Rocco: "La fortuna giraa favore del nerazzurri. di Giulio Accatino

Rocco: "La fortuna giraa favore del nerazzurri. Intervista col trainer del Milan a Trieste Rocco: "La fortuna giraa favore del nerazzurri. Perplessità dopo il rigore-facile di Gonella - « Siamo stati danneggiati dalle critiche a Benetti e Rivera » - « L'Inter ha un Boninsegna in più » | e (Dal nostro inviato speciale) Trieste. 22 marzo. Rocco domenica sera non è rientrato a Milano da Viccn- • za con la squadra. Ma non ' l'ha fatto per sfuggire ai giornalisti che gli avrebbero chiesto di giudicare il Milan. rag- ' giunto al primo posto in clastifica dall'Inter il viaggio a Trieste del trainer milanista dopo la gare di Vicenza era ' già stato programmato. Nella quiete della sua villa triestina Rocco ha accettalo j di discutere della crisi del i Milan. delle possibilità di reeupero e dei rìschi derivanti itila nuova situazione di clastifica. « Non c'è dubbio — ha ! esordito Rocco — che la fortuna ora gira a favore dei nostri avversari. Prima nnj avevamo il ?ol facile, tutto andava per il verso giusto, vin-. cevamo anche quando non i giocavamo bene. Era il nostro momento, e ne abbiamo approfittato. Attualmente tutto è cambiato, e la sorte favorisce i nostri nemici. Questo però non significa ancora nulla. Chissà, tutto potrebbe cambiare fin da domenica prossima. Intanto voglio precisare che l'Inter non ha ancora superato il Milan. Siamo appena alla pari. La lotta si fa più interessante. Molto dipenderà da fattori esterni ». Rocco è stato abilissimo nel dire e non dire da meritare un posto in diplomazia, dove la verità può essere accennata solo con frasi che consentano un'immediata smentita. Che significa: « la fortuna gira »? Rocco evidentemente si riferiva al calcio di rigore concesso ieri da Gonella all'Inter, il rigore che praticamente ha deciso ti match Inter-Napoli. Le riprese televisive hanno dimostrato a tutti come in quella circostanza Gonella sia stato assai severo con il Napoli e molto generoso con l'Inter. Il tallo di Panzanato su Mazzola non poteva certo meritare il penalty. Rocco ha accettato il discorso con il sorriso sulle labbra: « Almeno da questo momento in poi i nerazzurri non diranno più che noi siamo fortunati e protetti. In Italia la lamentela conviene sempre. Basta piangere, basta gridare all'arbitro, e la domenica dopo puoi trovarti di fronte un direttore di gara ' che di rigori a favore ne dà addirittura due ». Pentito d'aver detto troppo fiocco ha aggiunto: «Non faccio uno specifico riferimento. Per ora applaudo l'Inter che 1ci ha raggiunti, ma non di-(sarroo. Noi non chiediamo 'protezione a nessuno. La politica della nostra società è intonata al massimo rispetto dei diritti altrui. Noi non pretendiamo amicizie e protezioni. Forse è un male, ma io credo che la simpatia che gode il Milan sia nata proprio dall' irreprensibile condotta dei nostri dirigenti ». Il discorso passa poi all'argomento più importante, i motivi che potrebbero giusti la squadra rossonera. Rocco i ' ha accettato a malincuore din e i discuterne. « All'inizio — ha i ! detto Rocco — tutto andae ! va ^ne Benetti pareva un o ' mostro di potenza. Biasiolo appoggiava Rivera in modo perfetto, e Rivera era l'incan- | tatore che tutti conosciamo. ' il magnifico suggeritore di ! gioco e di gol. Poi è venuta la polemica su Benetti per il fortuito incidente con Li- , guori. e Romeo ha perso la i decisione nei contrasti che era ed è la sua dote miglio- { re. Subito dopo Rivera è stato investito da critiche e da t rivelazioni che avrebbero distrutto qualsiasi giocatore. Sfrondo alcuni, In Nazionale contro la Spagna Rivera 1 avrebbe giocato male, deter(minando la nostra sconfitta: ' altri parlavano di dissesti finanziari, di liti con i geni tori, di amori contrastati. Non sta a me rispondere a queste accuse, né è mio compito respingere certe voci che considero comunque frutto di pura fantasia. Però io come " trainer " del Milan debbo dire che Rivera è stato scosso e demoralizzato da questa campagna denigratoria » Rocco evidentemente ha voluto estendere le critiche ad alcuni componen : disposizione. Pare pero che 1 alcune settimane fa il trainer o . non sue fi la rosa dei titolari a sua abbiti fatto al dott. Carruro un discorso molto simile a questo: « La squadra e quel 7„ „. . „.,,., , «,.»•„ ., la che e Rivera fa tutto il possibile. Schnellmger si di tende con i denti e con gran- de classe, ma all'attacco ab- biamo solamente Prati in gra- do di fare gol». Abbiamo riferito a Rocco questa informazione raccolta a Milano in ambienti assai vicini alla società, ma il trainer ha recisamente rifiutato di accettare la conversazione. « Non posso parlare dei singoli giocatori. Attraversiamo un momento particolarmente delicato. Basterebbe uno sci- volone a San Siro per costringere il Milan ad un inseguimento che potrebbe molto presto diventare impossibile. L'Inter all'attacco ha qualcosa di più. Direi che In più ha Boninsegna ». Giulio Accatino j i ! . i csfiraOcpnzammpedgnsqmigmtvl; I 1 Rocco rabbuiato, Rivcra non gira: c lo specchio del Milan di oggi

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