"Mia moglie è una strega: costrinse mia sorella ad uccidere la mamma,,

"Mia moglie è una strega: costrinse mia sorella ad uccidere la mamma,, «.Magia nera» nella denuncia d'un uomo a Taranto "Mia moglie è una strega: costrinse mia sorella ad uccidere la mamma,, i Du! nostro corrispondente) ! pTaranto, 22 marzo. ! pIt. d. g.) Il presunto rapi-1 tmento di una ragazza di dodi ■ dci anni e la vicenda della ma- ' mt re. che avrebbe soggiogato ima volontà del marito e di al- i "ri parenti sino a spingere. ! tdiecl anni fa, una cognata a i compiere un delitto, sono al 1 'esame degli investigatori. 1 fatti sarebbero accaduti a - Manciuria, a circa 40 chilo , metri dal capoluogo. Ieri mattina Giovanna Di | Noi — secondo quanto «fila stessa ha dichiarato ai cara- j meri — è stata convinta dalla ; madre. Luigia Garofalo di 38 j anni, a recarsi a scuola pili I presto dell'orarlo stabilito; Imentre stava per arrivare a lscuola, due uomini che erano su un'auto ferma le hanno chiesto un'indicazione e l'hanno poi costretta a salire minacciandola con una pistola. Dopo averle bendato gli occhi, i rapitori — sempre se crimio il racconto — hanno iraggiunto una località di cam 1 r.'aiia'nì Noi*' m! n ia „„rtt. £„: ^ii^^J^i ** parte delU n*IU ola messo in mano il martello con 11 quale la giovane colpi ripetutamente la madre. avrebbe sostenuto più volte di essere a contetto diretto con « forze soprannaturali a. Ella sarebbe cosi riuscita a farsi intestare la maggior par te dei beni delle cognate. L'accusa più grave, tuttavia, riguarda l'uccisione della ma- die di Pietro Di Noi. Maria ne. Concetta, che a Quel tempo aveva 20 anni. Quest'ulti mra <na.rsr.Ha. I. „'«„ , , na - secondo le aflennasloni di Pietro e Maria Italia — sarebbe stata fortemente suggestionata dalla Garofalo la quale !e avrebbe addirittura Le indagini svolte in segui to a queste dichiarazioni han no permesso per ora di accer tare svltanto che la Garofalo aveva istituito nella propria abitazione una specie di asilo nido, nel quale erano ospitati sette bambini, figli di coniugi emigrati all'estero per lavoro. paglia e si sono fermati: ap profittando della loro disat- 1 tenzione, la DI Noi. liberatasi delta benda, è scappata e. mentre 1 due sparavano alcum C0'Pl di pistola, ha raggimi i "» "n* ««ada dove ha ferma ! to un automobilista. Riaccomi pagnata a casa, la ragazza ha 1 raccontato il Tatto al padre I r il quale, dopo averla fatta vi I i- sitare da un medico, ha de- *, nunciato l'episodio ai carabi uteri. Tra l'altro la Di Noi ha | anche affermato di aver ri co nosciuto in uno dei presunti j rapitori un uomo che aveva ; visto, qualche giorno prima, j in compagnia delta madre, I A questo punto 11 padre | mIdeila ragazza. Pietro Di Noi. jcle la zia. Maria Italia, hanno radcEftrdnpmndsgqfatto una serie di accuse con , tro la Garofalo. Essi hanno | taffermato che la donna — nutilizzando una serie di espe I tdienti, che hanno definito co {ame « magici a — ha sempre j aconvinto tutti i componenti I n ideila famiglia ad agire secon ; s1 do la sua volontà. La donna | e

Persone citate: Garofalo, Luigia Garofalo

Luoghi citati: Italia, Taranto