriti a un corteo di senzatetto Sette agenti e tre carabinieri colpiti dai dimostranti (Dal nostro corrispondente ! l'alcuno. 2!) marzo, (a. r.) La sede dell'Istituto case popolari, in via Quintino Sella, è stata occupata naj0 di famiglie che, nei gior ni scorsi, hanno preso possa questa mattina da un centi- abus'ivamente. di alt ret-,an" a'k,KRÌ P0P0,arÌ nel rU> ne « Zen ». Gli alloggi non sono finiti per cui non si e ancora potuto assegnarli. L'impresa appallai rice. a seguito dell'occupazione delle Casc. aveva sporto denuncia all'autorità giudiziaria e sta mane U comitato di quartie re> jstitui(„ dal pel. ha prò testato davanti alla sede del l'istituto incidenti sono avvenuti quilnd„ j manifestami hanno cercato di Invadere gli uffici. dove il presidente dell'Istilli lo. avv. Giovanni Barillà, attendeva una delegazione del le famiglie che avevano occupato gli alloggi. Sette agenti di P. S. e tre carabinieri sono rimasti contusi o feriti. La questura ha inoltrato, nel po- i Repubbli -1 meriggio, un rapporto alla > IPr— del>* *»"bbU«' f :" ;n e . e a i o occupanti delle case popola ri abitavano fino all'inverno '68 in vecchie case nel centro storico di Palermo. Le scosse di terremoto lesionarono irrimediabilmente muri e soffitti. 1 per cui alcune migliaia di pa- ' lermitani rimasero senza tetto. Una novantina di alloggi popolari erano stati occupati illegalmente negli scorsi gior ; ni da famiglie terremotate1 . I dei rioni centrali della citta.

Persone citate: Giovanni Barillà

Luoghi citati: Palermo